Libri di Stefania Renzetti
Mercyful Fate. Il patto immortale
Martin Popoff
Libro: Libro in brossura
editore: Tsunami
anno edizione: 2020
pagine: 300
L’amore della scena heavy metal per i Mercyful Fate e per King Diamond è radicato, sanguigno, immortale. È difficile non farsi sedurre da quella miscela letale di musica, testi esoterici e inquietanti ed estetica degna di un film horror – elementi che avrebbero influenzato moltissimi gruppi venuti dopo di loro. Ogni fan che si rispetti conosce bene i primi due album, ma in questo libro Popoff sviscera l’intera storia della band e del suo carismatico cantante, senza tralasciare tutti gli altri dischi concepiti dal 1993 sino al 1999, quando il gruppo è tornato a celarsi nei fiammeggianti meandri dell’Inferno che lo aveva partorito. Se Melissa e Don’t Break the Oath sono considerati due capisaldi del metal, pure In the Shadows, Time, Into the Unknown, Dead Again e 9 sono esempi altrettanto nobili della stessa implacabile etica che King Diamond applica a tutto ciò che fa: duro lavoro, prestazioni incredibili e standard di produzione elevati. Accorrete, dunque! Venite a leggere il primo libro che celebra finalmente la storia del diabolico fenomeno danese, una band che ha saputo stregare artisti del calibro di Metallica e Slayer, oltre che decine di migliaia di fan in tutto il mondo.
L'armonia degli opposti
Maynard James Keenan, Sarah Jensen
Libro: Libro in brossura
editore: Tsunami
anno edizione: 2018
pagine: 328
Attore, performer, musicista, imprenditore, viticoltore, atleta, scrittore, Maynard James Keenan è l’incarnazione del perfetto artista. Conosciuto soprattutto per essere il cantante dei multipremiati Tool, A Perfect Circle e Puscifer, ha sempre creduto nel percorso che ha intrapreso portando la sua voce verso mete a volte inaspettate. Questo libro ripercorre il suo viaggio dall’infanzia nel Midwest agli anni nell’esercito, dalla scuola d’arte al periodo passato in un negozio di animali a Boston, fino al trasferimento nel deserto dell’Arizona e alla consacrazione sotto i riflettori internazionali. La narrazione trascende il personale e diventa quasi un messaggio per il lettore: un incoraggiamento a seguire i propri sogni, a tenere duro sempre e a lavorare senza sosta per raggiungere i propri obiettivi. Fino a oggi i fan avevano avuto accesso solo a una versione ridotta della storia di Keenan. Questa “autobiografia” traccia un ritratto competo della sua carriera di artista e di produttore di vini, raccontando episodi, momenti di sconforto e altri di trionfo, le prime influenze che hanno plasmato la sua vita e il suo lavoro. Prefazione di Alex Grey.
Megadeth. So far, So good... gli anni d'oro
Martin Popoff
Libro: Libro in brossura
editore: Tsunami
anno edizione: 2019
pagine: 191
I Megadeth non necessitano di troppe presentazioni. Nati nel 1984 per mano del carismatico, talentuoso e soprattutto irascibile Dave Mustaine all'indomani del suo brusco allontanamento dai Metallica, rappresentano uno dei gruppi di punta non solo dell'ondata thrash, ma di tutto il metal in generale. In questo volume Martin Popoff ripercorre gli anni d'oro della band dagli esordi sino alla fine di quella che è stata la sua incarnazione più duratura, analizzando nel dettaglio assolute pietre miliari del genere come Killing Is My Business... And Business Is Good!, Peace Sells... But Who's Buying?, So Far, So Good... So What!, il capolavoro immortale Rust In Peace, il campione di incassi Countdown To Extinction, Youthanasia e Cryptic Writings, condendo il tutto con aneddoti di prima mano, informazioni e curiosità di ogni tipo. Dave Mustaine aveva giurato di rivalersi sui Metallica formando una band che fosse più veloce e più tosta di loro. Se ci sia o meno riuscito sta a chi ascolta deciderlo, ma di certo con i Megadeth ha concretizzato una propria visione del metal assolutamente tecnica, innovativa, d'impatto e memorabile, entrando a tutti gli effetti nella leggenda.
