Libri di U. Lucas
Terra del fuoco (1987-2007)
Giuseppe Corlito
Libro: Copertina morbida
editore: ExCogita
anno edizione: 2011
pagine: 74
Berlino: la libertà oltre il muro. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Alinari 24 Ore
anno edizione: 2009
pagine: 112
9 novembre 1989, una data epocale per il mondo intero: cade il muro di Berlino, simbolo della guerra fredda, nella cortina di ferro che attraversava l'Europa, lungo bastione di cemento precompresso di quaranta chilometri, continuamente ampliato, rafforzato, sempre presidiato. A 20 anni dalla caduta questo libro ne ripercorre la storia attraverso ottanta immagini dell'agenzia fotografica Ullstein Bild e fotografie di archivio del quotidiano Süddeutsche Zeitung. Attraverso il linguaggio crudo di una fotografia di cronaca tutta concentrata sullo spazio fisico del muro, sulla retorica della divisione così come su quella dell'unificazione, il libro restituisce il clima di una città sotto assedio; materializza, rievocando i muri di recinzione di un lager gulag la reclusione in cui era costretta metà Europa, sintetizza l'asfissia della guerra fredda e contemporaneamente, come dimostrano le foto che mettono a confronto diversi luoghi della città prima e dopo la cesura storica dell'89, svela nell'apertura degli spazi affrancati da una presenza pesante, una libertà di vivere che finalmente non è più "oltre il muro". Le immagini di abili e pazienti reporter come Hiss B., Harmann, Jung, Hilde, Leibning, Lehnartz, Becke, Stiebing H-P, Röhrbein e Wende attraverso un'assidua presenza lungo il perimetro del muro, hanno offerto alla maggior parte della stampa internazionale la rappresentazione della città divisa e costruito negli anni il nostro immaginario sulla cortina di ferro.
Storia d'Italia. Annali. Volume 20
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 725
Un'antologia fotografica delle diverse rappresentazioni che l'Italia ha dato di sé attraverso le immagini realizzate nella seconda metà del Novecento. Una storia fotografica del paese dal dopoguerra in poi, che è però al contempo una storia dei diversi percorsi della fotografia, da quella d'informazione e sportiva, alla fotografia pubblicitaria a quella d'arte. Uno sguardo che svela la realtà di forma e strumento d'espressione, ma anche quella di portatrice di contenuti della fotografia. I saggi che compongono il volume sviluppano le diverse tematiche legate all'immagine come memoria storica, documento, rappresentazione e soprattutto linguaggio, nell'ambito specifico dei temi affrontati all'interno delle singole sezioni.
Federico Garolla. In scena e fuoriscena
Federico Garolla
Libro: Libro rilegato
editore: Peliti Associati
anno edizione: 2013
pagine: 218
Jamaica. Arte e vita nel cuore di Brera
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2012
pagine: 107
"Ma per chiunque sia nato e cresciuto al Jamaica le loro fotografie più belle restano quelle là, con quattro o cinque giovani molto giovani seduti sulle poltroncine di ferro del 'giardino', o dentro, contro lo sfondo di piastrelle bianche, in vaghe pose sognanti e incomprensibili, davanti a un bicchiere di bianco e ad altre cose - cose invisibili, queste, eppure, a guardare bene, specchiate confusamente nelle loro pupille e magari anche raffigurate come enigmi da quattro soldi nelle pose di quel loro orgoglio inconsistente, fin troppo vulnerabile..." (Emilio Tadini)
'68. Un anno di confine
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 279
Quaranta anni fa scoppiava in tutto il mondo la protesta giovanile: questo libro illustrato vuole essere un'occasione per fare il punto su avvenimenti che hanno cambiato anche il modo di scattare le immagini per raccontare la storia. Il volume racconta il "movimento" in Italia, con le sue proteste di piazza, le istanze di rinnovamento, i nuovi protagonisti della politica e della società, ma anche il Paese, il clima sociale e culturale che del movimento è stato la causa. I molti volti e i percorsi del quinquennio che va dal '68 al 73, vengono ricostruiti attraverso una sequenza d'immagini che di quell'epoca sono specchio non solo per il loro soggetto, ma anche per il loro stile, per le scelte di rottura estetica e intellettuale dei fotografi. Attraverso le sue foto, e quelle di altri fotografi (Mulas, Cerati, Colombo, Loconsolo, D'Amico e altri), Uliano Lucas "scrive" il diario di quei giorni vissuti in prima persona dietro l'obiettivo.