Libri di Yukio Mishima
Madame de Sade
Yukio Mishima
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2016
pagine: 100
Leggendo la biografia di Sade, Mishima rimane colpito da un episodio apparentemente inspiegabile: la moglie del divino marchese, dopo aver dedicato tanti anni e tante appassionate energie al tentativo di farlo uscire dal carcere, al momento della possibile riunione, anziché accorrere da lui, decide di rimanergli lontana, fa sapere al marito che non lo incontrerà ma più. Come mai? L'ipotetica risposta a questo interrogativo si intreccia, in un testo fra i più rappresentativi della sua produzione teatrale, al tema portante della ricerca estetico-filosofica di Mishima. La bellezza fisica, per il grande scrittore giapponese, è indissolubilmente fusa col valore morale, con la volontà e la forza di incarnare nella propria esistenza ideali di vita elevati. E il Sade di Mishima, limitato nell'uso del corpo dalla sua condizione di prigioniero, ha trasferito il mondo dei sensi e delle passioni su un piano squisitamente intellettuale lasciando sfiorire il suo corpo.
Colori proibiti
Yukio Mishima
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 496
Shunsuke è un anziano e celebre scrittore, che dubita delle proprie qualità artistiche e soffre della propria bruttezza e mancanza di seduzione, che gli hanno fatto sviluppare una forma di misoginia. Yuichi invece è un bellissimo giovane, adorato da donne e uomini, e lo stesso Shunsuke ne subisce il fascino. Quando Yuichi, sul punto di sposarsi, gli svela di provare desideri omosessuali, il vecchio gli propone un patto che lo trasformerà nel suo strumento di vendetta. A causa del suo individualismo narcisista, del carattere glaciale e della voluttà che prova a far soffrire chi lo ama, il giovane è il soggetto perfetto per conquistare le donne e poi lasciarle crudelmente vendicando così tutti gli abbandoni subiti da Shunsuke. Lo scrittore in cambio lo introdurrà alla vita sessuale e al corteggiamento delle donne, concedendogli anche il prestito in denaro che gli occorre, e intanto lui frequenterà locali e uomini gay. Tra le braccia di Yuichi cade anche la bella, giovane e infelice Yasuko, che ha rifiutato Shunsuke. I due si sposano, ma lui la tradisce e non la amerà mai, interessato com'è a soddisfare solo il proprio piacere carnale con begli uomini e a intessere sempre nuove relazioni omo ed eterosessuali che gli rimandano l'immagine della propria bellezza.
La difesa della cultura
Yukio Mishima
Libro: Copertina morbida
editore: Idrovolante Edizioni
anno edizione: 2020
Il volume presenta per la prima volta in traduzione italiana la raccolta di saggi di Yukio Mishima intitolata "La difesa della cultura" (Bunka Boeiron, 1968). In questi testi, tradotti da Silvio Vita e Romano Vulpitta, Mishima esamina il rapporto tra cultura, tradizione, nazione, natura e ruolo dell'Imperatore, tutti temi che caratterizzeranno gli ultimi mesi della sua vita. La difesa della cultura rappresenta il totale e definitivo passaggio di Mishima dalla "via della penna" a quella della spada, grazie anche all'apporto fisico e morale dei giovani del Tate No Kai, il suo esercito privato, veri ispiratori dell'opera e depositari di un pensiero, quello del drammaturgo giapponese, circondato per anni dallo scetticismo di quanti abbiano bollato come "folle" il modo brutale in cui si tolse la vita il 25 novembre 1970. Introduzione di Daniele Dell'Orco.
