Libri di Adelelmo Ruggieri
Figura a stella
Adelelmo Ruggieri
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2024
pagine: 70
Borghi e paesi di una geografia minore in cui la storia locale si mescola in maniera inscindibile alla memoria dell'autore e alla sua personale mappa dei sentimenti.
La città lontana. Poesie 1993-2009
Adelelmo Ruggieri
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2021
pagine: 240
Dopo una lunghissima incubazione, Adelelmo Ruggieri (1954) appare sulla scena poetica nel 2003, con "La città lontana", primo tempo della trilogia che in questo volume finalmente si raccoglie e si offre a tutti i lettori di poesia. Pochi titoli di grande valore, scarse o nulle apparizioni pubbliche, totale assenza di esibizione, vita appartata e modesta: sono gli ingredienti che fanno di questo autore una piccola leggenda della poesia contemporanea italiana, conosciuta e ammirata malgrado la difficoltà di reperire concretamente i suoi libri. In apertura la rievocazione di una scena infantile culmina nel verso "E io sedevo sul gradino e restavo a guardare": e in quell'antica postura, nello sguardo laterale che privilegia sempre l'oggetto visto sul soggetto osservante, già si colgono le caratteristiche particolari, quasi walseriane, di questa poesia. La vista e il mite attraversamento (il tema della passeggiata, nello spazio e nella memoria, è frequentissimo), la brevità e la misura (fraterna al binomio di un altro grande poeta marchigiano, Francesco Scarabicchi: "il garbo e la misura"), la nuda semplicità del dire: questi gli strumenti con cui Ruggieri esplora il mondo, dal vicino al lontano, dal basso all'alto: "A sinistra la congettura di sé / In alto i pianeti, in basso la terra". Il risultato è una sorprendente felicità espressiva; sotto gli occhi del lettore "l'aria poi si pulisce e il cielo diventa / Più celeste che mai". (Fabio Pusterla). Nota di lettura di Andrea Bajani.
Tre raccolte
Adelelmo Ruggieri
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2020
pagine: 52
Subito o domani. Non è la stessa cosa
Adelelmo Ruggieri
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2014
pagine: 149
"Subito o domani. Non è la stessa cosa" raccoglie le prose conclusive di un Giro d'Italia in sei anni, una sorta di baedeker in diretta: un anno di molte salite, piccole e miti geografie, sogni e analisi, non pochi dipinti, ben poche discese, approdi provvisori e fraterni, e un lungo tratto in rettilineo - l'Adriatica e un punto fermo d'arrivo.
Vieni presto domani
Adelelmo Ruggieri
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2006
pagine: 80
Che cosa può chiedere un poeta alle soglie dei cinquant'anni alla sua poesia? Cosa può scoprire o offrire ancora a se stesso e agli altri? Dopo "La città lontana", Adelelmo Ruggieri, nella sua nuova raccolta di poesie, si confronta con questo intento eminentemente pratico: descrivere la propria geografia interiore, ritrovare un'esattezza emotiva che corrisponda al posto in cui è e a ciò che sta facendo, per precisare finalmente a se stesso la prassi di una qualche serenità.
I tetti sono semplici a Sali. Piccole geografie
Adelelmo Ruggieri
Libro: Libro rilegato
editore: Capodarco Fermano
anno edizione: 2012
pagine: 112
Semprevivi
Adelelmo Ruggieri
Libro: Copertina morbida
editore: Pequod
anno edizione: 2010
pagine: 57
Porta marina, viaggio a due nelle marche dei poeti
Adelelmo Ruggieri, Massimo Gezzi
Libro: Copertina morbida
editore: Pequod
anno edizione: 2008
pagine: 135
Questo libro è un doppio viaggio. Al termine di un fortunato ciclo di incontri poetici organizzati nel fermano da una storica e benemerita associazione come Italia Nostra, Adelelmo Ruggieri e Massimo Gezzi hanno intrapreso una sorta di viaggio letterario a due voci e a due generazioni. Ruggieri attraversa e racconta rapsodicamente i luoghi delle Marche del Sud che hanno fatto da cornice o da sfondo alla vita e alla scrittura di molti poeti e uomini di cultura del passato, remoto ma soprattutto prossimo: ecco allora la Recanati pietrificata di Leopardi, la Ancona di Scataglini, la Fermo di Matacotta e di Alvaro Valentini, la Macerata di Pagnanelli, ma anche la Grottammare di Pericle Fazzini, la Ripatransone del lessicografo Aldo Gabrielli, o la Ortezzano del latinista Giuseppe Carboni; Gezzi si avventura invece in mezzo alla densissima galassia di voci poetiche marchigiane giovani e contemporanee, facendole risuonare senza tentazioni gerarchizzanti da antologia, ma come testimonianza della straordinaria e diffusa vitalità poetica di una regione, le Marche, che nell'ultimo secolo ha saputo imporsi costantemente all'attenzione della critica e degli appassionati di poesia.
La città lontana
Adelelmo Ruggieri
Libro: Copertina morbida
editore: Pequod
anno edizione: 2003
pagine: 107
"La voce di Adelelmo Ruggieri non è timida come lui, ma piena di pudore, e avanza per sottrazioni. Sommessa, mal gridata, non vuole essere nient'altro che se stessa. Ricorda e narra il tempo di un romanzo privato, famigliare e provinciale, ripercorre le stagioni e i paesaggi nel "minuto animale", quello dell'assoluto quotidiano, quando la vita accade, procede per frammenti e malinconica pendolareggia tra passato e presente, nella classica ciclicità di ogni vita, che si completa là dove tutto era incominciato, "al punto di partenza", nel punto morto e più lontano dove era iniziato l'attraversamento." (Angelo Ferracuti)