Black Sabbath: Sabotage! I Black Sabbath negli anni Settanta
Martin Popoff
Libro: Libro in brossura
editore: Tsunami
anno edizione: 2019
pagine: 320
"Black Sabbath: Sabotage!" semplicemente l'analisi più approfondita che sia mai stata realizzata dei primi otto album dei padrini dell'heavy metal. Black Sabbath, Paranoid, Master of Reality, Vol 4, Sabbath Bloody Sabbath, Sabotage, Never Say Die! e Technical Ecstasy vengono sviscerati uno dopo l'altro, canzone dopo canzone, mentre Geezer, Bill, Tony e Ozzy ne illustrano i segreti, i testi, i motivi per cui quei brani sono ancora così importanti anche dopo decenni. Ma questo libro racconta anche sia le origini dei Black Sabbath che la storia dei loro primi dieci anni di attività, e quindi non mancano digressioni e dettagli sui problemi che la band ha dovuto affrontare (che fossero di natura economica, con i loro manager, oppure con alcol e stupefacenti vari) e nemmeno aneddoti riguardanti la vita in tour, le copertine, le registrazioni dei dischi... insomma, tutto ciò che serve per catapultarci come si deve nel cuore di quell'epoca e di quegli album, per ascoltarli di nuovo come se fosse la prima volta.
Revelations. Gli Iron Maiden dalle origini a Seventh son
Martin Popoff
Libro: Libro in brossura
editore: Tsunami
anno edizione: 2019
pagine: 272
Gli Iron Maiden sono il più grande gruppo metal di sempre. Anche chi è completamente a digiuno di musica hard‘n’heavy ha sentito parlare di loro, in un modo o nell’altro. Forse non li ha mai ascoltati, ma di sicuro ha presente la mascotte Eddie che appare sulle copertine di ogni loro album. Sin dagli esordi, la band capitanata dal caparbio bassista Steve Harris si è imposta sulle scene grazie alla qualità musicale, show dal vivo al fulmicotone e una notevole attenzione per i testi e l’estetica. I loro album degli anni Ottanta hanno contribuito a plasmare e tenere vivo un genere diventando tutti dei classici, nessuno escluso. In Revelations, Martin Popoff ce li racconta nel suo stile inconfondibile, soffermandosi su ogni brano e raccontando segreti e retroscena di musiche, testi, registrazioni, artwork e concerti. Iron Maiden, Killers, The Number of the Beast, Piece of Mind, Powerslave, Live After Death, Somewhere in Time e Seventh Son of a Seventh Son sono sviscerati nel dettaglio, in uno sguardo che è al tempo stesso un’analisi e una celebrazione dell’epoca d’oro di questo gruppo capace ancora oggi di infuocare ogni palcoscenico.
Heavy Duty. La mia vita nei Judas Priest
K.K. Downing
Libro: Libro in brossura
editore: Tsunami
anno edizione: 2020
pagine: 306
Negli anni Ottanta, i Judas Priest erano il prototipo perfetto della band heavy metal di successo: un look senza compromessi, tutto cuoio e borchie, da loro adottato e reso iconico; brani dal sapore ribelle e oltraggioso come 'Breaking the Law' o 'Living after Midnight'; ma soprattutto un sound di chitarra unico e distintivo, pesante e melodico, che li ha portati ad avere un riscontro clamoroso e a vendere più di cinquanta milioni di dischi. Oggi possiamo dare uno sguardo dall'interno all'epopea di questa band leggendaria: in "Heavy Duty" il chitarrista K.K. Downing non risparmia nessuno e racconta, un aneddoto dopo l'altro, gli attriti tra i vari membri della band, gli alti e bassi del rapporto con l'industria discografica, la relazione conflittuale con gli altrettanto leggendari colleghi Iron Maiden, e pure di quando il gruppo si è trovato nell'occhio del ciclone durante il periodo di isteria anti-metal degli anni '80. Per arrivare a quel momento nel 2009 in cui, durante uno show dei Judas Priest, K.K. Downing ha guardato i propri compagni di band e ha pensato: «Questo è il mio ultimo concerto».
