Libri di O. Piraccini (cur.)
Antonio Savioli, Francesco Verlicchi, Raoul Vistoli. Nell'arte e nell'amicizia
Libro: Copertina morbida
editore: La Mandragora Editrice
anno edizione: 2016
pagine: 72
Nel 1915, esattamente un secolo fa, Fusignano ha dato i natali ad Antonio Savioli, a Francesco Verlicachi e a Raoul Vistoli: ricordati e onorati con un trittico di mostre lungo il corso del 2015. Savioli è stato sacerdote apprezzato e stimato da tutti, ma anche straordinario uomo di cultura, appassionato di ricerche storiche e amante delle arti, Verlicchi pittore e Vistoli scultore si sono distinti nella vicenda figurativa del secolo scorso raggiungendo una notorietà a livello nazionale. Non poteva dunque che essere l'arte il fil rouge di collegamento fra le tre mostre centenarie. Il libro riunisce questi tre momenti in una mostra delle mostre. Li ritroviamo insieme, nell'arte e nell'amicizia, don Antonio Savioli, Francesco Verlicchi e Raoul Vistoli, verso i quali si rinnova qui il rispettoso ricordo di tutta la comunità fusignanese. Ma nel loro nome riaffiorano in queste pagine anche momenti significativi di storia civica, e si fanno conoscere importanti opere d'arte legate al territorio.
Villa Franceschi. Le collezioni permanenti della Galleria d'arte moderna e contemporanea di Riccione. Catalogo (Riccione, 2005). Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2006
pagine: 167
Il volume, edito in occasione dell'apertura del museo nella sede di Villa Franceschi, illustra il patrimonio della galleria, costituito principalmente dalla raccolta comunale, la cui formazione è strettamente legata alla vicenda turistica della Riccione novecentesca, e la prestigiosa Collezione Arcangeli di proprietà della Regione Emilia-Romagna. Il catalogo delle opere, fra cui figurano i nomi di Vasco Bendini, Renato Birolli, Alberto Burri, Ennio Morlotti, Giannetto Fieschi, Mario Schifano, Sergio Vacchi e numerosi altri, è preceduto dai saggi critici di Claudio Spadoni, Orlando Piraccini, Daniela Grossi, Stefano Guidi ed Elis Duranti dedicati alla storia della collezione, al recupero dello storico edificio e alla nascita dell'attuale museo.

