Libri di V. Trapani
Design e globalizzazione
Libro
editore: Alinea
anno edizione: 2008
pagine: 112
Il libro raccoglie una parte dei risultati teorici e progettuali elaborati dal Dipartimento di Design di Palermo in occasione di una ricerca nazionale dell'area del design sui temi della globalizzazione, della sostenibilità e degli scenari futuri del design italiano, che si confronta e si propone con le sua tradizione critica e ideativa alle grandi economie emergenti nel panorama globale: in particolare il confronto, in alcuni momenti ideale, in altri concreto e operativo, è avvenuto verso la nazione che più in questo momento evoca paure e speranze di opportunità, di carattere economico, socio-culturali e anche di natura etica e politica: la Cina.
Madonie, Madonie. Divagazioni sull'habitat contemporaneo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Caracol
anno edizione: 2013
pagine: 152
"Madonie, Madonie" è un testo che incrocia diversi punti di vista teorico-progettuali su un territorio - il comprensorio del Parco delle Madonie - che esprime un habitat caratterizzato da un intenso e storicizzato rapporto tra ambiente naturale e processi di antropizzazione; un territorio dall'identità forte e debole contemporaneamente, perché accanto a una precisa fisonomia paesaggistica, alla diffusione di testimonianze di una cultura materiale ricca e stratificata, alla vitalità di molte delle comunità locali vi si manifestano, oggi, palesi difficoltà nell'attivazione di nuove linee di sviluppo socio-economico e produttivo tali da valorizzarne e riattivarne le molte qualità e peculiarità. Questa riflessione a più voci su temi e problemi del comprensorio madonita è stata avviata dalla rilettura di un corpus di disegni prodotti in occasione del Censimento del patrimonio tradizionale fisso delle Madonie, commissionato dall'Ente Parco delle Madonie e curato da Michele Argentino: un ricco repertorio di disegni e annotazioni sulla cultura architettonica e materiale delle Madonie.
Il design dei beni culturali. Crisi, territorio, identità-Cultural heritage design. Crisis, territory, identity
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2013
pagine: 192
"Sino a pochi anni fa accostare il termine Design a quello di Beni Culturali avrebbe avuto il sapore di una provocazione. Un evidente ossimoro, insomma, tra una parola - Design - per sua natura legata all'idea del nuovo e un'altra - Beni Culturali - correntemente connessa alla conservazione dell'antico. Se il Design inoltre rimandava quasi automaticamente a una modalità del progetto fondata ancora largamente sul riferimento al paradigma industriale, i Beni Culturali evocavano una concezione "patrimoniale" del lascito storico, per la massima parte individuato nel paesaggio e nei beni ereditati dalla cultura delle età pre-industriali. La nuova dizione di Design dei Beni Culturali è il frutto di una progressiva, doppia rivoluzione, che ha modificato sia la nostra percezione del concetto di "bene" legato al passato, sia il campo di significati attribuiti alle pratiche del progetto industriale. Il Design in particolare investe oggi i Beni Culturali con tutto il peso delle nuove tecnologie - del digitale e del virtuale, innanzitutto - facendole entrare prepotentemente nei territori dei musei, dell'archeologia, dell'archivistica, ma anche nella valorizzazione - in tempo di crisi - delle risorse culturali diffuse nei contesti urbani e territoriali." (Fulvio Irace)