Libri di Paul Chadwick

In un lontanissimo futuro, l'umanità ha colonizzato il sistema solare, dominato il proprio patrimonio genetico e asservito il proprio destino. Società decadenti sono sparse per tutti i mondi conosciuti, costruite sulle schiene degli schiavi - potenti robot e umani "riordinati", modificati per la guerra, la fatica e il piacere. Ma l'arroganza dell'umanità sta per incontrare la sua nemesi. Un fuoco sepolto milioni di anni fa sta per eruttare e consumare tutto quanto, liberato da un nemico che non si fermerà davanti a nulla per vedere la razza umana cancellata dall'esistenza. E il fato della storia stessa è nelle mani di sette paria. Urr, il robot rinnegato. Mourna, l'amazzone con tenaglie al posto delle mani. Tantalus, l'uomo insetto. Ayleen, nobildonna venusiana i cui poteri pirici minacciano di consumarla. Hoorn, il ladro senza volto. Kenrus, il tecnico caduto in disgrazia, tanto paranoico quanto brillante. E il misterioso uomo intabarrato con le mani segnate dalle cicatrici, che li ha riuniti. Questi sette reietti sono l'unica speranza contro il caos incombente. Riusciranno a unirsi per salvare la razza che li ha respinti?

Da tempo la terapia cognitiva è stata riconosciuta come approccio efficace ai disturbi dell’ansia e della depressione, ma solo di recente alcuni esperti terapeuti cognitivi hanno cominciato ad affrontare altri disturbi più gravi, come i deliri, le voci e la paranoia, ossia quelli che gli psichiatri tradizionali (ma non gli autori del presente libro) classificherebbero come classici sintomi di schizofrenia. La strategia scelta dai terapeuti cognitivi è radicalmente diversa rispetto alle strategie tradizionali, perché cerca di curare i singoli sintomi più che intervenire ipotizzando una discutibile entità nosologica come la schizofrenia, basata su una presunta discontinuità tra pensiero normale e pensiero patologico. La ricerca più recente su questi argomenti indica fortemente che questo genere di sintomi non deriva da processi psicologici radicalmente diversi da quelli normali. L’ipotesi centrale attorno a cui si aggrega la concezione degli autori è piuttosto un punto di vista che è andato sempre più affermandosi anche nell’ambito di approcci e concettualizzazioni della terapia molto diversi da quello cognitivo, come ad esempio nella psicologia del sé.

Vivere all'ombra di una celebrità ha vantaggi e svantaggi, come sa il fidato assistente di Concrete, Larry Munro. Ma ci sono situazioni ben peggiori: Larry lo impara quando viene preso in ostaggio da uno psicopatico che lo costringe a fargli da autista in un viaggio destinato a finire in tragedia. A meno che Larry non riesca a vincere la paura e ad agire... Consigliata la supervisione di un adulto.

Un uomo-roccia del peso di sei tonnellate attira l'attenzione dei media, specie se vive nelle vicinanze di Hollywood. Per Concrete essere una celebrità è una scocciatura, ma comporta qualche vantaggio economico. Quando il produttore di un film di fantascienza a basso budget intende utilizzare la sua prodigiosa forza per risparmiare sul costo degli effetti speciali, il canto delle sirene hollywoodiane attira il nostro protagonista come una falena alla fiamma. Una fiamma da settemila dollari a settimana. Questo terzo volume raccoglie la miniserie "Fragile creatura", vincitrice negli USA del premio Eisner. In più, alcune storie brevi extra e una galleria di illustrazioni rare. Consigliata la supervisione di un adulto.

Grande come una montagna, sei tonnellate di peso, Concrete è un "massiccio" beniamino del pubblico. Per proteggere le sue origini aliene, la CIA ha inventato la storia per cui sarebbe un cyborg al servizio del governo americano. In realtà nel corpo di roccia di Concrete c'è la mente di Ronald Lithgow, ex scrittore di discorsi politici. Pur possedendo poteri straordinari che gli consentono imprese sovrumane, come scalare da solo le cime più alte della Terra, gli sono negati i semplici piaceri della carne. Consigliata la supervisione di un adulto.

In parte uomo, in parte... roccia? Alto più di due metri, pesante mezza tonnellata: il mondo lo conosce come Concrete. La mente di Ronald Lithgow è intrappolata in un guscio di pietra, un corpo che gli permette di camminare sul fondo dell'oceano o di sopravvivere a un crollo in una miniera... ma che gli impedisce di provare il contatto umano. "Profondità", primo volume di una serie che ripropone le storie classiche del personaggio insieme a racconti brevi, comprende "Bagliore arancione" e "Vagabondo", narrazione autobiografica di un viaggio in autostop attraverso la campagna. Consigliata la supervisione di un adulto.

Intrappolato in un corpo alieno di roccia, Ron Lithgow è diventato suo malgrado una celebrità. A fargli la corte ora è un pezzo grosso in cerca di pubblicità per un programma molto controverso di controllo demografico. Concrete si lascia sedurre dalla causa della sovrappopolazione, e in una storia in cui vita e morte si intrecciano con risvolti drammatici spalanca ai lettori nuove inquietanti prospettive per una tematica scottante e sempre attuale.

Com'è possibile che si facciano così tanti film da quattro soldi? È un mistero che non sfiora neanche lontanamente i pensieri di Concrete quando viene ingaggiato nel cast tecnico de I dominatori dell'Omniverso, un film realizzato per lanciare una nuova linea di giocattoli. Quello che si chiede Concrete è: ma come si fanno i film? La risposta è un elenco di risposte che sembra non finire mai: con le difficili intese tra produttori e Studios; con il talento dei presuntuosi; per intercessione della fortuna; grazie agli eroi che restano dietro le quinte; in mezzo a continui disastri; con lo scotto di infiniti salassi economici... Concrete si trova ad assistere a queste e ad altre vicissitudini direttamente sul set, nella sua veste di scorciatoia in carne e ossa (si fa per dire...) degli effetti speciali. Ma c'è una domanda che non appartiene all'elenco e che cerca risposta: è proprio vero che qualcuno sta cercando di sabotare il suo lavoro? E se cosi dovesse essere, c'è forse il rischio che Concrete ammazzi qualcuno per sbaglio?