Libri di Pino Puglisi
Se ognuno fa qualcosa si può fare molto. Le parole del prete che fece paura alla mafia
Pino Puglisi
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2018
pagine: 547
15 settembre 1993: nel quartiere Brancaccio, a Palermo, don Pino Puglisi viene ucciso da due sicari mentre sta rientrando a casa. È il giorno del suo 56° compleanno. "Predicava troppo" e la mafia decise di farlo stare zitto. Oggi, a venticinque anni dal suo assassinio e a cinque dalla sua beatificazione come primo martire della criminalità organizzata, le parole del "sacerdote con il sorriso" sono ancora vive e attuali. Questo libro, opera di chi l'ha conosciuto e amato, raccoglie con dedizione i suoi scritti e i suoi insegnamenti. E ce lo restituisce nella sua fede e nel suo impegno civile, mai disgiunti, perché "non ha senso riempirsi la bocca di belle frasi se poi alle parole non seguono i fatti". Riflessioni "catturate" nei numerosi incontri con i ragazzi e i fedeli. Documenti (pochi), testimonianze (molte) del suo operato: da quelle dei suoi assassini - poi pentiti - ai riconoscimenti dei vertici della Chiesa sino a Papa Francesco; ma soprattutto i racconti delle donne e degli uomini comuni che gli sono stati accanto nel suo coraggioso percorso di vita e di fede. Dal Vangelo come "manuale" di libertà e di liberazione dalla mafia alla lotta contro le ingiustizie, al carisma di educatore dei giovani e di profeta della legalità: per la prima volta in un unico volume tutto il pensiero di don Puglisi è offerto e commentato. Uno strumento di riflessione per i credenti che vogliono raccoglierne la preziosa eredità e una testimonianza indispensabile anche per i laici, per comprendere un importante pezzo di storia della nostra Italia bella e terribile
Il coraggio della speranza. 100 pagine di don Puglisi
Pino Puglisi
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2005
pagine: 112
La vita di don Pino Puglisi, di cui oggi si torna a parlare grazie al film "Alla luce del sole" di Roberto Faenza, è stata una vita ordinaria, povera di fatti e di avvenimenti. Il suo ricordo è soprattutto legato agli ultimi tre anni della sua vita trascorsi nel quartiere Brancaccio di Palermo, uno dei luoghi più difficili della città perché nella morsa della mafia. Qui, l'attenzione di don Puglisi si rivolge in particolare al recupero degli adolescenti già reclutati dalla criminalità mafiosa, lottando per riportare nel quartiere una cultura della legalità illuminata dalla fede. È un'opera instancabile alla quale dà tutto se stesso, fino alla morte, avvenuta per mano della mafia, il 15 settembre 1993.

