Libri di T. Graziani
Alla conquista dell'Antartide. Dominio geostrategico e controllo delle risorse idriche ed energetiche del Polo Sud
Andrea Perrone
Libro: Libro in brossura
editore: Fuoco Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 144
La crescente domanda di idrocarburi per soddisfare il mondo industrializzato potrebbe aprire nei prossimi anni l'Antartico alle multinazionali del petrolio e non solo. Complice il surriscaldamento globale e la riduzione lenta e inesorabile della banchisa. Il Polo Sud è ricco di minerali, materie prime e risorse ittiche, insieme all'80% circa dell'acqua di tutto il globo terrestre. Il Trattato Antartico, firmato nel 1959 da 47 Paesi, limita le esercitazioni militari al di sopra del 60° Parallelo, ma personale scientifico-militare è dislocato permanentemente in tutto l'Antartide e nelle isole dell'Oceano Atlantico meridionale. Oggi la necessità di reperire sempre nuove materie prime potrebbe spingere gli Stati a rivedere il Trattato del 1959 ed aprire il Polo Sud all'ingordigia delle multinazionali.
Potere globale. Il ritorno della Russia sulla scena internazionale
Alessandro Lattanzio
Libro: Libro in brossura
editore: Fuoco Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 157
La Federazione Russa di Putin e Medvedev si è posta, in questi ultimi 10 anni, come un cruciale attore strategico, dopo che, per tutti gli Anni '90, presunti studiosi o esperti, nemici o falsi amici della Russia, ne avevano decretato la sua fine storico-strategica. Grazie all'enorme afflusso di capitali derivanti dall'esportazione verso l'Occidente delle risorse naturali dei giacimenti siberiani e artici, il Cremlino ha potuto rigenerare, invece, le sue forze armate che oggi come ieri rappresentano il baluardo fondamentale della Russia nel respingere ogni tentativo di ingerenza esterna, non solo sul suo territorio, ma anche in quella zona d'interesse strategico che rispecchia esattamente i Paesi una volta parte dell'Unione Sovietica.
Af-Pak. La sfida della diversità
Francesco Brunello Zanitti
Libro: Libro in brossura
editore: Fuoco Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 216
Af-Pak è un neologismo di recente creazione, ma è ormai frequentemente utilizzato dagli analisti internazionali e dagli addetti alla politica estera. Si riferisce a una particolare area situata tra Asia centrale e meridionale e considera la stretta correlazione tra due Paesi, Afghanistan e Pakistan. Questa regione sarà contraddistinta nel 2014 da un passaggio storico e delicato, ossia il termine della missione internazionale dell'ISAF a guida statunitense. "Af-Pak. La sfida della stabilità" ha come obiettivo l'analisi delle molteplici questioni poste dall'area, che influenzeranno nei prossimi anni l'azione di diversi attori globali e regionali. Assieme a dinamiche politiche interne complesse, l'Af-Pak è contraddistinto da numerosi aspetti geografici, storici, sociali, etnografici e religiosi, i quali sono essenziali per comprendere i rapporti dei due Paesi con la regione circostante e per delineare gli ipotetici scenari dei prossimi anni.
Alla conquista dell'Antartide. Dominio geostrategico e controllo delle risorse idriche ed energetiche del Polo Sud
Andrea Perrone
Libro: Copertina morbida
editore: Fuoco Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 140
La crescente domanda di idrocarburi per soddisfare il mondo industrializzato potrebbe aprire nei prossimi anni l'Antartico alle multinazionali del petrolio e non solo. Complice il surriscaldamento globale e la riduzione lenta e inesorabile della banchisa. Il Polo Sud è ricco di minerali, materie prime e risorse ittiche, insieme all'80% circa dell'acqua di tutto il globo terrestre. A partire dal XIX secolo, da quando cioè ha avuto luogo la scoperta dell'Antartico, è iniziata la contesa per il controllo di questo continente e delle isole limitrofe. Il Trattato Antartico, firmato nel 1959 da 47 Paesi, limita le esercitazioni militari al di sopra del 60° Parallelo, ma personale scientifico-militare è dislocato permanentemente in tutto l'Antartide e nelle isole dell'Oceano Atlantico meridionale. Oggi la necessità di reperire sempre nuove materie prime potrebbe spingere gli Stati a rivedere il Trattato del 1959 ed aprire il Polo Sud all'ingordigia delle multinazionali.
Halford John Mackinder. Dalla geografia alla geopolitica
Daniele Scalea
Libro: Libro in brossura
editore: Fuoco Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 306
Halford J. Mackinder (1861-1947) è stato un uomo dalle molteplici carriere: geografo, è considerato il fondatore moderno della disciplina in Gran Bretagna; educatore, ha creato l'Università di Reading e consolidato la London School of Economics come suo secondo direttore; esploratore, è stato il primo uomo a scalare il Monte Kenya, la seconda vetta africana; politico, ha seduto in Parlamento e ricevuto diversi incarichi ufficiali, tra cui quello d'Alto Commissario britannico nella Russia Meridionale sconvolta dalla guerra civile. Malgrado una carriera così ricca e polivalente, Mackinder è però oggi noto principalmente come uno degli autori "classici" della geopolitica. La sua influenza su Karl Haushofer e la Geopolitik tedesca è ben nota, ma più o meno tutte le scuole strategiche del mondo sono state influenzate dai suoi scritti.