Libri di Raúl Argemí
Patagonia ciuf ciuf
Raúl Argemí
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2015
pagine: 192
Un marinaio in pensione, che racconta di essere discendente del leggendario bandito Butch Cassidy, e un macchinista disoccupato della metropolitana di Buenos Aires decidono di assaltare un treno che percorre 400 chilometri nella Patagonia Argentina, per liberare un loro compagno e impossessarsi di un ricco bottino. Una volta sul treno però le cose non vanno come previsto: tra turisti tedeschi, partorienti e senatori corrotti, i due improvvisati rapinatori si ritrovano coinvolti in situazioni drammatiche e assurde, che si risolveranno con una sparatoria o con una partita di calcio. Patagonia ciuf ciuf è allo stesso tempo un romanzo noir e una narrazione caustica e umoristica sulla realtà argentina che scorre rapida sui binari della Patagonia.
Penultimo nome di battaglia
Raúl Argemí
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2011
pagine: 126
Vittima di un grave incidente automobilistico, il giornalista Manuel Carraspique si risveglia in un letto di ospedale ricordando solo il suo nome e la sua professione. Vicino a lui giace in stato di semi incoscienza uno squilibrato che tutti chiamano Màrquez. Durante la degenza viene a sapere che il suo compagno di stanza è responsabile della morte di alcuni indios, uccisi durante un esorcismo, alla fine del quale si è dato fuoco. Con l'intenzione di ricavare un buon articolo da quella storia, inizia delle brevi e confuse conversazioni con Màrquez dalle quali sorgono altre storie e altri personaggi non meno inquietanti. "Penultimo nome di battaglia" è una raffinata indagine psicologica sul crimine e sulla personalità del criminale, costruita in modo magistrale. Un romanzo che getta uno sguardo lucido sull'origine del male nell'essere umano, una scioccante evocazione dei momenti più bui della recente storia argentina.
L'ultima carovana della Patagonia
Raúl Argemí
Libro: Copertina morbida
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2009
pagine: 284
Nell'Argentina in piena crisi economica, in cui si susseguono misure estreme come la conversione peso-dollaro e la chiusura delle banche, Roque Pérez insieme ad altri impiegati statali, ex detenuti politici, arriva in una sperduta città della Patagonia per un nuovo incarico. Questi esilaranti e pittoreschi personaggi, che dovrebbero promuovere la costruzione di una nuova città nel bel mezzo di un deserto e, attraverso una mirata propaganda, convincere i pensionati giapponesi a investire nel fantasmagorico progetto, sono stati scelti in realtà per costituire un nuovo partito, secondo un piano non meno assurdo e grottesco. Un partito che salvi l'Argentina, rifacendosi agli ideali rivoluzionari di libertà e fraternità ma escludendo l'uguaglianza. Sedici anni dopo, Laura, la figlia di Roque, si mette alla ricerca del padre che non ha mai conosciuto, finché arriva nell'ospizio dove questi vive.
Patagonia ciuf ciuf
Raúl Argemí
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2008
pagine: 188
Un marinaio in pensione, che racconta di essere discendente del leggendario bandito Butch Cassidy, e un macchinista disoccupato della metropolitana di Buenos Aires decidono di assaltare un treno che percorre 400 chilometri nella Patagonia Argentina, per liberare un loro compagno e impossessarsi di un ricco bottino. Una volta sul treno però le cose non vanno come previsto: tra turisti tedeschi, partorienti e senatori corrotti, i due improvvisati rapinatori si ritrovano coinvolti in situazioni drammatiche e assurde, che si risolveranno con una sparatoria o con una partita di calcio. Patagonia ciuf ciuf è allo stesso tempo un romanzo noir e una narrazione caustica e umoristica sulla realtà argentina che scorre rapida sui binari della Patagonia.
Penultimo nome di battaglia
Raúl Argemí
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2006
pagine: 125
Vittima di un grave incidente automobilistico, il giornalista Manuel Carraspique giace in uno stato di semi incoscienza in un ospedale vicino a Nauquén, in Argentina. Con lui è ricoverato uno strano personaggio che tutti chiamano Márquez. Durante la degenza viene a sapere che il suo compagno di stanza è responsabile della morte di numerosi indios mapuche, uccisi dopo un esorcismo, alla fine del quale si è dato fuoco. Con l'intenzione di ricavarne un buon articolo, inizia con lui delle brevi e confuse conversazioni. Da questi dialoghi nasce una storia parallela nella quale sfilano indios maltrattati della Patagonia, sordidi personaggi della malavita argentina, ex torturatori della passata dittatura militare e un enigmatico uomo: Cacho, un delinquente dalle rare abilità camaleontiche.