Libri di Pierre Milza
Storia del fascismo. Da piazza San Sepolcro a Piazzale Loreto
Pierre Milza, Serge Berstein
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 416
Quattro anni dopo la fine della Grande Guerra, dopo due anni di scontri sanguinosi, la classe dirigente dell'età liberale assisteva all'ascesa legale di Mussolini. Molti, anche convinti democratici, tirarono un sospiro di sollievo pensando che l'incarico di Presidente del Consiglio al capo delle camicie nere fosse il prezzo minore, e provvisorio, da pagare per lo scampato pericolo della rivoluzione bolscevica. Non andò così. In questa approfondita storia del fascismo, rigorosa e al contempo accattivante, due dei maggiori storici francesi dell'età contemporanea ripercorrono tutte le fasi dell'età mussoliniana con occhio distaccato e imparziale - dall'Italia del 1918 all'offensiva proletaria, dalle origini del fascismo fino all'epilogo della Repubblica di Salò - ricostruendo un periodo fondamentale della nostra storia e aiutandoci a capire, attraverso questa ricostruzione, chi siamo oggi. Perché interrogarsi sul fascismo significa interrogarsi sulla nostra identità nazionale.
Histoire de l'Europe. Per i Licei e gli Ist. Magistrali. Volume Vol. 5
Pierre Milza, Serge Berstein
Libro
editore: Hatier
anno edizione: 1987
Mussolini
Pierre Milza
Libro: Libro rilegato
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 1038
Una vita cominciata all'insegna degli ideali socialisti e finita all'ombra del nazismo con la terribile esperienza della Repubblica di Salò.
Histoire de l'Europe. Per i Licei e gli Ist. Magistrali. Volume Vol. 4
Pierre Milza, Serge Berstein
Libro
editore: Hatier
anno edizione: 1987
Histoire de l'Europe. Per i Licei e gli Ist. Magistrali. Volume Vol. 3
Pierre Milza, Serge Berstein
Libro
editore: Hatier
anno edizione: 1994
Europa estrema. Il radicalismo di Destra dal 1945 a oggi
Pierre Milza
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2005
pagine: 488
Il successo elettorale dei movimenti di estrema destra in tutta Europa è il prodotto di fenomeni recenti (la crisi economica, la disoccupazione, l'immigrazione), ma queste correnti hanno ormai oltre un secolo di vita. Che rapporto c'è, allora, tra le forze sconfitte nella seconda guerra mondiale e la nuova destra europea? Che relazione esiste tra il populismo di Haider e quello della Lega, tra il liberismo xenofobo di Pym Fortuyn in Olanda e il razzismo di Le Pen in Francia? Qual è la ragione del revisionismo storico? In questo libro Pierre Milza risponde a queste e ad altre domande ricostruendo i flussi e i riflussi di queste idee e di questi gruppi in un vasto arco cronologico e geografico.
Garibaldi
Pierre Milza
Libro: Libro in brossura
editore: Longanesi
anno edizione: 2013
pagine: 564
Originario di una famiglia di modesti marinai e marinaio lui stesso, Garibaldi è forse l'italiano la cui figura è stata più celebrata e mitizzata all'estero. Ma quanto sappiamo davvero di questo personaggio così fortemente radicato nella storia e al tempo stesso così intriso di leggenda, che scelse fin da giovane di consacrare la propria esistenza alla causa della libertà? Restituendo appieno il colore, le ansie e le speranze di quel periodo burrascoso e controverso che è stato il nostro Risorgimento, Pierre Milza ripercorre in modo brillante e documentato l'epopea avventurosa e rocambolesca del generale che ebbe come campo di battaglia il mondo e come bandiera la libertà: dall'infanzia nizzarda al "buen retiro" di Caprera, dalle scorribande corsare nel Rio Grande do Sul alle campagne in Uruguay, dall'impresa dei Mille al ferimento in Aspromonte, dalla morte dell'intrepida Anita all'incontro di Teano, da "Roma o morte" a "Obbedisco". E poi ancora gli amori e gli esili, i rapporti ambigui con Mazzini da una parte e i Savoia dall'altra, il proverbiale disinteresse per il potere e le ricchezze personali, in un libro in cui traspare un grande amore per l'Italia e che l'autore spera possa contribuire a "scacciare lo spettro dell'implosione di una grande nazione che ha dato tanto all'Europa e al mondo". Una nazione che, centocinquant'anni dopo i turbinosi accadimenti che portarono alla sua nascita, si scopre malconcia e sfiduciata, priva di slanci e mai come adesso orfana di eroi.
