Libri di V. Vanni
Ritualità e simbologia. Una riorganizzazione dei quaderni e degli scritti
Ivan Mosca
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2015
pagine: 140
Il lavoro che è stato fatto in questo volume è consistito nell'utilizzare come base i Quaderni per redigere un testo che affrontasse unitamente i vari argomenti dando loro un filo conduttore che portasse da cosa può intendersi per Massoneria a cosa rappresenta la Loggia; da cosa si intenda per Via iniziatica a come si intraprenda un Cammino; da come sia composto un Tempio a come si effettui una corretta ritualità. Per arrivare a questo risultato sono stati "mischiati" i Quaderni e, dove necessario, integrati con altre opere nelle quali Ivan Mosca affrontava, con maggiore chiarezza e maggiori dettagli, gli stessi argomenti. Il volume si propone a tutti coloro che vogliono scoprire il mondo massonico e la sua ritualità, siano essi neofiti, Apprendisti o Maestri.
La regolarità massonica
Oswald Wirth
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2013
pagine: 184
I testi qui pubblicati di Oswald Wirth tratti dalla Rivista "Le symbolisme" degli anni 1924/1938 è rieditato in un momento storico della massoneria internazionale in cui queste esatte e appassionate considerazioni dell'autore sono incredibilmente attuali. Ai tempi in cui quest'articolo sembrò necessario, la massoneria anglosassone prevaleva non soltanto come numero, ma soprattutto dal punto di vista ideologico, arroccandosi nel considerare la sua spiritualità in un esclusivo ambito giudaico-cristiano, e la ritualità come un banale insegnamento morale, ricondotto a usi e costumi di un corpo sociale conservatore e spesso prevaricatore. Nel 1929 la Gran Loggia Unita d'Inghilterra emanò delle regole per il riconoscimento, spesso molto ambito dalle varie massonerie, e che è stato negato o distolto non soltanto per motivi d'impostazione ideologica, ma soprattutto per la consueta politica di prevalenza della massoneria inglese. Lo scopo di questa integrazione alle esaustive osservazioni del Wirth consiste solo nell'aggiornamento delle cognizioni storiche espresse dopo il 1938, in particolare da Robert Ambelain e Henry Jullien.