Libri di Roberto Casadei

Nella pallavolo moderna l'evoluzione dell'efficienza fisica e di degli atleti, unita a quella dello studio tattico degli avversari ormai livelli massimali ed ottenere dei miglioramenti risulta sempre più difficile. Per questo motivo il fattore mentale è diventato un elemento fondamentale in grado di fare la differenza tra due squadre dello stesso livello tecnico-tattico e da ciò nasce l'esigenza di divulgare tra gli allenatori, e anche tra gli atleti, la conoscenza delle modalità con cui agisce la mente e delle tecniche di sollecitazione psicologica che consentono di migliorare la prestazione. Questo libro, utilizzando studi ed esperienze dirette dell'autore, e finalizzato ad aiutare allenatori e atleti a raggiungere i migliori obiettivi sfruttando al meglio i meccanismi mentali utili a questo scopo. In particolare agli atleti viene mostrato, tra le altre cose, come riuscire a concentrarsi, ad utilizzare le proprie capacità, a fare ricorso alla visualizzazione, ad avere sempre pensieri positivi e convinzioni potenzianti, a superare situazioni di stress. Con altrettanta efficacia, il libro si rivolge agli allenatori per aiutarli a definire obiettivi chiari, praticabili e finalizzati ad ottenere dei buoni risultati sul campo e per guidarli nel rapporto con i propri atleti, a conoscerli e a rapportarsi adeguatamente con loro, come singoli e come componenti del collettivo da creare e consolidare, valutando con cognizione di causa i diversi rapporti interpersonali. Il manuale fornisce per gli allenatori esercizi specifici, funzionali alle teorie esposte e al lavoro da proporre, per facilitare la crescita mentale dei propri giocatori. Proposte operative intuibili e praticabili con discreta facilità anche dai singoli atleti per poter sviluppare e potenziare le proprie capacità.

Roberto Casadei, romagnolo praticante dalla nascita, attraverso i suoi libri si è fatto ambasciatore della cultura e della "patacagine" romagnola. Ora, vi offre questa raccolta, che vi accompagnerà in un viaggio selvatico, sanguigno, "pataca" e sincero nei luoghi comuni, nei personaggi e nella lingua della terra più allegra del mondo. Evviva la Romagna!

"Prima del www c'era il tvb" è un viaggio selvatico tra storia e storie dei sopravvissuti (bene) agli anni ottanta: "gabine" del telefono, eretici in campeggio coi preti, amori adolescenziali, discoteche da seimila lire, musica che si poteva toccare, ribellioni "light", prime delusioni e soprattutto emozioni. Il tutto raccontato con ironia e un linguaggio romagnolo colloquiale fuori dagli schemi.

Attraverso queste pagine l'autore vuole accompagnarvi in un viaggio: nel viaggio attraverso i suoi primi cinque decenni. Decenni in cui Arciun City, la Romagna, il mondo e il nostro modo di vedere le robe sono cambiati. In queste pagine selvatiche troverete le emozioni, le paure, le meraviglie e le briscole nel coppino vissute in cinque decenni col cuore e i zampetti a mollo nell' Oceano Adriatico.

"Da anni racconto l'evoluzione della Romagna e dei Romagnoli in maniera selvatica, senza alcuna pretesa e senza tante pippe. Ho deciso di condensare il meglio dei miei scritti sulla Romagna in queste poche pagine. Non vi aspettate un 'professorone' pedante che pretende di essere il depositario unico della saggezza Romagnola: diciamo che sono il tipico pataca da bar appassionato di quello che racconta. Ho suddiviso il libro in tre capitoli. Fata gente i Romagnoli: Storie, cronache e miti sulla gente più sburona, fuori dai coppi e meravigliosa di questo pianeta. Romagnolo per tutti: Lezioni altamente 'scemiserie' sulla Lingua Romagnola e sulla sua continua evoluzione. Hasta la piadina, siempre!: Un omaggio alla Regina di Romagna: cos'è e come si degusta..."

"Ciao a tutti, mi chiamo Roberto Casadei! Ho deciso di scrivere questo libro di fiabe e storie dei nostri giorni: un libro talmente piccolo che potete portarlo sempre con voi. Leggetelo e fatelo leggere anche agli adulti: noi grandi a volte ci dimentichiamo quanto facciano bene le favole. Alcune di queste storie le ho scritte insieme a mio figlio Alessio, perché non lo fate anche voi? Prendete un foglio, una carta delle cicche, un quaderno... ovunque c'è uno spazio per la vostra storia: scrivetela!"

Puntuale, vispo, professionale, sempre disponibile, ma soprattutto sincero e politicamente scorretto, Gisto l'albergatore vi accompagnerà alla scoperta dei segreti indicibili delle pensioni romagnole. Insieme a lui la moglie Meris, i figli Valter, Verther e Sabina e tanti altri stravaganti personaggi che solo una terra come la Romagna poteva partorire.

"Hasta la Piadina, Siempre!" è più di un libro: è un vero e proprio sussidiario emozionale ad uso dei romagnoli 2.0, scritto con uno slang verace e assolutamente irresistibile. Emozioni in salsa Romagnola, istantanee di ordinarie persone straordinarie, ricordi di vita vissuta, patacate riccionesi, storie d'amore o giù di lì, antropologia da bar, filosofia a mastellate, piadine e mojiti... L'eclettico autore ha raccolto in queste pagine i testi tratti dai suoi libri precedenti ("il Gatto di Godzilla" e "Fritti misti emozionali") in versione riveduta, ampliata e corretta insieme ad una cinquantina di inediti. Tutto con ironia, tutto con passione: Hasta la Piadina, Siempre!

Un'esplosione di ottimismo e di romagnolità, scritta con uno slang verace... Un'analisi dell'evoluzione della gente di Romagna e della loro filosofia di vita... Un vero e proprio "Sussidiario del Romagnolo 2.0" suddiviso in oltre cento tra lezioni semiserie, storie di ordinarie vite straordinarie, favole per grandini e per bambini e patacate varie... ... Un diario genuino e romantico in cui l'autore ha annotato giorno dopo giorno le Cronache dell'Oceano Driatico... Un vero e proprio inno alle donne e alla loro splendida complessità, scritto con pungente autoironia da un Puro Moro Romagnolo certificato... Dall'autore de: "il Gatto di Godzilla" e dell'inno: "Perché siam romagnoli", un vero e proprio: "fritto misto emozionale"!

Nessuno lo conosceva veramente quel vecchio che invece di giocare a briscola prendeva a briscole le parole. Era arrivato in questa ghignante città romagnosa, spalmata come una colata di squaccherone sulla riviera e aveva comprato senza tirare sul prezzo, un appartamento al piano terra nel condominione Andromeda, in cui albergava un ampio catalogo di anime: zitellacce quasiancoragnocche; coppie scoppiate, scoppianti o prossime alla fusione del nocciolo emotivo; mafiosi sentimentali diventati collaboratori di giustizia relazionale; famigliole quasibene; furfantazzi dal cuore d'oro; bambini tricicolanti sul pavimento alle tre di notte; poveracci che non solo non arrivavano al ventisette, ma nessuno li pagava al ventisette; sposini novelli da quarant'anni ancora stillanti sciropposi parole d'amur; ex ricchi ed ex poveri (in italiano"Bdocc Arfat").