Il padiglione d'oro
Yukio Mishima
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2015
pagine: 256
Nel 1950 avvenne il fatto che ispirò a Mishima questo "Padiglione d'oro", che è del 1958: un giovane accolito buddista, deforme e balbuziente, dà fuoco a uno dei maggiori monumenti dell'arte giapponese, il padiglione di un celebre santuario di Kyoto, il Kinkakuji, il quattrocentesco tempio zen. La storia di questo clamoroso gesto è raccontata da Mishima con aderenza alla cronaca, ma in modo da assegnare un senso simbolico ossia problematico all'azione del piromane. La chiave dell'ossessione di Mizoguchi, Mishima la ricerca in quell'attesa quasi magica della grande distruzione che rappresenta il tema profondo di tutta la prima parte del libro fino al giorno della sconfitta bellica del Giappone. La calata agli inferi si svolge sul tema di straordinarie, attonite rievocazioni di memorie dell'infanzia. Il tema della bellezza suprema del padiglione affonda le sue radici in un'ossessione infantile esorcizzata dallo storpio Mizoguchi con un atto che trova giustificazione anche nella dottrina buddista della morte al mondo e della cancellazione del bello in quanto pura apparenza.
Neve di primavera
Yukio Mishima
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2015
pagine: 320
La figura di Kiyoaki, personaggio ultrasensibile a causa di una raffinata quanto ingannevole educazione, si staglia in primo piano; Honda, l'amico, è invece sordo al richiamo dei sentimenti e proteso esclusivamente verso la vita attiva. Della nevrotica incertezza di Kiyoaki è vittima l'enigmatica e splendida Satoko, che spegnerà il suo amore disperato chiudendosi in clausura. altri personaggi complementari sono indispensabili per comprendere un Giappone dove retaggio storico, valore morale della tradizione, riti secolari, primato religioso svolgono una funzione determinante sulla sorte esistenziale del singolo non meno che della comunità.
La scuola della carne
Yukio Mishima
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 238
Taeko, elegante e avvenente donna di trentanove anni, conduce una vita agiata e godereccia, destreggiandosi tra l'atelier d'alta moda di cui è proprietaria, le amiche con cui condividere racconti piccanti ed eventi mondani cui partecipare. Stereotipo della donna divorziata e indipendente, immersa nell'alta società nipponica del dopoguerra, ove il desiderio di occidentalizzazione si contrappone a vecchie tradizioni e pregiudizi, Taeko non vuole rinunciare al proprio stile di vita né alla libertà. Poi, una sera, scorge il giovane Senkichi in un gay bar e l'attrazione è fatale. Una magia che scaturisce dalla carne fresca e virile del ragazzo, i muscoli ben tesi, i lineamenti fieri del viso. La vita di Taeko cambia in un batter d'occhio: proprio colei che aveva sempre voluto avventure di poco conto, si ritrova irrimediabilmente in balia di un giovane tanto bello quanto misterioso. Ne scaturisce un gioco perfido e ossessivo. Ma chi è davvero la vittima? Chi il carnefice?
Lezioni spirituali per giovani samurai e altri scritti
Yukio Mishima
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2004
pagine: 134
Sono qui riuniti, per la prima volta in un libro, cinque testi non narrativi che Mishima scrisse tra il 1968 e il 1970: anni decisivi non soltanto per il grande scrittore, ma per la nuova generazione giapponese dell'epoca. Attraverso questi scritti di eccezionale importanza testimoniale, il lettore ha dunque modo di conoscere il senso profondo delle trasformazioni sociali avvenute in quegli anni in Giappone, e anche il significato simbolico e sacrificale del suicidio con cui Mishima chiuse la propria vita. Due temi maggiori percorrono e legano gli scritti qui raccolti: quello della sfiducia nell'attività artistica e quello, contrapposto, dell'azione. Ma se "Lezioni spirituali per giovani samurai", il testo del '68 che apre il volume, è ancora una proposta pedagogica, dunque discretamente ottimistica, fondata su una tradizione di valori plurisecolari, "I miei ultimi venticinque anni", scritto nel '70 (il cui tono ricorda da vicino l'ultimo Pasolini), ne è l'abiura finale.