Hitler e Mussolini
Pierre Milza
Libro: Libro in brossura
editore: Longanesi
anno edizione: 2015
pagine: 300
Tra il 1934 e il 1944 Adolf Hitler e Benito Mussolini si sono incontrati diciassette volte. Molto si è scritto sulle relazioni fra i due dittatori, ma fino a oggi nessun libro aveva tracciato un resoconto dettagliato di tutti i loro colloqui. Che cosa si sono detti? Di cosa hanno discusso? Su quali presupposti si fondava il loro rapporto? Basandosi sui documenti conservati negli archivi diplomatici di Italia e Germania, Pierre Milza racconta passo dopo passo tutti gli incontri, rispondendo a queste e ad altre domande. Ma ancor più importanti per la ricostruzione sono state le testimonianze di chi - ministri, diplomatici, interpreti - ha partecipato a quei colloqui. Pagina dopo pagina, l'autore rivela le intese, i bruschi voltafaccia, i dubbi e i segreti che hanno alimentato il lungo sodalizio. E grazie alla rievocazione di questi momenti, così importanti per il destino dell'Europa e del mondo intero, possiamo comprendere meglio come e perché due personaggi tanto diversi siano stati in grado di trovare un accordo e una complicità nel crimine più mostruoso che abbia mai macchiato la storia dell'umanità.
Gli ultimi giorni di Mussolini
Pierre Milza
Libro: Copertina rigida
editore: Longanesi
anno edizione: 2011
pagine: 364
Intorno alla fine di Benito Mussolini e alle tante, contrastanti versioni che nel corso del tempo hanno tentato di ricostruire gli ultimi giorni del Duce, dalla disperata fuga sino all'esecuzione e alla macabra esposizione del cadavere a Milano, molto resta ancora da chiarire. Se già nell'immediato dopoguerra si erano levate le prime voci dissenzienti intorno alla vulgata ufficiale, a partire dagli anni Sessanta ha iniziato a diffondersi una vasta letteratura sull'argomento, ricca di spunti d'indagine e misteri irrisolti. Dalla sparizione del "tesoro di Dongo" all'ipotesi della "doppia esecuzione", dalla caccia ai "diari del Duce" sino all'inquietante ruolo (adombrato, tra gli altri, dall'ultimo De Felice) che potrebbero aver giocato i servizi segreti stranieri nella fine del dittatore, tutto è stato rimesso in discussione e sottoposto a inchiesta. E, al di là del furore ideologico che in passato ha animato alcune ricerche, ciò si deve anche alla pubblicazione di documenti d'archivio prima indisponibili, e quindi all'emergere di nuove e credibili testimonianze che contraddicono molte delle precedenti. Pierre Milza, storico del fascismo e autore di una monumentale biografia su Mussolini, traccia oggi un bilancio (quasi) definitivo sulla questione, guidandoci con autorevolezza nel labirinto delle interpretazioni.
Europa estrema. Il radicalismo di Destra dal 1945 a oggi
Pierre Milza
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 488
Il successo elettorale dei movimenti di estrema destra in tutta Europa è il prodotto di fenomeni recenti (la crisi economica, la disoccupazione, l'immigrazione), ma queste correnti hanno ormai oltre un secolo di vita. Che rapporto c'è, allora, tra le forze sconfitte nella seconda guerra mondiale e la nuova destra europea? Che relazione esiste tra il populismo di Haider e quello della Lega, tra il liberismo xenofobo di Pym Fortuyn in Olanda e il razzismo di Le Pen in Francia? Qual è la ragione del revisionismo storico? In questo libro Pierre Milza risponde a queste e ad altre domande ricostruendo i flussi e i riflussi di queste idee e di questi gruppi in un vasto arco cronologico e geografico.
Verdi e il suo tempo
Pierre Milza
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 482
La vita, il tempo e i luoghi del grande maestro dell’opera italiana, ma anche di uno dei simboli del nostro Risorgimento, raccontati da uno storico di razza come Pierre Milza, che sa coniugare il rigore filologico (ampissima la scelta dei documenti riportati) con il piacere della lettura. Ne emerge un ritratto a tutto tondo del musicista e dell’uomo - con le sue idiosincrasie, culturali e politiche - sullo sfondo tormentato della storia italiana ed europea del XIX secolo.