Libri di Stefania Napolitano
Clinica della differenza sessuale. Fantasma, sintomo, transfert
Stefania Napolitano
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2015
pagine: 120
La psicoanalisi ha problematizzato, forse più di ogni altra scienza, la differenza sessuale, riconducendola a un corpo che non è quello dell'anatomia ma quello dell'economia pulsionale informata dalla logica dell'inconscio. La posizione sessuale del soggetto non può quindi risultare priva di conseguenze per gli elementi che configurano la cura analitica: il fantasma, il sintomo e il transfert, la cui declinazione differenziale per i due sessi è rintracciabile percorrendo alcuni luoghi dell'insegnamento freudiano e lacaniano. Vi si leggono, ad esempio, i motivi del privilegio accordato dall'isteria al sesso femminile e dalla nevrosi ossessiva a quello maschile; le forme del diverso rapporto che uomo e donna intrattengono con l'oggetto del desiderio, governato dal fantasma; le vicissitudini dell'amore in cui il partner, sul versante femminile e su quello maschile, è sempre mancante, o mancato.
Dal rapport al transfert. Il femminile alle origini della psicoanalisi
Stefania Napolitano
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2010
pagine: 280
"Nel presente lavoro tenterò di esplorare, in maniera necessariamente selettiva, alcune tra le diverse forme storiche rappresentative del legame tra femminilità e origini della psicoanalisi. Con il primo termine, femminilità, intendo sia la presenza e l'esperienza delle donne, presenza da rinvenire ed esperienza da raccontare o più spesso da inferire, sia l'insieme delle rappresentazioni culturali a vario titolo associate alla sessualità femminile in un dato contesto storico-sociale, sia ancora la dimensione fantasmatica, femminile e maschile, che informa le suddette esperienze e rappresentazioni; con il secondo mi riferisco ad uno dei percorsi storici comunemente chiamati in causa a rendere conto della costruzione della teoria e del metodo psicoanalitico, quello che muove dalla diffusione del magnetismo animale in Europa alla fine del XVIII secolo per arrivare, attraverso l'ipnosi della Salpêtrière e di Nancy, ai freudiani Studi sull'isteria del 1895" (dall'Introduzione dell'autrice).