Libri di Renata Codello
Casanova, Venezia e l’Europa
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 224
In occasione dei trecento anni dalla nascita di Giacomo Casanova (2 aprile 1725-4 giugno 1798), la Fondazione Giorgio Cini partecipa alle celebrazioni cittadine con la grande mostra "Casanova, Venezia e l’Europa". L’obiettivo del catalogo è quello di far emergere un ritratto complesso e multidisciplinare di una delle figure più iconiche della storia di Venezia, che ha attraversato da protagonista l’ultimo secolo di vita della Serenissima. Una lettura di Casanova che va oltre l’immaginario usuale, il “mito” consolidato nella tradizione interpretativa che lo avvolge. Personaggio complesso, Casanova si sposta e viaggia da Venezia attraverso l’Europa, in un periodo storico di rapidi cambiamenti culturali e politici in cui si prefigura una visione della società europea pervasa da incertezze, da tensioni e da un dibattito culturale via via più libero e stratificato. Negli scritti di Casanova possiamo ritrovare tante delle contraddizioni e delle spinte al cambiamento che oggi l’Europa si trova a vivere. Saggi di Luca Massimo Barbero, Maria Ida Biggi, Gianmario Borio, Chiara Casarin, Massimo Checchetto, Alberto Craievich, Giovanni De Zorzi, Egidio Ivetic, Anna Kowalczyk Bozena, Enrico Lucchese, Francesco Piraino, Francisco Rocca, Marco Rosa Salva, Piermario Vescovo, Giada Viviani, Marianna Zannoni.
Imprese private e pubbliche virtù. Progetti e visioni in dialogo sul bene comune
Simone Bemporad, Renata Codello
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 224
Acceso e controverso, il dibattito sul rapporto fra pubblico e privato sembra una sorta di torre di Babele, una dialettica scandita dall'alternanza di corsi e ricorsi, da schermaglie e forme di collaborazione. Ma imprese e istituzioni pubbliche sono davvero inconciliabili o è possibile tracciare una strada comune in nome di quell'interesse collettivo considerato fin dall'antichità il fondamento della res publica? A questa domanda, e a tante altre che ne derivano, hanno provato a rispondere Simone Bemporad, con una lunga esperienza di comunicatore in grandi aziende, e Renata Codello, alfiere della gestione pubblica del patrimonio culturale, avvalendosi del contributo della rappresentante di un'organizzazione internazionale, di un economista, una dirigente d'azienda, un imprenditore. In un dialogo che si sviluppa sullo sfondo di Venezia, osservatorio d'eccezione «su quanto accade nel mondo», gli autori fanno luce sui molteplici punti di vista che i due termini della dicotomia chiamano in causa e analizzano teorie e progetti passati e presenti, interrogandosi sugli scenari futuri. Sfila così sotto i nostri occhi una serie di luoghi - dalle Procuratie vecchie al negozio Olivetti, da Punta della Dogana all'isola di San Giorgio -, tappe di un percorso «che procede a zigzag» fra i concetti di comunità, benessere individuale, scopo e profitto, competenze tecniche e pensiero umanistico. Un cammino che conduce al proposito ambizioso di dar vita a «un sistema interconnesso» fra nazioni, cittadini e imprese, in cui un approccio realistico alle sfide dell'ambiente e alla dimensione sociale del futuro si accompagni a una «visione olistica, onnicomprensiva» del mondo.
Architetture contemporanee a Venezia-Contemporary architecture in Venice
Renata Codello
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2014
pagine: 160
Questo lavoro, la cui prefazione è affidata a Massimo Cacciari, riconosce nei nuovi interventi di architettura realizzati negli ultimi due decenni a Venezia l'efficacia con cui essi hanno saputo misurarsi con la singolarità "genetica" della città, realtà unica per la sua costruzione fisica e per i suoi caratteri architettonici. I casi presentati, ciascuno con una scheda tecnico-descrittiva e una selezione di immagini, includono opere di riqualificazione urbana, nuovi edifici e nuove infrastrutture, restauri e riusi, come quello esemplare di Punta della Dogana di Tadao Ando, riqualificazioni di aree bonificate, come quelle dove è stato allestito il Parco Scientifico Tecnologico VEGA di Venezia-Marghera.
Architetture veneziane di Carlo Scarpa. Percorsi e rilievi di cinque opere
Renata Codello, Alberto Torsello
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2010
pagine: 161
Questo libro è il resoconto di una scommessa: possiamo eseguire il rilievo delle opere di Carlo Scarpa con il rigore necessario per cogliere la «macchina» scarpina in ogni sua parte, anche minima, attraverso analisi di natura geometrica, topologica e morfologica? Sappiamo infatti che il rilievo architettonico è un mezzo di indagine probabilmente tra i più versatili, certamente uno tra i più praticati. Ma il suo vero senso va ricercato In quell'orizzonte della curiosità e dello stupore che muovono l'architetto, lo storico, il tecnologo... quando si interrogano sulla fabbrica. È in questa sede, infatti, nei meccanismi e negli scopi del lavoro investigativo, che uno strumento di analisi acquista validità ed efficacia. Il rilievo punta a costruire risposte plausibili alle curiosità del ricercatore. In ciò risiede il suo possibile ruolo: nel produrre senso e comprensione dell'opera, all'interno del gioco sapiente delle domande e delle risposte.