Libri di Tullio Avoledo
Furland®
Tullio Avoledo
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2018
pagine: 240
Francesco Salvador è un tenente nazista di Kosakenland ’44. Questo, almeno, fino a che non finisce il suo turno, quando rientra nella sua casa nella Trieste asburgica della Belle époque e sulle Attrazioni e gli Onorevoli Ospiti si spengono le luci. Perché il Friuli non è più una regione, nell’Italia post 2023. È stata combattuta una guerra d’indipendenza, l’enigmatico Vittorio Volpatti ha preso il potere convincendo il popolo che l’unica strada possibile per sopravvivere in un mondo di nuovi potenti, gli Azionisti, fosse trasformare la regione in un parco divertimenti a carattere storico. E così, se Trieste torna a essere asburgica, Aquileia romana e Cividale longobarda, fra i monti della Carnia risorgono villaggi celtici e la Kosakenland del ’44. Ma non tutti sembrano d’accordo. Francesco Salvador, chiamato a scoprire chi sia lo Zorro anarchico che sabota le Attrazioni, si avventurerà nel cuore profondo di un mistero che racconta del paradosso su cui si fonda il mito delle radici e ha trasformato il Friuli in Furland.
Lo stato dell'unione
Tullio Avoledo
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2020
pagine: 491
Quando questo romanzo distopico e profetico è stato pubblicato per la prima volta, all'inizio del 2005, molte delle cose che vi sono descritte erano pura fantascienza. Il ruolo invasivo di internet, il dilagare delle fake news, il consenso politico costruito attraverso i sondaggi e la manipolazione di massa, il ritorno in auge del nazismo in Europa sembravano solo paure nella mente dell'autore. Letta oggi, l'opera non ha perso niente della sua attualità: semmai è il nostro presente che ha finito per adeguarvisi. La storia comincia quando il cinquantenne Alberto Mendini, brillante pubblicitario caduto in disgrazia, riceve da Enrica Martinelli, giovane assessore alla Cultura di un'immaginaria regione del Nord-Est, la proposta di organizzare una campagna per l'anno dell'identità celtica. Dato che i Celti in quella regione non ci sono mai stati, è un incarico tutt'altro che facile, oltre che non in linea con le idee politiche del pubblicitario. Ma i 150.000 euro che gli vengono proposti sono un'offerta che Alberto, purtroppo, non può rifiutare, non se intende mantenere il suo tenore di vita e la sua famiglia da dépliant promozionale. Ha così inizio una scorribanda letteraria in un paese e in un'Europa che qualcuno, da fuori, intende smantellare per far posto a un progetto politico secessionista di estrema destra. Fra colpi di scena continui e stupefacenti rivelazioni, fra delitti e retroscena svelati, il progetto va avanti, coinvolgendo nuovi personaggi e storie, fino a travolgere tutto e tutti come un titanico rullo compressore. Un libro che non ha avuto bisogno di aggiornamenti, perché ad aggiornarsi è stata la realtà.
Nero come la notte
Tullio Avoledo
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2020
pagine: 528
Sergio Stokar era un buon poliziotto. Forse il migliore a Pista Prima, degradata ma ancora grassa città del Nord-Est. Fino al giorno in cui, senza saperlo, ha pestato i piedi alle persone sbagliate. Così qualcuno l’ha lasciato, mezzo morto, sulla porta dell’ultimo posto in cui avrebbe voluto finire: le Zattere, un complesso di edifici abbandonati dove si è insediata, dandosi proprie leggi, una comunità di immigrati irregolari. Quel rifugio dall’equilibrio fragile e precario – con la sua babele di lingue, razze e odori – normalmente sarebbe un incubo per uno col credo politico di Sergio. Ma è un incubo in cui è costretto a rimanere, adattandosi a nuove regole e a convivere con una realtà che un tempo avrebbe rifiutato. Per poter stare al sicuro, è diventato “lo sceriffo delle Zattere”: mantiene l’ordine, indaga su piccoli reati. Finché un giorno il Consiglio che governa il complesso gli affida un incarico speciale. Alcune ragazze delle Zattere sono state uccise in modo orribile, c’è un assassino in agguato, e solo un poliziotto abile come Sergio può scovarlo, con il suo fiuto e le sue conoscenze, ma soprattutto grazie a un’ostinazione che lo trasforma in un autentico rullo compressore. In un’Italia appena dietro l’angolo – l’Italia di dopodomani, che ci indica con chiarezza dove sta andando il nostro paese – Sergio Stokar deve tornare dal regno dei morti e rimettersi a indagare, frugando nel passato e negli angoli più in ombra della sua città, per scoprire, alla fine, che forse l’indagine è una sola, e che l’orrore si nasconde in luoghi e persone insospettabili. Tutto è legato da un filo. Un filo nero come la notte, rosso come il sangue. Perché in un mondo che ha fatto dell’avidità il suo credo non esistono colpevoli e innocenti, ma solo infinite sfumature di male.
