Libri di Saša Hrnjez
Culture in traduzione: un paradigma per l'Europa-Culture in translation: a paradigm for Europe
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 145
Traduzione come concetto. Universalità, negatività, tempo
Saša Hrnjez
Libro: Libro in brossura
editore: Padova University Press
anno edizione: 2021
La traduzione è il campo dove si realizza un certo concetto di universalità? In che senso la traduzione è un’esperienza della negatività? Qual è la forma temporale propria dell’atto traduttivo? Queste sono le domande che il libro affronta cercando di indagare non solo cosa ci può dire la filosofia sulla traduzione, ma anche cosa la stessa traduzione ci dice della filosofia. Tenendo conto della notevole crescita dell’interesse per il tema della traduzione nel panorama contemporaneo, la presente ricerca prende le mosse dall’esigenza di un approccio prettamente filosofico nel tentativo di attraversare alcuni concetti classici della tradizione filosofica in un’ottica “traduttiva”.
Tertium datur. Sintesi e mediazione tra criticismo e idealismo speculativo
Sasa Hrnjez
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 340
In che senso il progetto kantiano di una sintesi trascendentale ha a che fare con un’ontologia del tertium datur? D’altronde, non è proprio il sistema di Hegel l’esempio migliore di una tale ontologia? Ma soprattutto: la struttura del pensiero hegeliano segue davvero una triade ineluttabile? Questi quesiti sfociano nella domanda principale: come va inteso il terzo termine nel procedimento dialettico? Questo studio, ripercorrendo i concetti principali della filosofi a kantiana e di quella hegeliana, tenta di rintracciare quel tertium che risponde all’esigenza di risolvere il problema della soggettività moderna inaugurato dal dualismo cartesiano. Individuando in Kant e Hegel i due paradigmi del pensiero moderno – uno basato sulla sintesi, l’altro sulla mediazione – si problematizza e concettualizza la figura del terzo, non solo come unità nella differenza, ma anche come luogo della costituzione della differenza: il terzo è un modo di darsi dei due e un modo di trasfigurarsi della dualità.