Libri di A. Santoni
Antiche stelle a Bisanzio. Il codice Vaticano greco 1087
Libro
editore: Scuola Normale Superiore
anno edizione: 2014
pagine: 212
Il codice Vaticano greco 1087 introduce il lettore nel cuore dell'astronomia bizantina, ma apre, allo stesso tempo, una straordinaria finestra sull'astronomia greca e romana. Composto a Costantinopoli nella prima metà del XIV secolo, nel circolo di Niceforo Gregora, questo documento apre la strada a molteplici ricerche per la ricchezza del suo contenuto: opere astronomiche di Teodoro Metochite, i trattati sull'astrolabio di Gregora, parte del commento di Teone alessandrino a Tolomeo. Esso contiene inoltre un inserto con resti di un'antica edizione dei Fenomeni di Arato, riccamente illustrata e commentata, e conserva estratti dei Catasterismi di Eratostene con illustrazioni delle costellazioni di notevole bellezza. Una scritta in arabo, a margine di un foglio del codice, sollecita riflessioni sui contatti fra i due mondi, bizantino e islamico.
La Sibilla e altri studi sulla religione e gli dei greci
Silvio Ferri
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2006
pagine: 240
Questo volume raccoglie molti degli studi dell'autore sulla religione e gli dèi antichi, testi per lo più difficilmente accessibili, nei quali l'autore si confronta con quella che riteneva "la scienza forse più "morale" ed "umana" di tutte, la scienza di una religione". Grande è l'ampiezza e la varietà dei campi di indagine dell'autore che utilizza, di volta in volta, tecniche e metodologie dell'archeologia, della filologia, della storia dell'arte, della storia delle religioni, dell'antropologia.
Epitome di Cirene. Origine delle costellazioni e disposizioni delle stelle
Eratostene
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2010
pagine: 276
Presso uomini di tutti i popoli, a tutte le latitudini, il notturno cielo stellato è popolato di figure disegnate con le stelle: le costellazioni. È evidente l'origine remota e comune a tutti noi di questo modo di osservare la volta celeste e di cercare di dare senso al suo spettacolo straordinario. Il breve testo greco qui tradotto ne è un prezioso documento; frutto di un lungo percorso di epitomazione e rimaneggiamenti di un materiale che risale a uno scritto di Eratostene di Cirene, nella sua forma scarna e a volte approssimativa, esso costituisce tuttavia la prima testimonianza a noi pervenuta di una mappatura sistematica del cielo greco con figure mitologiche; racconta il mito di origine (catasterismo) di ciascuna costellazione trattata e poi ne elenca le stelle descrivendone la disposizione sulla figura (astrotesia). La sua lettura costituisce perciò un'eccellente occasione per avvicinarsi alla mitologia stellare del nostro cielo, che è ancora dominato dalle figurazioni in esso descritte.