La crociata dei bambini. Metro 2033 universe
Tullio Avoledo
Libro: Libro rilegato
editore: Multiplayer Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 352
Tra Iliade metropolitana e Odissea distopica, è un viaggio che dalle gallerie della metro non tarda a scivolare negli abissi della mente. John Daniels, il sacerdote già protagonista de "Le radici del cielo", dovrà cercare, fra le comunità che popolano la metro milanese, nuovi alleati per la sua crociata contro il Male: dai Bambini Sperduti di Bonola ai sorprendenti Chinos, ai primitivi Alberti, fino all'alleanza più strana e difficile da ottenere, quella con le Creature delle Tenebre che presidiano il Duomo, trasformato in qualcosa che sfida la ragione umana. Il viaggio di padre Daniels e dei combattenti che riuscirà a reclutare lungo la strada non finisce nei tunnel sotterranei ma punta al cuore stesso del Male, alla Stazione Centrale trasformata in sinistra fortezza, dove i Figli dell'Ira hanno il loro quartier generale e avverrà la drammatica resa dei conti finale. Personaggi come i due esploratori Daniela e Vagante, il soldato Sergio Crismani e il rabbino Samuel rimarranno impressi, con le loro storie e il loro coraggio, nella memoria dei lettori, così come il misterioso "Monaco" che ha seguito - o forse ha portato - John Daniels tra le rovine di Milano.
Come si uccide un gentiluomo. La prima indagine dell'avvocato Contrada
Tullio Avoledo
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2025
pagine: 384
L’avvocato Vittorio Contrada, Controvento per gli amici, uomo senza peli sulla lingua e molto pelo sullo stomaco, ha cambiato vita. Lasciato il diritto societario per seguire soltanto cause ambientali o comunque “eticamente valide”, ha chiuso con i viaggi da sogno, gli affari milionari, i lussi indescrivibili e i polli da spennare, per rifugiarsi in uno studio sgarrupato con la sola compagnia di Gloria Almariva, collega combattiva e testarda ben lontana dallo stereotipo dell’avvocata di grido. Una cosa però è rimasta a Vittorio: la voglia di scontrarsi, e di vincere. Oltre alla passione per le belle donne e le auto d’epoca, ovviamente. Così, quando Valerio Del Zotto emerge dal suo passato per consegnargli una valigetta – la sua mitica ventiquattrore da cui uscivano sempre tesori o idee inestimabili – e poi morire poco dopo, Vittorio non può restare a guardare. C’è del marcio in quella ventiquattrore, su cui Vittorio si impegna a indagare insieme a Gloria. Il caso ha a che fare con un’isolata comunità montana e una spregiudicata speculazione edilizia, ma tra i fiumi che cambiano corso e le vallate presi - diate dalle ruspe si muovono poteri molto più grandi di quanto i due avvocati riescano a immaginare. Anche se a essere più pericolose a volte sono cose molto piccole, quasi insignificanti: cose come le idee. Tra una Milano che sale vorticosa – eccessiva, spietata, ingiusta – e un Friuli edenico e fiero che qualcuno sta cercando di distruggere, "Come si uccide un gentiluomo" è un romanzo nerissimo e dolce, arrabbiato ed esilarante, tenero e feroce, che rispecchia alla perfezione il mondo di oggi: ugualmente pieno di inquietudine e speranza.
