Libri di Y. Matsumoto
Cinquanta foglie. Tanka giapponesi e italiani in dialogo. Testo giapponese a fronte
Libro: Copertina morbida
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2016
pagine: 93
Il "tanka" è una forma lirica giapponese molto antica, addirittura precedente il celebre haiku di tre versi; il suo ruolo-chiave nella storia della poesia nipponica comincia nell'ottavo secolo d.C. (allora si chiamava waka) e si protrae fino ai nostri giorni. La struttura metrica del tanka è di cinque versi privi di rime e così divisi: quinario / settenario / quinario / settenario / settenario. Nel periodo classico della storia giapponese, l'epoca Heian, il tanka era spesso usato come veicolo di messaggi amorosi o di scambi di pensieri tra amici: a un tanka inviato, spesso scritto su un biglietto speciale, appoggiato a un ventaglio o legato a un ramo fiorito, rispondeva un tanka di ritorno. Ispirandosi a quell'antico cerimoniale Paolo Lagazzi, noto saggista e scrittore, da anni impegnato nella diffusione della poesia giapponese in Italia, ha scelto venticinque tanka giapponesi recenti e li ha proposti in traduzione italiana, uno per ciascuno, a venticinque poeti italiani invitandoli a rispondere con un loro tanka. A loro volta i tanka italiani sono stati tradotti in giapponese, in modo che tutti i testi possano essere letti sia in Giappone che in Italia. Arricchita da tavole di Satoshi Hirose e Daniela Tomerini, un'antologia come questa è una testimonianza di grande valore simbolico: nell'età della nuova intolleranza, essa ci ricorda che anche tra culture profondamente diverse è sempre possibile il confronto pacifico.
La nuca di Maitreya
Makiko Kasuga
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2011
pagine: 224
Tra le due forme classiche della poesia giapponese, lo haiku di tre versi e il tanka di cinque, in Occidente soprattutto la prima ha avuto un'ampia diffusione, tanto da influenzare molti poeti tesi a un'espressione essenziale, a un linguaggio depurato da tutti gli elementi superflui. Ma il tanka (struttura strofica di 5-7-5-7-7 sillabe) è una forma lirica non meno importante dello haiku: la sua storia in Giappone comincia nell'ottavo secolo dopo Cristo e si sviluppa, attraverso molte e complesse vicende, sino ai nostri giorni. "La nuca di Maitreya" raccoglie più di duecento tanka di Makiko Kasuga, una delle più celebri autrici di tanka viventi in Giappone. Curato da Yasuko Matsumoto e Paolo Lagazzi (entrambi ben noti agli appassionati di poesia giapponese per le precedenti antologie da loro allestite), il libro offre un panorama lirico di straordinaria suggestione e finezza, capace di coniugare uno sguardo sapiente e antico sulle cose con una visione del mondo estremamente originale e moderna, nutrita di sofferenza e ironia, di senso del mistero e di asciutta, indomita passione.