Libri di Walter Cappicciola
L'altra Atlantide. Civiltà scomparse, antiche conoscenze, megalitismo e Sardegna
Walter Cappicciola
Libro: Libro in brossura
editore: Arkadia
anno edizione: 2018
pagine: 206
Prima dell’ultima glaciazione è esistita un’altra grande civiltà le cui tracce, nonostante i millenni trascorsi, sono giunte fino a noi sotto forma di mito e leggenda? Per rispondere a questa domanda, sgombrando il campo da ogni dubbio, ci si può affidare ai più moderni strumenti di indagine, grazie ai quali, oggi, si può certamente trovare una risposta adeguata. La spaventosa portata dei cataclismi che cancellarono la grande civiltà che precedette la nostra è stata infatti tramandata oralmente e poi riportata nei testi più antichi – dai Sumeri, nei testi egiziani, nella Bibbia, nei libri sacri indiani, da Platone – e, grazie all’esame incrociato di queste fonti, si può cominciare a delineare una storia meno nebulosa. Inoltre, sono di aiuto essenziale le recenti scoperte archeologiche che colmano in parte i vuoti che intercorrono tra la scomparsa della grande civiltà prediluviana e l’emergere dei primi popoli “storici”. In questo contesto, ruolo di primaria importanza giocò la Sardegna. In questo libro vogliamo dunque raccontare una “storia diversa”, ricca e affascinante, i cui protagonisti quasi mai rientrano nei manuali classici.
Antiche civiltà scomparse. Il periodico scorrimento della crosta terrestre causa dell'estinzione di molte specie e dell'alternarsi delle civiltà
Walter Cappicciola
Libro
editore: PTM Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 176
Walter Cappicciola negli ultimi anni si è dedicato alla ricerca delle tracce della civiltà che ha preceduto la nostra, prima che gli sconvolgimenti provocati dall'ultimo scorrimento della crosta terrestre la facessero regredire fino a scomparire. Ha deciso di riportare i risultati delle sue ricerche in un saggio che fosse accessibile alla gran parte degli appassionati a questo tema senza essere esperti delle varie discipline trattate. La nostra Terra non è sempre stata tranquilla come ci appare oggi: periodicamente subisce degli sconvolgimenti terribili provocati dallo scorrimento di tutta la crosta terrestre sul mantello fluido sottostante. L'ultima volta è accaduto tra 18.000 e 14.000 anni fa circa ed il fenomeno ha provocato, tra l'altro, la dislocazione dei poli di circa 3.000 Km ed il susseguirsi di ben tre diluvi che hanno prodotto l'innalzamento del livello del mare di 120 metri. In soli 3.000 anni il cambiamento di clima, le numerose eruzioni vulcaniche, i terremoti e maremoti, hanno provocato l'estinzione di massa di intere specie vegetali ed animali come il mammut, la tigre dai denti a sciabola, il glyptodon, l'uomo di Neanderthal e, probabilmente, ha cancellato la civiltà degli uomini che popolavano la Terra in quel tempo. La teoria di Hapgood-Einstein sta avendo sempre più conferme e riesce a spiegare un sempre maggior numero di enigmi riguardanti la storia recente del nostro pianeta, quali le estinzioni di massa e le "mini glaciazioni" locali.