Libri di Alberto Maggi
Come leggere il Vangelo (e non perdere la fede)
Alberto Maggi
Libro: Libro in brossura
editore: Cittadella
anno edizione: 2011
pagine: 176
I Vangeli sono stati scritti per suscitare la fede in Gesù di Nazaret. Numerosi sono gli interrogativi o i problemi che la lettura di essi comporta; problemi che sorgono anche dall'uso di un linguaggio espressione di una cultura molto diversa dalla nostra. Qui, una serie di riflessioni rivolte ai "non credenti" che tentino un primo approccio ai vangeli e ai "credenti" che desiderino scoprire le ricchezze in essi nascoste.
Versetti pericolosi. Gesù e lo scandalo della misericordia
Alberto Maggi
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2011
pagine: 190
Se Dio è amore, e non potere, non può essere comunicato attraverso la Legge o la Dottrina, ma solo mediante gesti che trasmettono vita. L'amore incondizionato però scandalizza, perché la gratuità sovverte l'ordine del potere su cui si fonda ogni società, compresa la società particolare chiamata "Chiesa". I "versetti pericolosi" narrano l'episodio dell'adultera: ci vollero tre secoli prima che questi undici scandalosi versetti di Luca trovassero ospitalità nel Nuovo Testamento e altri due per essere inseriti nella liturgia. Ma parlando del passato, Maggi allude al presente e suscita un vento di profetica ribellione contro una fatua spiritualità dell'apparire e del potere. Bibbia alla mano, ecco un viaggio capace di stravolgere il comune modo di guardare alle cose. Una rivoluzione nell'alfabeto dei sentimenti e nella cultura dei valori, che sostituisce l'amore alla forza, la misericordia al castigo, la generosità all'interesse. In Italia, dai tempi di David Maria Turoldo, nessuno riusciva a leggere con tale forza i testi sacri del cristianesimo.
Storie di mobbing. 89 sentenze
Roberto Colantonio
Libro: Libro in brossura
editore: Iemme Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 208
Venti anni fa veniva pronunciata la prima sentenza italiana sul Mobbing. Eccezione significativa per un Paese come il nostro a ordinamento rigorosamente positivo che non ha ancora una legge specifica sul Mobbing. Il Mobbing, serie di comportamenti vessatori messi in atto con l'intento di isolare ed emarginare il dipendente nel contesto lavorativo, sfrutta al peggio le possibilità offerte dai tempi che viviamo: dai social network al timore di esporsi e perdere un posto di lavoro con una disoccupazione ai massimi livelli. Contestualmente l'opinione comune, e a volte dei media, sul Mobbing è del tutto errata: si vede il Mobbing dove non c'è e non lo si vede quando è evidente. È piuttosto alla Giurisprudenza che dobbiamo fare riferimento per comprendere un fenomeno che influisce sulla sfera personale e lavorativa di tanti lavoratori e delle loro famiglie. E non solo. Il basso rating dell'Italia dipende anche dalla rigidità dei salari e del mercato del lavoro. Il Mobbing risulta, fin dal breve periodo, una causa di inefficienza organizzativa e produttiva dai costi, umani ed economici, altissimi. Il libro è suddiviso per argomenti, affronta il Mobbing attraverso la lettura e l'analisi di alcune tra le sentenze più recenti e rappresentative, in prevalenza della Corte di Cassazione. Per ogni sentenza è stata redatta una scheda con il fatto, i principi di legge e l'individuazione del punto di svolta: cosa ha fatto vincere e o perdere il lavoratore o il datore di lavoro. Prefazione di Alberto Maggi.