Fear of the dark. Gli Iron Maiden negli anni Novanta
Martin Popoff
Libro: Libro in brossura
editore: Tsunami
anno edizione: 2020
pagine: 256
Gli anni Novanta non sono stati un periodo fortunato per il metal: bistrattato, ridicolizzato e trascurato dal grande pubblico in favore di altri generi come il grunge o il cosiddetto “alternative rock”, l’hard’n’heavy ha dovuto stringere i denti mentre i suoi gruppi portabandiera cercavano di rimanere sulla breccia nonostante le lodi della critica e le vendite si fossero fatte più scarse. È in questo periodo che gli Iron Maiden hanno vissuto i loro momenti più duri. Dall’abbandono del chitarrista Adrian Smith, avvenuto proprio all’inizio del decennio, a quello del cantante Bruce Dickinson tre anni più tardi, che ha portato all’ingresso in formazione di Blaze Bailey e al discusso album "The X Factor" – il più cupo e atipico nella carriera del gruppo. Anni non prolifici per la vergine di ferro, che si è ritrovata a pubblicare più raccolte di successi (tra antologie e dischi dal vivo) che album in studio; ma invece di gran spolvero creativo per Dickinson, che ha dato vita a un percorso solista costellato di ottimi e memorabili lavori, prima di rientrare in forze alla sua vecchia band nel 1999. In "Fear of the dark" Martin Popoff analizza e racconta ognuno di questi dischi con il suo consueto stile senza peli sulla lingua, corredando il tutto con aneddoti e dichiarazioni di prima mano, accompagnandoci in un salto nel buio alla riscoperta di una parte della storia degli Iron Maiden ingiustamente poco considerata e su cui non si era ancora scritto abbastanza.
The dirt. Mötley Crüe. Confessioni della band più oltraggiosa del rock
Neil Strauss
Libro: Libro in brossura
editore: Tsunami
anno edizione: 2012
pagine: 448
Sesso, droga e rock 'n' roll. Forse i Motley Crue non hanno fatto tutte e tre le cose meglio di altri, ma di sicuro le hanno fatte più di tutti gli altri.
La strada per Be'er Sheva
Ethel Mannin
Libro: Libro in brossura
editore: Agenzia Alcatraz
anno edizione: 2025
pagine: 398
È il 15 luglio 1948 e in Medio Oriente infuria il conflitto arabo-israeliano. Le truppe delle Forze di Difesa Israeliane occupano la città palestinese di Lidda e iniziano a uccidere o espellere la popolazione araba, causando l’esodo di un numero enorme di persone. Tra le persone che fuggono c’è la famiglia di Butros Mansour, costretto a scappare insieme a sua moglie di origine inglese e al figlio di dodici anni, Anton. Questa tremenda esperienza segna profondamente il ragazzo, che alla morte del padre è costretto a trasferirsi in Inghilterra. Ma per Anton vivere in Inghilterra equivale a un esilio e nella sua mente prende vita una vera e propria ossessione: riuscire a tornare nella propria terra e unirsi alla resistenza. Pubblicato nel 1963, "La strada per Be’er Sheva" è stato il primo romanzo occidentale in assoluto a raccontare dal punto di vista palestinese la Nakba, la pulizia etnica operata dalle milizie sioniste nel 1948 e il conseguente esodo, ma è prima di tutto un racconto emozionante, una vicenda umana scritta con grande maestria da un’autrice perfettamente a suo agio nel padroneggiare una materia che non ha mai smesso di essere scottante.
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Daniel Gahnertz
Libro: Libro in brossura
editore: La Ruota
anno edizione: 2018
pagine: 60
Raccolta di poesie contemporanee.
La banda del museo. Ediz. italiana e svedese
Daniel Gahnertz
Libro: Libro in brossura
editore: La Ruota
anno edizione: 2025
pagine: 104
Raccolta di poesie in italiano e in svedese di Daniel Gahnertz.
Lucifero e la bambina
Ethel Mannin
Libro: Libro in brossura
editore: Agenzia Alcatraz
anno edizione: 2021
pagine: 448
Inghilterra, 1931. Jenny Flower, una bambina di nemmeno sette anni che vive in un quartiere popolare nella zona portuale di Londra, durante una gita in campagna incontra un Oscuro Straniero che porta sul capo delle strane corna. È il primo di agosto, la festa di Lammas, nella tradizione uno dei quattro sabba maggiori in cui le streghe si incontrano per celebrare i propri rituali – e pare che la stessa Jenny, nata nel giorno di Hallowe'en, discenda proprio da una stirpe di streghe. Grazie all'incontro con lo Straniero, la bambina scopre delle nuove prospettive che vanno oltre l'umile casa in cui vive, la scuola e una madre opprimente che non è mai stata in grado di capirla. Nel mondo enigmatico e proibito che le si apre davanti, sentirà di avere più potere su se stessa… e forse anche sugli altri.