Libri di P. Calefato
Mutazioni sonore. Sociosemiotica delle pratiche musicali E/C serie speciale. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2010
pagine: 156
Il piacere del ritorno
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2007
pagine: 160
La citazione come pratica di discorso fatto di spazi diversi, di strati, di piani, necessita di scritture private ma connesse, di competenze specifiche ma orientate verso obiettivi condivisi. Ci capita spesso di avere sotto gli occhi o sotto mano qualcosa di consueto, di stereotipato, di già sentito e già visto, che possiamo però percepire solo impegnandoci in una diversa direzione dello sguardo, del linguaggio e dei sensi. Questo passaggio ci regala l'emozione dei salti logici, dei giochi di linguaggio, dell'ironia. Abbiamo bisogno di una citazione che non sia erudizione fine a se stessa o ossequio a un'"autorità", abbiamo bisogno di tornare a provare "il piacere del ritorno". L'approccio socio-semiotico adottato nei saggi pesca nelle fondamenta dell'intertestualità, per ridefinire nuovi ambiti di ricerca su pratiche di ri-scrittura già consolidate, come la citazione e la testualità sincretica nel cinema, nel saggio di De Ruggieri; o la cover e il remix musicale nel saggio di Attimonelli; passando attraverso i ritorni della moda secondo Calefato e le ri-scritture di genere per D'Ottavio; per finire con gli ostaggi visivi nella pubblicità e nell'arte di Dagostino. Nella citazione come pratica di interazione, non c'è mai il ritorno del significato ma la libertà di valutazione del ritorno, all'insegna del piacere del testo e della "confidenza" con scritture future, che le autrici propongono.
Il sogno di Butterfly. Costellazioni postcoloniali
Rey Chow
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2004
pagine: 257
Qual è il rapporto tra il soggetto e lo sguardo, tra l'immagine e l'identità, tra il sogno e la veglia, tra il tempo del sogno e il presente? In questo libro, il cui titolo prende spunto dal film di David Cronenberg, "M. Butterfly", del quale offre un'attenta lettura, l'autrice dimostra come lo statuto del visivo riveli qualcosa di molto profondo riguardo alla costruzione stessa di ciò che chiamiamo identità, conoscenza, alterità, potere. Complesse relazioni legano sguardo e desiderio, maschile e femminile, nativi e migranti, Oriente e Occidente, identità e travestimento: tutti temi che costituiscono la materia dell'intero libro, in cui l'autrice respinge l'atteggiamento diffuso che, idealizzando l'alterità culturale, ne appiattisce le specificità.
Logica, dialogica, ideologica. I segni tra funzionalità ed eccedenza. Atti del convegno (Bari, 13-16 febrraio 2002) Ediz. italiana, inglese e francese
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2003
pagine: 495
Dedicato all'intrico logica/dialogica/ideologica e al rapporto funzionalità/eccedenza del significare, questo libro riflette sulle tematiche inerenti il dialogo e narrazione, la retorica e letteratura, la metamorfosi del critico. Indaga sui rapporti tra comunicazione, guerra e senso comune e sui modi di argomentare la guerra e la pace, per giungere all'analisi dell'intertestualità nella musica, nel teatro e nel cinema. Mette a fuoco alcune questioni concernenti la semiosi sia come modellazione, che come comunicazione. Le modalità dell'inferenza logica, la dimensione dialogica e la critica dell'ideologia richiedono che il loro studio passi attraverso lo studio dei segni e una considerazione dello diverse funzioni di questi ultimi.