Libri di Vladislav Vancura
La fine dei vecchi tempi
Vladislav Vancura
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2019
pagine: 392
Per la prima volta tradotto in italiano uno dei libri più originali e divertenti del Novecento. In apparenza è un romanzo realistico ambientato nella neonata Repubblica cecoslovacca, alla fine della Prima guerra mondiale, e centrato sul contrasto fra la morente aristocrazia e la nuova borghesia rampante e un po' volgare. Ma sotto tale apparenza, elaborando in chiave modernista i modelli del Tristram Shandy e del Barone di Münchhausen (e le tecniche cinematografiche degli anni Venti e Trenta), Vancura rappresenta l'inestinguibile dissidio tra verità e finzione. Al seguito del bibliotecario Bernard Spera, uno dei più loquaci e simpatici «narratori inaffidabili» della storia della letteratura, il lettore viene trascinato in un turbine di personaggi e vicende che sono in realtà la parodia del romanzo realistico e l'affermazione della narrazione come infinita macchina desiderante.
Il cavalier bandito e la sposa del cielo
Vladislav Vancura
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1997
pagine: 176
Campi di grano e campi di battaglia
Vladislav Vancura
Libro: Libro in brossura
editore: Poldi Libri
anno edizione: 2017
pagine: 192
Spiazzante, denso e complesso a dispetto della sua brevità, "Campi di grano e campi di battaglia" è un grande affresco della Prima Guerra Mondiale. Con occhio critico e stile apocalittico Vančura ritrae alla periferia dell’Impero asburgico un microcosmo di umanità di diversa appartenenza sociale nel momento in cui viene travolto dall'inesorabilità della storia. Al di là dell’inappellabile condanna del conflitto in sé, quest’opera racchiude, in realtà, una fede nel riscatto degli uomini verso una nuova società e ci ricorda con vivida durezza la realtà della Grande Guerra che ha toccato direttamente anche l’Italia.