Libri di Paul Di Filippo
Top 10 deluxe. Volume 3
Alan Moore, Paul Di Filippo, Peter Hogan, Zander Cannon, Kevin Cannon
Libro: Copertina rigida
editore: Lion
anno edizione: 2020
pagine: 276
Anche in una città speciale come Neopolis, interamente popolata da metaumani, animali parlanti e robot, c'è bisogno di un corpo di polizia. E quando una misteriosa apparizione sconvolge l'intera città toccherà proprio al famoso decimo distretto cercare di individuarne le cause, oltre a fermare la diffusione di una nuova droga digitale. Ma nemmeno i loro superpoteri possono niente contro i quotidiani problemi che affliggono ogni "normale" distretto di polizia, compresa un nuovo capo decisamente bigotto e rigido. Con questo volume, contenente "Top 10 The Farthest Precint" 1-5, "Top Ten Season Two Special" e "ABC A-Z: Top 10 & Teams", si conclude la ristampa delle storie del distretto di polizia supereroistico creato da Alan Moore e Gene Ha, grazie a storie scritte da Paul Di Filippo, Zander Cannon e Peter Hogan e illustrate da Gene Ha e Jerry Ordway.
Dieselpunk
Paul Di Filippo, Claudio Chillemi
Libro: Libro in brossura
editore: Delos Digital
anno edizione: 2023
pagine: 184
«Dieselpunk» è un ponte fantastico che collega la Sicilia non alla Calabria, ma a Providence, Rhode Island. Due mondi più vicini di quanto si immagini. Il Dieselpunk è un sottogenere della fantascienza che combina l'estetica della tecnologia basata sul motore diesel del periodo tra le due guerre mondiali e gli anni '50 con una tecnologia retro-futurista e sensibilità post-moderne. Una definizione che ben comprende i quattro racconti di questa antologia italo-americana, o ancora meglio siculo-providenciana, sia per l'ambientazione siciliana di alcune storie che per quel profumo di lovecraftianità di altre. E non poteva essere altrimenti quando a incontrarsi sono uno scrittore di fantascienza di Catania e uno di Providence, Rhode Island. Dice Salvatore Deodato, autore della traduzione e della postfazione: "Sono racconti leggeri, che volutamente non si prendono molto sul serio, ma che nascondono argutamente tematiche di un spessore che emergono repentine tra le righe per poi tornare a celarsi al loro interno, dopo aver colpito e segnato la mente del lettore in modo spesso intangibile, ma non per questo meno efficace."
La principessa dalla giungla lineare
Paul Di Filippo
Libro: Copertina morbida
editore: Delos Books
anno edizione: 2012
pagine: 135
Siamo già stati nel Mondo della Città Lineare: un'unica, infinita città, larga due isolati e lunga milioni. Da un lato la ferrovia, dall'altro il fiume; in mezzo una teoria senza soluzione di continuità di edifici. Nessuno sa dove inizi né dove finisca. Le origini della Città Lineare si perdono negli abissi del tempo. Ma in questo mondo perfetto è accaduto qualcosa di spaventoso. Un disastro forse naturale, forse astromomico, forse causato dall'uomo, ha creato una Discontinuità: nel distretto di Vayavirunga la città è stata sopraffatta da un'oscura e fitta giungla popolata da esseri misteriosi. Per Merritt Abraham, giovane studentessa di polipolisologia, potersi unire a una spedizione guidata dal famoso professore esploratore Arturo Scoria è un'occasione unica per poter finalmente svelare i misteri della leggendaria Giungla Lineare.
Babylon sisters e altri postumani
Paul Di Filippo
Libro: Libro rilegato
editore: Elara
anno edizione: 2012
pagine: 300
Top ten. Oltre l'ultimo distretto. Volume Vol. 4
Paul Di Filippo, Jerry Ordway
Libro
editore: Magic Press
anno edizione: 2008
La trilogia Steampunk
Paul Di Filippo
Libro: Copertina morbida
editore: Delos Books
anno edizione: 2011
pagine: 318
Cos'è accaduto alla regina d'Inghilterra? È realmente lei la creatura dagli strani appetiti che da qualche tempo siede sul trono dell'Impero Britannico? Da dove vengono i mostri dell'abisso lovecraftiano che minacciano il Massachusetts? In quale curiosa epoca sono stati condotti i poeti amanti Walt Whitman ed Emily Dickinson? Tra i tanti sottogeneri del fantastico, della fantascienza e del fantasy, lo steampunk è uno dei più affascinanti, con i suoi scenari vittoriani, con le sue straordinarie tecnologie senza elettronica ed elettricità basate su ingranaggi e motori a vapore. Tra i pionieri del genere, che annoverano nomi come Tim Powers, William Gibson, Bruce Sterling e Alan Moore con la sua "Lega degli Uomini Straordinari", un posto particolare spetta a Paul Di Filippo, primo a usare il termine steampunk in un titolo proprio con il presente libro. Tre storie ambientate nel diciannovesimo secolo, in una girandola di avventure narrate con arguzia.
Un anno nella città lineare
Paul Di Filippo
Libro: Copertina morbida
editore: Delos Books
anno edizione: 2008
pagine: 119
Diego Patchen, un autore di narrativa cosmogonica, vive nell'isolato 10.394.850 di Broadway, l'unica strada della città di Gritsavage in uno strano mondo illuminato da due soli. Lungo tutta la città, per quanto essa sia lunga, corre una linea della metropolitana: ogni isolato è separato da un un vicolo, lungo soltanto come la larghezza dell'isolato. Poi, da una parte c'è un fiume e dall'altra una ferrovia. Oltre questi confini ci sono dei mondi paralleli, equivalenti dell'inferno e del paradiso: il "Lato Sbagliato del Sentiero" e "l'Altra Sponda" perché in questo mondo c'è la certezza di quello che avviene dopo la morte. Questo è particolarmente rilevante per Diego, perché suo padre che sta morendo è amaramente orgoglioso di immaginare quanti Tori Alati si stiano radunando per portarlo sul Lato Sbagliato (infatti è convinto di non aver vissuto in modo abbastanza virtuoso da essere condotto dalle Sirene Alate all'Altra Sponda).