Libri di S. Inglese
Principi di etnopsicoanalisi
Tobie Nathan
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1996
pagine: 128
L'etnopsicoanalisi consiste in una teoria e in un metodo alla cui costruzione Tobie Nathan è stato mosso dalla sua pratica di psicoanalista in una situazione urbana con una forte presenza di gruppi etnici non europei. Il libro, arricchito da numerosissimi esempi clinici, presenta i fondamenti teorici e le tecniche di un modello di intervento psicoterapeutico in una società multiculturale e nello stesso tempo propone una visione più ampia e integrata della psichiatria, sottolineando il ruolo dei fattori contestuali e culturali nel determinare le patologie.
Quale avvenire per la psichiatria e la psicoterapia?
Tobie Nathan, Pierre Pichot
Libro
editore: Colibrì Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 96
Chi comanda? Scienza, mente e libero arbitrio
Michael S. Gazzaniga
Libro: Copertina morbida
editore: Codice
anno edizione: 2017
pagine: 272
Secondo un trend oggi dominante nelle neuroscienze gli esseri umani sarebbero macchine biologiche, soggette alle stesse leggi fisiche che governano il mondo. Questo approccio determinista ha implicazioni filosofiche e sociali importantissime: i neuroscienziati ci stanno forse dicendo che il libero arbitrio e la responsabilità personale sono solo illusioni? La questione non è così semplice, sostiene Gazzaniga: il cervello è sì una macchina di cui si conosce in buona parte il funzionamento, ma ciò non toglie che la persona sia libera, e soprattutto responsabile delle proprie azioni. La scienza, insomma, non distrugge concetti che la filosofia ha impiegato secoli a studiare e definire; la scienza dialoga con la filosofia e l'etica, per donare a quei concetti nuovi significati, nel coraggioso tentativo di dare un senso a ciò che siamo.
Medici e stregoni
Tobie Nathan, Isabelle Stengers
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1996
pagine: 152
Uno psicologo e una filosofa riflettono sulla medicina occidentale, sulle sue pretese scientifiche e soprattutto sull'anonimato che essa stabilisce nel rapporto tra medico e paziente, mettendola a confronto con le varie "arti della guarigione", generalmente ridotte alla stregua di materiale etnografico o di sopravvivenze di un passato prescientifico. Completa il volume un saggio di Isabelle Stengers (Il medico e il ciarlatano) che a partire dall'episodio settecentesco della commissione d'inchiesta sul mesmerismo, tratta dei procedimenti di squalificazione sperimentale dell'opera dei "ciarlatani" che si rivelano speculari ai medici nella tradizione occidentale.
Chi comanda? Scienza, mente e libero arbitrio
Michael S. Gazzaniga
Libro: Copertina morbida
editore: Codice
anno edizione: 2013
pagine: 272
Secondo un trend oggi dominante nelle neuroscienze gli esseri umani sarebbero macchine biologiche, soggette alle stesse leggi fisiche che governano il mondo. Questo approccio determinista ha implicazioni filosofiche e sociali importantissime: i neuroscienziati ci stanno forse dicendo che il libero arbitrio e la responsabilità personale sono solo illusioni? La questione non è così semplice, sostiene Gazzaniga: il cervello è sì una macchina di cui si conosce in buona parte il funzionamento, ma ciò non toglie che la persona sia libera, e soprattutto responsabile delle proprie azioni. La scienza, insomma, non distrugge concetti che la filosofia ha impiegato secoli a studiare e definire; la scienza dialoga con la filosofia e l'etica, per donare a quei concetti nuovi significati, nel coraggioso tentativo di dare un senso a ciò che siamo.

