Libri di R. Lombardi
La casa dell'oppio
Tong Su
Libro: Copertina morbida
editore: Libreria Editrice Orientalia
anno edizione: 2018
pagine: 128
"Il villaggio di Fengyangshu si estendeva per venticinque chilometri, venticinque chilometri di strada di terra bruna coperta dalle orme dei tuoi antenati. Su metà delle terre si coltivava una strana pianta: il papavero da oppio..." "La casa dell'oppio" è considerato tra le espressioni più rappresentative della letteratura d'avanguardia cinese, genere letterario in cui la riflessione e la sperimentazione del linguaggio rispondevano all'esigenza di superare la lingua schematica e standardizzata della comunicazione politica, che aveva saturato per decenni la letteratura e ogni aspetto della vita quotidiana cinese. Il romanzo racconta il lento e tragico declino di una famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con la coltivazione ed il commercio dell'oppio in un immaginario villaggio del sud della Cina, microcosmo rappresentativo di tutta la Cina rurale, dove l'indifferenza, la crudeltà, la fame, l'iniquità e gli istinti primordiali muovono gli uomini e regolano le loro relazioni.
Neghentopia
Matteo Meschiari
Libro: Copertina morbida
editore: Exòrma
anno edizione: 2017
pagine: 162
Tra "La strada" di Cormac McCarthy e "Il Piccolo Principe" di Saint-Exupéry, "Neghentopia" è una parabola sul rapporto impossibile tra civiltà e lato selvatico. Ambienti e personaggi sembrano usciti dalle pellicole di Herzog, Tarkovskij e Miyazaki, o dalle tavole di Moebius e Peter Kuper. Le azioni, come in un film distopico, sono accompagnate da una colonna sonora alienante: l'elettronica di nicchia degli anni Ottanta, Brian Eno, il punk rock cinese, PJ Harvey, il canto tradizionale mongolo. In un amalgama pop, "Apocalypse Now" e "Blade Runner" convivono con Orwell e Agamben, ma la vera protagonista è la scrittura, quella dei dialoghi svuotati, dei paesaggi dove i colori finiscono. Un mondo al crepuscolo. Un ragazzino che uccide e che dimentica di farlo. Deserti di polvere, vagabondi notturni, paesaggi sconvolti. Mentre una Bestia misteriosa li insegue, Lucius e il suo passero vanno dritti verso la notte. Senza speranza. Perché il piccolo assassino è tutto ciò che resta dell'umanità, un passaggio di testimone oltre le terre del nulla.
C'era la taiga, c'era un incendio
Matteo Meschiari
Libro: Copertina rigida
editore: Logos
anno edizione: 2022
pagine: 48
Un giorno un fulmine scatena un incendio ma la taiga, la grande foresta boreale, è gelata e il pericolo sembra lontano. Quando i corvi portano la notizia, tutti gli animali si radunano alla roccia dell'acqua, come fanno da sempre per discutere delle questioni importanti. A rompere il silenzio è il coleottero, convinto che l'incendio sia solo una leggenda inventata per diffondere il terrore, dopodiché gli altri prendono la parola a uno a uno: c'è chi minimizza, chi pensa che la foresta sarà danneggiata ma alla fine si salverà e chi teme la fine del mondo. Ma l'arvicola ha un saggio consiglio: gli animali le daranno ascolto quando l'incendio arriverà a colpirli? In questo libro, lo scrittore e antropologo Matteo Meschiari racconta in versi l'avvento di una catastrofe dal punto di vista degli animali per invitarci a riflettere sul nostro approccio ai grandi pericoli e ai cambiamenti che investono gli ecosistemi nell'era dell'Antropocene. Alle sue parole fanno da contrappunto le tavole in bianco e nero di Rocco Lombardi, eseguite con la tecnica dello scratchboard, capaci di ritrarre piante e animali con finezza di dettaglio e di lasciar erompere dalla pagina le forze della natura in tutta la loro terribile magnificenza. Edizione cartonata stampata in Italia su carta Fedrigoni Arcoset Extra White 170gsm ad alto contenuto di riciclo.
Il fiume del tempo. Antologia poetica 1959-2009. Testo cinese a fronte
Murong Xi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 139
A Taiwan, in Cina Popolare e nel mondo sinofono, le poesie di Xi Murong hanno registrato uno straordinario successo editoriale: compaiono su giornali e riviste ad alta tiratura, sono recitate o cantate in occasione di popolari trasmissioni radiofoniche e televisive e hanno scalato la classifica dei best seller. L'entusiastica ricezione è certamente attribuibile alla freschezza con cui Xi Murong celebra l'intensità, la bellezza e la forza irresistibile dell'amore, vissuto in prima persona come esperienza unica e irripetibile (cosa che la poesia classica cinese ammetteva, ma in maniera sempre obliqua, indiretta e mascherata). Molto apprezzate sono anche le poesie dedicate alla Mongolia, sua terra natale, cantata con la nostalgia di un tempo perduto per sempre e con il dolore per lo sradicamento da una terra, una lingua e una cultura che non ha potuto conoscere. Il tutto espresso con una grande varietà di stili e modi espressivi, una scorrevolezza e una grazia sempre costanti.
