Libri di Roberto Ripamonti

«Credo che il surfcasting sia la tecnica di pesca in cui esprimo il meglio e nella quale più mi sento a mio agio. Amo la sabbia, amo stare in spiaggia e capirne i segreti a volte chiari, altre imperscrutabili. Quante volte è capitato di essere davanti ad una scaduta perfetta, nella spiaggia più bella e non vedere un pesce? Questo è il mistero che rende il surf ancor più affascinante». Questo è l'incipit del nuovo lavoro di Roberto Ripamonti, sportivo di natura, dotato di tanta voglia di scoprire e comprendere, che ha messo al servizio del surf anche la sua innata capacità di andare oltre sebbene per lunghi periodi sia stato lontano dalla sabbia e dalle onde. In questa tecnica Ripamonti ha certamente dato il meglio presso il grande oceano, dove ha al suo attivo una serie di catture, squali e razze, che pochi al mondo possono vantare. Questo libro nasce, quindi, dopo tante ore di pesca trascorse a girare innumerevoli filmati insieme ai migliori becher d'Italia per diversi canali televisivi, con l'intento di raccontare il surf così come visto dall'autore in questi 35 anni di professione.

Il carpfishing è una tecnica di pesca diventata molto popolare negli ultimi anni, che si distingue in particolare per la preparazione delle boilies. Nate oroginariamente per evitare che i piccoli pesci distruggessero l'esca, subiscono un notevole passo in avanti attraverso lo sviluppo delle esche proteiche: la loro preparazione, attraverso una serie di ingredienti pregiati, ha lo scopo di creare un'esca competitiva. Come iniziare, quindi e quale esca usare? Quali sono i migliori ingredienti? In questo manuale l'autore, considerato un'autentica autorità sul campo, sia in Italia sia all'estero, affronta la tecnica di preparazione casalinga delle esche, attraverso precise sequenze volte a sviluppare un'esca che possa incontrare risultati finali entusiasmanti. Boilies e Mix è un'avventura intensa e stimolante, nata dalla ricerca, dallo studio e dall'amore per un modo di vivere che ci riporta alle radici originarie, quando essere carp angler significava sentirsi un pochino alchimisti.