Libri di Stefano Pallotta
Scrittori e giornalisti in Abruzzo e nel mondo. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Ianieri
anno edizione: 2024
pagine: 166
Questo volume esplora le intersezioni tra giornalismo, storia e letteratura, mostrando come queste pratiche si influenzino e abbiano contribuito alla narrazione del mondo. Le radici del giornalismo risalgono all’antichità, quando notizie e annunci venivano diffusi tramite editti o bollettini. Con la stampa di Gutenberg nel XV secolo, la diffusione delle informazioni divenne più accessibile, segnando l’inizio del giornalismo moderno, con il compito di registrare eventi e trasmettere la storia. I cronisti del passato, dai resoconti medievali ai giornali del XVIII e XIX secolo, furono testimoni dei cambiamenti sociali, contribuendo alla memoria collettiva. Il giornalismo, nato per raccontare la verità, ha sempre vissuto una tensione tra obiettività e interpretazione, con i giornalisti stessi spesso attori della storia, capaci di influenzare gli eventi, come i quotidiani che hanno formato l’opinione pubblica durante rivoluzioni o guerre. Prefazione di Stefano Pallotta.
Cento metri di catene
Pietrantonio Palladini
Libro: Libro in brossura
editore: Ianieri
anno edizione: 2024
pagine: 152
In “Cento metri di catene” troviamo la lotta della classe lavoratrice contro la violenza fascista asservita alla dominazione feudale e agraria; violenza della prima ora che Palladini definisce “confusa, caotica azione squadrista che divampò improvvisa sotto la spinta di facili istinti, ed armò la mano di sparuti gruppi senza arte né parte”. Una lotta che ha avuto, scrive l'autore, “una tale intensità di valori umani ed un così autentico richiamo alla giustizia sociale da ispirare, nella realtà e nelle origini ideali, il romanzo Fontamara di Ignazio Silone il quale pur riproducendo la triste condizione dei contadini, ha inteso denunziare l'inumana ed intollerabile ingiustizia che volevasi imporre con tutti i mezzi”. Una lotta di classe che è scritta con il colore del sangue versato a Trasacco, a Pescina, a Cerchio, ad Aielli e a Celano perfino all'indomani della Repubblica. Epopea di persone umili, di contadini, braccianti, donne, socialisti, anarchici, comunisti, cattolici del partito popolare e di tre marsicani che avrebbero influenzato il pensiero nazionale, Ignazio Silone, Camillo Corradini e Benedetto Croce. Prefazione di Stefano Pallotta.
Scrittori e giornalisti in Abruzzo e nel mondo. Volume Vol. 1
Libro: Libro rilegato
editore: Ianieri
anno edizione: 2021
pagine: 208
Il giornalismo culturale di solito non esercita un grande fascino nella generalità dei lettori. Eppure attraverso questa forma sublime di informazione il giornalismo nel corso del secolo scorso ha dato un impulso deciso all’evoluzione della lingua italiana e alla crescita delle grandi inchieste che hanno segnato la storia della professione giornalistica. L’intento di questa raccolta, che scaturisce da un incontro formativo riservato ai giornalisti abruzzesi, è quello di contribuire alla conoscenza dei grandi scrittori che hanno voluto cimentarsi con il grande reportage, ma anche con l’inchiesta di cronaca, senza disdegnare altre branche dell’informazione, come lo sport. Scrittori-giornalisti abruzzesi che hanno contribuito a far uscire la cosiddetta “Terza Pagina” dalle coltivazioni letterarie esclusive di una cerchia elitaria di appassionati della cultura alta. Prefazione Stefano Pallotta.