Il sapore della gloria
Yukio Mishima
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2010
pagine: 151
Naboru Kuroda ha tredici anni, vive a Yokohama solo con la madre Fusako da quando il padre è morto, cinque anni prima. È un ragazzo duro e orgoglioso della propria insensibilità, che ama però spiare la madre quando si spoglia nuda per coricarsi. Una sera viene ospite da loro un ufficiale di marina, Tsukazaki Ryuji, e la donna gli si concede di nascosto dal figlio che però li osserva alla luce della luna. E questa sarà per lui un'esperienza voluttuosa e illuminante. Intanto Ryuji pur impacciato nell'esprimere e riconoscere i sentimenti, capisce che Fusako, con la sua bellezza imperturbabile e sensuale, è la donna della sua vita. Naboru, da parte sua, prova a spiegare alla sua piccola banda di amici, nichilisti come lui e crudeli per scelta, che meraviglioso uomo di mare sia l'amante della madre. Ma si ricrederà e dovrà rassegnarsi alla volontà sadica dei compagni, al loro delittuoso anelito di negare ogni senso al mondo. Mishima scandaglia con maestria il fondo oscuro dell'animo di questi ragazzi per i quali, che si tratti di un gatto sfortunatamente capitato nelle loro mani o di un uomo, conta solo la capacità di non provare compassione o emozione nell'aggredire. Per loro che si affacciano alla vita, la maturazione pare non consistere in altro che nell'impassibilità davanti all'esperienza del sangue e della morte.
Sole e acciaio
Yukio Mishima
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2016
pagine: 96
L'autore racconta la scoperta della propria identità fisica, l'interesse per la pratica delle arti marziali e la ricerca di un "linguaggio del corpo"; la testimonianza di un'appassionata indagine nella propria identità di uomo, oltre ogni limite, oltre ogni convenzione.
La dimora delle bambole
Yukio Mishima
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: 141
Tutti i grandi temi della ricerca letteraria di Mishima sono rappresentati in questi racconti: il mito della bellezza, l'equazione violenza-bellezza e bellezza-morte, l'erotismo, il rifiuto della decadenza spirituale del Giappone moderno, il rimpianto per un mondo tradizionale puro ed eroico che trova nel samurai la sua espressione spirituale più alta, l'orrore per la decadenza fisica, il rifiuto di vivere in un mondo privo di valori che non siano quelli del benessere materiale e del successo.
L'età verde
Yukio Mishima
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 224
“Su tutti gli uomini incombe, oltre al giorno della benevolenza, anche il giorno della malvagità.” Composto in pochi mesi e terminato nell’ottobre del 1950, "L’età verde" è ispirato alla storia di un personaggio realmente esistito, uno studente di legge che morì suicida dopo il fallimento della finanziaria di cui era presidente. Con un ritmo serrato, da “falso romanzo d’azione”, Mishima ci porta nella frenesia del Giappone del dopoguerra e ci presenta un protagonista che, per sopravvivere alla ferocia e alla meschinità delle persone che lo circondano, decide di diventare truffatore egli stesso e di creare una società che promette a poveri sprovveduti interessi altissimi sui loro investimenti. Il risultato è presto detto: a un’iniziale crescita segue una rovinosa caduta nel disastro economico e nella disperazione morale. Ma Mishima approfitta di questa parabola esemplare per portarci a riflettere sulla natura degli uomini e sul loro modo di rapportarsi ai tempi in cui vivono, permettendoci di cogliere, nell’ambizione smodata dei suoi personaggi, un segreto doloroso sulla formazione dell’essere umano.
Vita in vendita
Yukio Mishima
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 256
Questa è la storia di Hanio, un giovane copywriter che, colto da un improvviso disgusto per la vita, tenta il suicidio. Suo malgrado viene salvato, ma continua a desiderare di farla finita. Nella speranza di farsi uccidere, pubblica allora su un giornale un'inserzione per mettere in vendita la sua vita. Si presentano vari candidati e ognuno lo trascina in un'avventura in cui lui fa di tutto per morire, senza mai riuscirci. È un susseguirsi di episodi, narrati con ritmo rapido e avvincente, che coinvolgono una serie di personaggi eccentrici, soprattutto femminili. Mentre la tensione del racconto cresce, dallo svolgersi di questi eventi apparentemente slegati affiora un disegno che li collega tutti. Un romanzo d'azione, insolito nella produzione di Mishima, ironico e divertente, ma anche inquietante nel suo nichilismo, e profondo nello scandagliare le pulsioni di morte che attraversano i suoi personaggi. Non a caso il libro fu scritto appena due anni prima del tentativo di colpo di stato ordito da Mishima, che si concluse con il suo suicidio.