La ragazza di Vajont
Tullio Avoledo
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: 310
Il protagonista di questo romanzo si aggira tra le macerie di un mondo in rovina, devastato da una violenta pulizia etnica. Una lunga cicatrice gli attraversa il petto, e una memoria difettosa gli impedisce di mettere ordine nei suoi ricordi. Intorno a lui una realtà slittata, dove non esistono cellulari, l'uomo non ha mai camminato sulla luna e l'Africa è diventata un deserto radioattivo. Immerso nel silenzio della neve sorge Vajont: un paese nuovo, cotruito per accogliere gli sfollati della diga, e diventato negli anni ricettacolo di gente senza casa, di diseredati. Le giornate del protagonista sembrano ripetersi tutte uguali fino a quando un pomeriggio sulla corriera che lo porta all'ospedale, alla fermata di Vajont sale una giovane ragazza. È l'inizio di un amore impossibile e allo stesso tempo il momento della verità.
Mare di Bering
Tullio Avoledo
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2007
pagine: 402
Un futuro prossimo ma non troppo, un mondo simile al nostro ma diverso dal nostro, un'Unione europea che sembra il risultato finale delle peggiori ipotesi secessioniste, una società dominata da femmine rampanti. È questo lo scenario in cui la vita del venticinquenne Mika Ganz, che sbarca il lunario preconfezionando tesi di laurea, si intreccia, attraverso situazioni grottesche e paradossali, a quella di un amministratore delegato che vuole una laurea honoris causa per la sua amante, di un padre ipocondriaco, di un infelice assistente universitario, di una fidanzata forse non troppo fedele, di un insospettabile barbiere.
Tre sono le cose misteriose
Tullio Avoledo
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: 308
Negli ultimi giorni di un processo internazionale per crimini di guerra, un giovane sostituto procuratore si prepara a inchiodare il Mostro, un capo di Stato colpevole di genocidio. Mentre raccoglie i capi d'accusa si ritrova a fare i conti con l'idea stessa di responsabilità, e con le mille piccole, gigantesche colpe di cui è fatta la nostra vita. Tullio Avoledo, friulano, vive e lavora a Pordenone nell'ufficio legale di una banca. In questo libro presenta un romanzo giudiziario atipico in cui la parte processuale rimane in ombra, ma non la parte preparatoria, con la sua tensione, le minacce, la dolorosa analisi delle fosse comuni; e al tempo stesso una storia familiare tenera e crudele.
Tre sono le cose misteriose
Tullio Avoledo
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
pagine: 308
Negli ultimi giorni di un processo internazionale per crimini di guerra, un giovane sostituto procuratore si prepara a inchiodare il Mostro, un capo di Stato colpevole di genocidio. Mentre raccoglie i capi d'accusa si ritrova a fare i conti con l'idea stessa di responsabilità, e con le mille piccole, gigantesche colpe di cui è fatta la nostra vita. Tullio Avoledo, friulano, vive e lavora a Pordenone nell'ufficio legale di una banca. In questo libro presenta un romanzo giudiziario atipico in cui la parte processuale rimane in ombra, ma non la parte preparatoria, con la sua tensione, le minacce, la dolorosa analisi delle fosse comuni; e al tempo stesso una storia familiare tenera e crudele.
