Libri di Sheyla Moroni
Giovanni Zibordi. Biografia di un riformista intransigente
Sheyla Moroni
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2012
pagine: 291
Giovanni Zibordi (1870-1943) fu una figura al contempo tipica ed estravagante del movimento socialista italiano: si trova allo "snodo" di diversi territori geo-politici (Mantova, Reggio Emilia, Roma e Milano) e anche perennemente in bilico tra la corrente rivoluzionaria e quella riformista del Partito socialista italiano. Il suo obiettivo rimane sempre la rivoluzione: graduale e attraverso la persuasione e la cooptazione nell'area socialista di quelle forze sociali e di quegli individui - lavoratori cittadini e lavoratrici cittadine - che via via si sentono sconfitti o esclusi dalla realtà economica e politica del paese. Ma Zibordi, allievo di Giosuè Carducci e studioso di letteratura, ha l'ambizione di essere un intellettuale "organico" ante litteram (anche in contraddizione con se stesso) in quanto ambisce a essere trait d'union fra la dirigenza del partito e le sue (possibili) basi sociali: questo studio ne restituisce la vicenda biografica tra politica e cultura.
Adenauer e Trotsky. Personaggi storici tra realtà e finzione televisiva
Sheyla Moroni
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2025
pagine: 116
Konrad Adenauer e Lev Trockij emergono dalla penna di Sheyla Moroni che li analizza, confronta e studia su due livelli: quello della Storia e quello della fiction. Nascono così pagine che non soltanto raccontano, interpretano e reinterpretano la vita di due uomini-chiave del XX secolo, ma anche quelle che, in parallelo, spiegano ciò che nutre, o ha nutrito, l'immaginario collettivo a partire dalle fiction televisive intitolate Babylon Berlin e Trotsky. A rendere coinvolgente la lettura di questo saggio è la capacità dell'autrice di inoculare dubbi storici, quesiti nascenti dalla curiosità di capire le scelte e le non scelte del pubblico spettatore davanti alle immagini televisive che affondano le proprie radici nel reale. «Con acume storiografico e coscienza letteraria Moroni accompagna la sua scrittura, pagina dopo pagina, con date, eventi, emozioni, reazioni, immagini e curiosità che rendono la lettura di questo saggio un'occasione palpabile di riflessione profonda e di studio a procedere, partendo da e ritornando su un quesito che guida come un vessillo: L'abilità della TV di consolidare e naturalizzare l'immaginario disseminato da varie rappresentazioni (non solo ideologiche e ideali ma anche storiche) del passato e del reale è in concorrenza, in contrapposizione o in continuità con il lavoro degli storici di professione?».
Protopopulismi e socialismi, utopie e distopie. Il laboratorio politico-letterario del tardo Ottocento
Sheyla Moroni
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 220
Pubblicato nel 1888, Looking Backward di Edward Bellamy fu molto più di un romanzo di successo: fu un vero e proprio fenomeno culturale e politico, capace di accendere l’immaginario collettivo, influenzare movimenti riformisti e anticipare temi centrali del populismo e del progressismo del XX secolo. In questo saggio, l’opera di Bellamy viene dunque riletta come crocevia ideologico e intellettuale, al centro di una fitta rete transnazionale di testi, idee e mobilitazioni tra Stati Uniti, Europa, Asia e perfino Australia. Attraverso tre assi di indagine – cronologico, mediatico-culturale e politico-letterario – il volume esplora il contesto che ha reso possibile la straordinaria fortuna del romanzo: un momento storico segnato dalla crisi del liberalismo, dall’ascesa dei socialismi e dalla nascita di nuovi linguaggi politici. Ne emerge una visione nuova dell’utopia bellamyana e, più in generale, della letteratura utopica come strumento critico capace di interrogare i rapporti tra giustizia sociale e tecnocrazia, pianificazione statale e controllo biopolitico.