Libri di Raffaele Bagnoli
Passeggiando per Milano
Raffaele Bagnoli
Libro: Libro in brossura
editore: Meravigli
anno edizione: 2021
pagine: 160
Nelle dense e godibili pagine di Raffaele Bagnoli, profondo e appassionato conoscitore della metropoli e delle sue tradizioni, lo “spazio del cuore” e la memoria sono protagonisti e guide di un viaggio emozionale per le strade di Milano, tra storia, aneddoti e folclore, di un itinerario che riesce a stupire a ogni tappa: personaggi, dialetto, architettura, fede, politica, luoghi noti o angoli misteriosi diven tano gli ingredienti di una vera e propria cavalcata nei ricordi della città.
Castelli del milanese
Raffaele Bagnoli
Libro
editore: Meravigli
anno edizione: 2015
pagine: 176
Nel Milanese, tra il Ticino e l'Adda, durante tutto il medioevo e successivamente in epoca rinascimentale, sorsero numerosi castelli, a volte vere e proprie fortezze, ma spesso anche lussuose ed elaborate residenze di potenti signori che amavano circondarsi di una raffinata corte. Ponti levatoi, torri coronate da merli protettori e recinti murati costituivano le strategie di difesa più opportune. Ticino e Adda risultavano una efficace barriera contro eventuali attacchi nemici e non furono rari i casi di invasioni e aspri scontri, che videro opposte fazioni lottare fino allo stremo per il possesso del territorio e del relativo castello. I più importanti e suggestivi castelli del Milanese sono sicuramente quelli dei Visconti. Pubblicato per la prima volta nel 1982, nel corso degli anni 'Castelli del Milanese' di Raffaele Bagnoli è stato ripetutamente ristampato. La presente edizione, opportunamente rivista e corretta alla luce delle numerose e inevitabili trasformazioni subite da svariati castelli, cascine e palazzi fortificati di cui il territorio milanese compreso fra il Ticino e l'Adda è ampiamente disseminato, è stata arricchita anche di un notevole apparato iconografico, che, assieme al gradevolissimo testo dell'autore - viandante incantato ma anche cronista attento e infaticabile - ci prende letteralmente per mano per condurci alla (ri)scoperta di un patrimonio storico, artistico e sociale inestimabile, di cui abbiamo il compito di preservare la memoria.