Libri di Vincenzo Cucci
Un pugno alla volta. La mia vita inaspettata
Vincenzo Cucci
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2025
pagine: 80
"Un pugno alla volta" non è solamente il racconto di una malattia, di un percorso difficile, ma è la testimonianza di una rinascita: l'autore si mette a nudo con lo scopo di sensibilizzare e condividere, rompendo il silenzio su un tema ancora troppo poco conosciuto, il tumore al seno maschile, patologia che nell'immaginario comune è strettamente femminile, ma che può colpire in minima parte anche gli uomini. Vincenzo Cucci ha scelto di non piegarsi di fronte a un destino inaspettato, di trasformare il dolore in forza, la paura in motivazione, la fragilità in coraggio. La nostra esistenza può cambiare in un istante, i nostri progetti in un attimo possono sfumare, ma dentro di noi esiste una riserva di energia più grande di quanto immaginiamo. L'esternazione del dolore può aprire spazi di comprensione e solidarietà; la vita, pur ferita, può continuare a sorprendere. Vincenzo ci mostra che non bisogna vergognarsi delle proprie cicatrici, segni tangibili di una lotta che ha il sapore della dignità, e vuole, attraverso questo libro, essere un esempio e uno stimolo per tutti.
Dizionario arbërisht maschitano-italiano
Giuseppe Chiaffitelli, Vincenzo Cucci
Libro: Libro in brossura
editore: Photo Travel Editions
anno edizione: 2024
pagine: 246
La Basilicata è terra molto ricca dal punto di vista linguistico. Sono presenti i vari sistemi vocalici tonici, enclave di colonie galloitaliche, una colonia marchigiana, due colonie rom e anche due aree arbëreshë: una nel nord della regione, con i paesi di Barile, Ginestra e Maschito e una nel sud, con San Costantino Albanese e San Paolo Albanese. Perché queste colonie sono importanti? La lingua albanese, tranne alcune scritti di secoli addietro, non ha alcuna attestazione scritta della sua lingua antica. Infatti, una vera letteratura albanese inizia solo nell'800 proprio presso le colonie italo-albanesi. La lingua parlata in queste colonie è un patrimonio inestimabile perché restituisce ciò che, altrimenti, non avremmo potuto mai conoscere. Da ciò, l'importanza di questo dizionario che cerca di porre un punto fermo per la lingua di una delle colonie albanesi lucane: maschito. L'alfabeto usato è quello ufficiale albanese con qualche piccola variazione che, probabilmente, nell'intento degli autori, rende meglio la lettura del termine. Questo lavoro è un piccolo tesoretto che resterà testimone fermo di una lingua che, senza un intervento mirato e intelligente, rischia di morire.

