Libri di A. Price
Marina Ballo Charmet. Il parco-The park. Catalogo della mostra (Milano, 11 dicembre 2008-18 gennaio 2009)
Libro: Libro rilegato
editore: Charta
anno edizione: 2008
pagine: 165
Il parco è un'area a statuto speciale, se si va al parco si diventa cittadini del parco, ci si adegua all'esperanto dell'area verde circondata dalla città. La vegetazione è diversa, la temperatura e gli odori, i colori e le insegne sono diversi, la città non c'è più, le differenze sono sparite, si è nell'universo parco, che obbedisce a regole internazionali e non alla lingua che parla l'uomo o al colore della sua pelle. Ricerca di socialità, storie di individui, coppie, famiglie, gruppi, solitudini, incertezze, sospensioni, osservate più che ritratte, da Marina Ballo Charmet nei parchi di Milano, Londra, Berlino, Parigi, Roma, Vienna, Madrid, Lisbona, Palermo, New York fotografando ad altezza di bambino con sguardo veloce e carico di imprevisti, quasi parallelo al terreno. Nelle sue foto non si vede nulla di lei, eppure c'è sempre qualcosa di lei: quel suo modo di guardare e la terra su cui appoggia i piedi per fotografare.
Città visibili-Visible Cities. Catalogo della mostra (Napoli, 16-28 novembre 2006)
Mimmo Jodice
Libro: Libro rilegato
editore: Charta
anno edizione: 2006
pagine: 140
Un'antica prestigiosa università, Federico II di Napoli, che centellina le onorificenze (negli ultimi cinque anni solo Alvaro Siza ha meritato tanto), insignisce un fotografo della laurea honoris causa in Architettura. Mimmo Jodice, tra i più significativi protagonisti della cultura fotografica contemporanea, dichiara senza reticenze che l'incontro rivelatore con la fotografia gli ha cambiato il pensiero, la vita, il lavoro. Da una ricerca lunga quarant'anni "alla ricerca di una Bellezza che appare sempre più tradita" e di un'indagine appassionata sull'Architettura, Jodice raccoglie in questo libro una selezione di ritratti di alcune capitali, ispiratigli dalle città stesse, quasi a voler trasmettere al futuro la loro identità urbana. Cittadino del mondo che non ha mai spezzato il legame con la sua terra madre, Napoli, tra il computer e l'avvento della fotografia digitale ("io intanto osservo e rifletto"), usa sempre lo stesso apparecchio fotografico col trascinamento della pellicola manuale, affezionato alla sua camera oscura, dove stampa tutte le sue foto, Jodice insegna a vedere l'architettura, con sensibilità, passione e semplicità.
Carmelo Cappello. Il corpo e lo spazio. Catalogo della mostra (Teglio, 15 luglio-1 ottobre 2006). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Charta
anno edizione: 2006
pagine: 88
Cappello è stato uno dei massimi scultori della sua generazione, allievo di Arturo Martini e di Mario Marini. La linea della sua ricerca, che nasce negli anni Trenta, si evolve da una forma intima e sentita di figurazione ad un'astrazione limpida e luminosa che sa fare dei materiali più innovativi un uso lirico e spirituale.
Zambia. Ediz. italiana e inglese
Fabio Caramaschi
Libro: Libro in brossura
editore: Charta
anno edizione: 2006
pagine: 141
"Non so più se faccio fotografie per viaggiare o se viaggio per fare fotografie. Portare sulle spalle uno zaino pesante mi ha insegnato a non correre troppo e a fermarmi, a guardare di più e a scattare di meno. Fotografo solo quello che mi piace e niente mi emoziona quanto un ritratto. Le foto di questo libro cercano di raccontare la bellezza, la dolcezza e la dignità con cui gli Africani rispondono all'ingiustizia, alla miseria e alla malattia", così scrive Fabio Caramaschi, autore di testi e foto di questo libro-viaggio lungo il corso dello Zambesi, fino alla valle perduta dei Tonga, dove si intuisce qualcosa dell'Africa prima di noi. Un libro intenso, delicato, rispettoso, che insegue il ricordo ancestrale di una vita diversa nella quale il tempo è scandito dai ritmi della natura e non dalla nevrosi dell'uomo, in cui la saggezza degli anziani è una guida autorevole per i più giovani e in cui ancora abita la magia. Fotografo, regista e insegnante, Fabio Caramaschi vive e lavora a Roma, e appena può viaggia per il mondo, cercando in ogni modo di appagare la sua voglia inesauribile di raccontare, in parole e immagini, le storie delle persone che incontra.