Libri di Pietro Garibaldi
Un nuovo contratto per tutti
Tito Boeri, Pietro Garibaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2008
pagine: 144
La disoccupazione è calata negli ultimi dieci anni, ma gli italiani sono insoddisfatti: i loro salari sono più bassi della media europea ed è sempre più difficile entrare nel mercato del lavoro dalla porta principale. Soltanto uno su dieci riesce a trasformare il contratto a tempo definito in un'assunzione a tempo indeterminato. Se poi perdi il lavoro e non appartieni a una grande impresa nessuno ti aiuta. E allora, cosa fare contro la precarietà? I rimedi ci sono: contratto unico senza scadenza per tutti i lavoratori e con tutele gradualmente crescenti. Occorre anche un salario minimo e riformare gli ammortizzatori sociali. Sarà così possibile rilanciare il lavoro e aiutare i giovani, le donne e i disoccupati di tutte le età, smettendo di sostenere solo chi è dentro il mercato. A costo zero per il contribuente. Ma perché nessun governo finora lo ha fatto?
Economia delle risorse umane
Pietro Garibaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2005
pagine: 318
Le assunzioni dovrebbero avvenire con contratto temporaneo o permanente? Come si risolve il conflitto tra ore di lavoro e numero di occupati? Come si possono offrire incentivi ai lavoratori in presenza di salari minimi? Quando è ottimale interrompere un rapporto di lavoro in presenza di normative a tutela dell'impiego? Sono alcune delle domande cui è chiamata a dare risposta l'economia delle risorse umane. Il manuale illustra i fondamenti teorici e gli aspetti empirici di questa disciplina, che impiega gli strumenti della microeconomia per studiare questioni di organizzazione del lavoro e gestione del personale.
Le riforme a costo zero. Dieci proposte per tornare a crescere
Tito Boeri, Pietro Garibaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2011
pagine: 176
Il ragionamento del "non ci sono i soldi per fare le riforme" apparentemente aristotelico e corretto - è invece profondamente sbagliato. Per due motivi, che sono alla base della decisione di scrivere questo libro. Il primo motivo è interno al ragionamento stesso. In Italia il vento della crescita non tornerà mai a spirare in poppa senza un vero e proprio programma di riforme. Il paese è praticamente fermo da quindici anni: tre quinquenni durante i quali l'economia mondiale è cresciuta come mai in passato. Nonostante la violenza della crisi globale, il 2009 è stato per il mondo solo una breve parentesi. Da noi invece sembra un incubo lungo vent'anni. Il vento della crescita soffia in varie parti del mondo, ma non tornerà mai a soffiare in Italia se non cambiamo atteggiamento. Il secondo errore nel ragionamento del "non ci sono i soldi" è invece un falso problema. Esistono moltissime e importantissime riforme che si possono fare "senza aumentare di un solo euro il debito pubblico". Sono le cosiddette Riforme a Costo Zero, il tema alla base di questo libro. In quasi tutti i campi cruciali dell'economia, è possibile cambiare le cose senza chiedere il conto a Pantalone: perché è vero che di soldi ce ne sono davvero pochi. Ma è anche vero che si possono fare importantissime riforme senza incidere sul bilancio pubblico. Richiedono solo di investire capitale politico nel cercare il consenso necessario. Una classe politica all'altezza può farcela. Gli ostacoli possono essere rimossi...