I cani della pioggia
Tullio Avoledo
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2023
pagine: 384
Marco Ferrari, ex poliziotto diventato autore di romanzi gialli in Germania, non ha più notizie della fidanzata Magda, scomparsa mentre era impegnata in un servizio fotografico ai confini tra l’Ungheria e l’Ucraina. Infischiandosene dei rischi, nel tentativo di riportarla a casa sana e salva Marco si imbarca in un avventato e rocambolesco viaggio verso Est, ritrovandosi nel bel mezzo dell’Operazione militare speciale ordinata da Putin. Troverà laggiù un alleato inatteso in un altro ex sbirro di origine italiana, Sergio Stokar. Assieme, i due uomini percorreranno le strade e i campi di battaglia di un paese martoriato da una guerra feroce e sanguinosa. Quella che hanno davanti è una mission impossible che solo due tipi fuori dagli schemi e dalle mille risorse come loro possono sperare di affrontare con successo. Mentre cercano di ritrovare Magda evitando di lasciarci la pelle, si imbatteranno anche in un losco traffico di minori e droga tra le frontiere dei paesi in guerra. Eroismo e crudeltà, luci e ombre, amore e morte si incrociano in un romanzo duro e vibrante, ambientato nel momento più drammatico del nostro presente, che procede inesorabile verso un epilogo inaspettato. L’autore dell’Elenco telefonico di Atlantide fa incontrare i due protagonisti di alcuni dei suoi libri più recenti e fortunati e, divertendosi a ibridare generi e registri narrativi, ci regala una storia al tempo stesso avventurosamente romanzesca e di bruciante attualità, attraversata in molte pagine da vene di poesia e di humour.
Non è mai notte quando muori
Tullio Avoledo
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2023
pagine: 496
Tutto comincia con una piccola barca che appare all’orizzonte sul mare dei Caraibi. Ne scende un bizzarro avvocato inglese vestito di bianco, latore di una proposta impossibile da rifiutare per l’ex poliziotto violento e politicamente scorretto Sergio Stokar. Dopo due anni passati su un’isola che da prigione è diventata un rifugio durante la pandemia, Stokar deve rimettersi in gioco. È il suo avversario di sempre, il potente Alemanno Ferrari, a farlo arruolare di forza in un’impresa pericolosa, ai limiti del suicidio: riportare a casa vivo il figlio di un oligarca russo, scomparso in un paese nordafricano in preda al caos e dominato da una feroce dittatura. Per compiere la sua missione, Sergio dovrà mettere in campo tutta la sua rabbia e la sua intelligenza, in una ricerca che lo porterà dal Belize a Mosca e a Pechino, fino al cuore di tenebra dell’Ard Alshams. Gli anni passati fuori dal mondo l’hanno cambiato, ma non troppo. Rimane un rullo compressore fatto uomo, un insolito connubio di muscoli e cervello, con molti dubbi e una sola certezza: il male va combattuto a ogni costo. Aprendosi di forza la strada in un mondo segnato dalle conseguenze del contagio e da nuovi e insospettabili equilibri di potere, Stokar ritroverà le tracce di Elena, il suo amore perduto, dovrà fare i conti con nuovi, dolorosi tradimenti e capirà che comunque, anche in un tempo in cui tutto è apparenza e inganno, la vita può ancora offrire rifugi e approdi inaspettati.
L'anno dei dodici inverni
Tullio Avoledo
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2023
pagine: 432
In una giornata fredda e grigia del gennaio 1982, due giovani genitori ricevono la visita di un anziano giornalista, che fa loro una singolare proposta: vorrebbe incontrarli una volta all’anno per seguire la crescita di loro figlia Chiara, venuta al mondo poche settimane prima, il 25 dicembre, e includerla cosi in un progetto giornalistico che ha in mente di scrivere sui bambini nati a Natale. La coppia accetta e, da quel giorno, l’uomo che si fa chiamare Emanuele Libonati si ripresenta a casa loro quasi ogni anno nuovo, diventandone amico e confidente. Ma chi e veramente quella persona enigmatica, a tratti perfino inquietante, che sembra non invecchiare mai? Ma, soprattutto, perché cerca con insistenza di condizionare il destino della famiglia Grandi ogni volta che questa deve compiere importanti – e determinanti – scelte di vita? Servendosi di alcuni dei più noti avvenimenti e fatti di cronaca dei decenni a cavallo tra gli anni Ottanta e i Duemila – dalla vittoria dell’Italia ai mondiali di calcio del 1982 all’incidente stradale che provoca la morte di Lady Diana nel 1997, passando per il disastro di Černobyl' – Avoledo accompagna il lettore in un incredibile viaggio nel tempo, in cui il presente e il futuro dei suoi protagonisti si mescolano a tal punto da fondersi in un solo istante, dando vita a una sorprendente e toccante rivisitazione in chiave moderna dell’antico mito di Orfeo ed Euridice.