Libri di Sergio Cesaratto
Sei lezioni di economia. Conoscenze necessarie per capire la crisi più lunga (e come uscirne)
Sergio Cesaratto
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2019
pagine: 444
Da Adam Smith al mercantilismo tedesco, questo libro intreccia la teoria economica alle drammatiche vicende della crisi europea, dell'euro, del declino del nostro Paese. Muovendo dalle teorie di Sraffa e Keynes e da una visione moderna della moneta, mostra la debolezza della teoria dominante e la natura conservatrice della costruzione europea. Senza ottimismo della volontà, ma come testimonianza della ragione, il volume indica la possibilità, persino in quest'Europa, di implementare politiche economiche e fiscali più soddisfacenti.
Sei lezioni sulla moneta. La politica monetaria com'è e come viene raccontata
Sergio Cesaratto
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2021
pagine: 452
Con rinnovata passione civile e ironia intellettuale l’autore delle "Sei lezioni di economia" introduce i lettori al ruolo della moneta e della politica monetaria. Avvalendosi del contributo di qualificati studiosi, legati in particolare alle banche centrali, e del pensiero economico eterodosso, le lezioni smontano la visione della politica monetaria dei libri di testo. In tal modo non solo si offre a studiosi e studenti, a politici e giornalisti, ed a cittadini e militanti interessati ai temi sociali uno strumento per comprendere le decisioni monetarie, in particolare quelle della BCE, ma si fornisce un’ulteriore prova della fallacia delle teorie economiche dominanti. Le analisi del libro intrecciano le spiegazioni analitiche con le vicende della crisi finanziaria e l’impatto economico della pandemia, con uno sguardo particolare al futuro dell’Europa e del nostro paese.
Chi non rispetta le regole?
Sergio Cesaratto
Libro
editore: Imprimatur
anno edizione: 2018
pagine: 128
Sei lezioni di economia. Conoscenze necessarie per capire la crisi più lunga (e come uscirne)
Sergio Cesaratto
Libro: Copertina morbida
editore: Imprimatur
anno edizione: 2016
pagine: 360
Questo libro si rivolge a chi in questi anni non ha accettato le spiegazioni convenzionali di una crisi devastante e l'idea che "siamo un Paese corrotto, fortuna che Europa ed euro ci fan rigare dritti". Da Adam Smith a Schäuble, l'ambizione del volume è di intrecciare la teoria economica alle drammatiche vicende della crisi europea, dell'euro, del declino del nostro Paese. Non basta prendersela col "neoliberismo", le "banche malvagie", la "finanza speculativa" o la "corruzione". Si deve scavare nelle fondamenta della teoria convenzionale che è dietro le politiche monetarie e fiscali europee, la deregolamentazione finanziaria, lo smantellamento dei diritti sociali (le cosiddette "riforme strutturali"), il mercantilismo tedesco. Muovendo dalle teorie di Sraffa e Keynes e dalla letteratura eterodossa, il volume mostra la debolezza di quelle fondamenta e la natura conservatrice della costruzione europea. Analisi economica critica e realismo politico ci suggeriscono che, sfortunatamente, un'"altra Europa" non è possibile in quanto le entità politiche e monetarie sovranazionali hanno un'insopprimibile impronta liberista, e sono funzionali a smantellare gli spazi nazionali in cui si esprime il conflitto sociale che, se regolato, è il sale della democrazia.