Libri di Stefano Sbalchiero
La spiritualità in parole. Autonomia degli stili
Giuseppe Giordan, Stefano Sbalchiero
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 92
Come raccontano i giovani, oggi, la loro ricerca di senso? Quali sono i modi di concepire la spiritualità e qual è il ruolo che gioca nella loro vita? Se nello scenario odierno stiamo assistendo a una generale e diffusa perdita di appeal delle istituzioni religiose tradizionali, quali sono le modalità di raccordo tra l’esperienza di vita dei giovani e le sfere del sacro? Nell’affrontare queste domande, il libro restituisce, attraverso ampie tranches de vie, uno spaccato sui modi in cui le giovani generazioni raccontano la spiritualità. Corpo, benessere, valori, religione, meditazione, pratica: sono alcune delle parole che accompagnano questi moderni esploratori nell’interpretazione della propria esperienza all’incrocio tra le province di significato della religione e della spiritualità. I racconti dei giovani che abbiamo intervistato parlano proprio di una certa “autonomia degli stili”, e per questo abbiamo scelto tale espressione come sottotitolo del nostro libro: le pratiche a cui i giovani fanno riferimento rimandano a una individualizzazione del credere dove le scelte individuali originano stili di vita orizzontali che si differenziano alquanto da quelli verticali e tradizionali. E in questa cornice il confine tra il sacro e il secolare, tra identità atee, religiose e spirituali è negoziato attraverso stili di vita autonomi che stanno alla base della dinamica culturale secolare che caratterizza il mondo contemporaneo.
La governance dei dati pubblici. Testi, contesti e politiche pubbliche. Come usare i dati testuali a supporto della capacità di policy, della capacità amministrativa e della qualità dei servizi pubblici
Libro: Libro in brossura
editore: Padova University Press
anno edizione: 2022
Non solo parole. Come si estrae valore pubblico dalle banche dati testuali pubbliche e come questo valore può migliorare processi decisionali e politiche e contribuire all’innovazione del management nelle pubbliche amministrazioni? Il volume offre numerosi esempi in questa direzione e su come l’approccio TestiComeDati (Tex as data) possa essere alla portata di tutti. Il volume fornisce spunti di metodo e un ventaglio di possibili applicazioni per le pubbliche amministrazioni che dispongono di una grande mole di dati testuali (documenti di programmazione, leggi, progetti, decreti, consultazioni, delibere, sentenze) ma ne fanno scarso uso per migliorare la qualità delle politiche e delle decisioni. I capitoli illustrano elaborazioni automatiche e semi-automatiche di banche dati di varie dimensioni a supporto della capacità di policy, delle capacità amministrative e della qualità dei servizi pubblici.
Dal metodo all’esperienza. Fare ricerca con la sociologia comprendente
Stefano Sbalchiero
Libro: Libro in brossura
editore: Padova University Press
anno edizione: 2021
Il presente lavoro non è un trattato su Weber, né un’introduzione esaustiva alle sue opere. Il proposito del libro, dunque, non è tanto quello di aggiungere qualcosa di nuovo a quanto è già stato scritto in merito alla sociologia weberiana, ma porre in evidenza alcune questioni capaci di guidare il lettore verso i possibili risvolti propriamente applicativi della sociologia comprendente. La prospettiva adottata mira a costruire una chiave di lettura, uno strumento, un percorso, che siano utili rispetto alla discussione sugli esiti dell’approccio weberiano nell’ambito della ricerca. Una proposta, questa, che contempla gli elementi della comprensione sociologica e si misura con il rigore e la verifica empirica delineando un punto di partenza all’esplorazione della pratica e, quindi, al modo in cui il fare ricerca, con la sociologia comprendente, può essere inteso.
Scienza e spiritualità. Ruoli e percezioni della ricerca nel mondo contemporaneo
Stefano Sbalchiero
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2012
pagine: 142
Attraverso una serie di lunghe interviste condotte a un gruppo ben selezionato di illustri scienziati, il volume si apre - come un compasso - dal punto di vista dello scienziato alle province di significato proprie della spiritualità, per poi ritornare al punto di partenza e mostrare come gli scienziati costruiscano un proprio sistema di simboli sacri d'interpretazione dell'evoluzione delle conoscenze umane in ambito scientifico. La figura dello scienziato che ne emerge è quella dell'ateo-spirituale. Il libro si pone come un viaggio affascinante ed inedito nel mondo della scienza che si rivolge non solo agli studiosi ma soprattutto al grande pubblico, il quale troverà nelle "tranches de vie" ampi margini di espressione ed espressività in grado di gettare nuova luce sul rapporto storicamente complesso fra religione e scienza, in una prospettiva di rinnovato dialogo che valorizza il terreno comune piuttosto che le differenze. Conclusioni con Margherita Hack.