Psicoanalisi delle psicosi. Prospettive attuali
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Libreria Cortina Milano
anno edizione: 2016
pagine: 256
I teatri storici della provincia di Torino
Libro: Libro in brossura
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2011
pagine: 150
La sera dell'11 gennaio 1821 Carlotta Marchionni della Compagnia Reale Sarda recita sul palcoscenico del torinese teatro d'Angennes. Quattro studenti si presentano fra il pubblico indossando un berretto frigio rosso con fiocco nero: i colori della Carboneria. Arrivano i Reali Carabinieri e arrestano i giovani. L'indomani l'Università è occupata, interviene l'esercito, scoppiano gli scontri e la protesta si diffonde in tutto il Regno: sono i moti del 1821. Ecco, tra i tanti, solo un esempio di quanto il teatro e i suoi luoghi siano stati protagonisti del risorgimento nazionale. Ai tempi del Risorgimento i teatri furono luogo di comunicazione per eccellenza. Nel cinema o in televisione, quando si racconta per immagini il Risorgimento troviamo in molti casi, come soggetto o come sfondo, un palcoscenico. Tale scelta non risponde solo a esigenze sceniche ma esprime una indubbia verità storica: il Risorgimento è stato anche i suoi teatri, dove non si andava solo per assistere allo spettacolo. Il teatro era luogo politico, dove si metteva in scena non soltanto per l'intrattenimento ma anche per l'educazione del pubblico; il quale, a sua volta, non si tratteneva da clamorose manifestazioni. Le sale possono essere viste come termometro dell'opinione pubblica e terreno di agitazione ideologica, tale da suscitare il sospettoso interesse delle autorità costituite.
La-Bora-torio. Alla scoperta del vento di Trieste
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scienza
anno edizione: 2010
pagine: 96
Tutto, ma proprio tutto quello che avreste voluto sapere sulla Bora, dalle sue lontane origini fino alla fatidica domanda: "Davvero non è più quella di una volta?" E ancora, dalla cronaca alle canzoni, dalle cartoline alle corde, trova spazio tutto quanto fa Bora. Coinvolgenti esperienze in tema eolico e le istruzioni per creare alcuni semplici giochi ventosi. Ogni pagina un refolo diverso, che farà volare la curiosità di piccoli e grandi. Eta di lettura: da 8 anni.
La letteratura cinese in Italia
Libro: Libro rilegato
editore: Tielle Media
anno edizione: 2008
pagine: 162
Il Convegno internazionale "La letteratura cinese in Italia", evento promosso nell'ambito delle attività del Comitato nazionale per le celebrazioni del 750° anniversario della nascita di Marco Polo, è stata la prima iniziativa sulla letteratura moderna e contemporanea cinese, tenutasi nel nostro paese, alla quale abbiano partecipato noti scrittori cinesi, Han Shaogong, Su Tong e Ma Yuan, oltre a studiosi e traduttori italiani. Nel corso del convegno sono stati affrontati temi di grande interesse tra cui il rapporto tra intellettuali e potere, la narrativa d'avanguardia, la letteratura cinese-americana e il ruolo della traduzione nella diffusione della letteratura cinese in Italia. Un momento particolarmente importante è stata la Tavola rotonda con gli scrittori, tenutasi a conclusione dei lavori del convegno, un'occasione di riflessione e discussione diretta con alcuni tra gli artefici della letteratura contemporanea su temi di grande attualità.
Sorgo rosso
Mo Yan
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
pagine: 484
Un affresco fiammeggiante di storia cinese, dagli anni Trenta agli anni Settanta, raccontati da un giovane della provincia che ripercorre i drammi, gli amori, i lutti della propria famiglia. Un romanzo che per la sua forza mitica e immaginativa è stato avvicinato a "Cent'anni di solitudine".
Frodi, miti e misteri. Scienza e pseudoscienza in archeologia
Kenneth L. Feder
Libro: Libro in brossura
editore: Avverbi
anno edizione: 2003
pagine: 426
Quali sono le origini delle migrazioni precolombiane e da dove arriva l'enigmatica civiltà dei Costruttori di tumuli in Nord America, per lungo tempo sottovalutata in nome di un malinteso eurocentrismo? Chi ha scoperto "davvero" l'America: Cristoforo Colombo, i vichinghi, i celti, i cinesi, gli africani o una delle dodici Tribù perdute d'Israele? Il libro si propone di fornire al lettore curioso una guida critica ma non preconcetta al mondo dell'archeologia, fornendogli gli strumenti metodologici indispensabili per separare la pseudoscienza dalle reali - e spesso ancor più stupefacenti scoperte dei veri detective del nostro passato.