L'ultima beatitudine. La morte come pienezza di vita
Alberto Maggi
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 144
Dopo la personale esperienza umana della malattia raccontata con contagiosa allegria in "Chi non muore si rivede", Alberto Maggi affronta, con il suo stile sempre gioioso, il difficile argomento della morte, uno dei grandi tabù della nostra società. Alberto Maggi offre parole ricche di serenità e speranza, lontanissime da quell'inesauribile repertorio di frasi fatte che non solo non consolano, ma gettano nel più profondo sconforto quanti sono nel lutto e nel pianto, anche quando vengono da uomini di fede. Leggendo queste pagine riusciremo invece a comprendere e accogliere l'aspetto naturale della morte, per renderla davvero una sorella come poeticamente suggeriva san Francesco, una compagna lungo l'intero viaggio nella nostra esistenza. E grazie a questa nuova consapevolezza, potremo finalmente allontanare ogni tristezza e tornare a vibrare in un crescente, pieno accordo con quella grande sinfonia che è la vita.
La prepotenza delle religioni
Ortensio da Spinetoli
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2020
pagine: 128
"La prepotenza delle religioni" è l'eredità lasciata da un grande studioso della Bibbia e dei Vangeli. Un uomo di fede e un grande biblista la cui ricerca scientifica profonda e puntuale è stata trattata dalla chiesa ufficiale come un tradimento della dottrina. In questo scenario, tra gli attacchi anche violenti e l’allontanamento dall’università, Ortensio da Spinetoli ha reagito con grande compostezza, senza mai lamentarsi, ma continuando a esercitare con coraggio, competenza e determinazione il suo mestiere di attento esegeta della parola di Dio e del messaggio di Gesù. Un insegnamento che con questo libro arriva al lettore in tutta la sua forza vivificante e rivoluzionaria. Queste pagine raccolgono alcuni dei suoi interventi più significativi e rappresentano un contributo importante per restituire al messaggio cristiano tutta la sua forza. Nel nostro tempo sempre più impoverito di senso e di orientamento, la lezione di Ortensio da Spinetoli può rappresentare una guida sicura a cui affidarsi. In Appendice, un’intervista in cui padre Ortensio si racconta, parla della sua formazione, della scoperta della Bibbia, dei guai con la gerarchia e del futuro della chiesa. Prefazione di Alberto Maggi.
Nostra Signora degli eretici. Storia di Maria di Nazaret
Alberto Maggi
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2019
pagine: 208
Della madre di Gesù si sono impadroniti, nel corso dei secoli, i movimenti più retrivi e reazionari, facendone la portabandiera di rivendicazioni oscurantiste e antievangeliche. La sua limpida figura è stata poi inquinata da una pioggia di pseudo-apparizioni che ci presentano, secondo un cliché ormai stantio e ripetitivo, una madonna-giramondo sempre loquacissima che affida misteri e segreti a persone d'ogni genere, e che non manca di versare lacrime, magari di sangue, da statue di ogni continente. Con "Nostra Signora degli eretici" Alberto Maggi si rivolge invece a quanti vogliono riappropriarsi con decisione della figura di Maria in quella che è la sua reale essenza, e che desiderano riscoprire la sua stupenda figura per amarla come nostra sorella nella fede: non più ridotta a un'icona solo da venerare, ma una persona con cui camminare insieme. Solo in questo modo è possibile cancellare quell'aura che per secoli ha reso Maria distante, inavvicinabile, inimitabile, per riuscire così a vedere Maria con gli occhi di un abitante di Nazaret, e Gesù con gli occhi di Maria e della sua famiglia.
L'inutile fardello
Ortensio da Spinetoli
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2017
pagine: 112
Una ricerca appassionata, paziente, vitale, mai paga di certezze stabilite una volta per tutte. Questa è la teologia che ha praticato Ortensio da Spinetoli, uno dei più profondi e inascoltati teologi italiani. Isolato, processato dal Sant'Uffizio, allontanato dall'insegnamento per i suoi libri e le sue lezioni, Ortensio non ha mai gettato la spugna, convinto che leggere e interpretare i testi sacri non fosse questione di autorità ma di competenza. Forte di questa consapevolezza, ha affrontato con coraggio e determinazione alcuni concetti teologici che sono un tabù per la maggioranza dei credenti. Il “peccato originale” (di cui Gesù mai ha parlato), l'“ultima cena”, l'“eucarestia”, la “verginità di Maria”, il “sacrificio della messa”, la “mistica del patire”, le basi stesse della dottrina cattolica sono indagate da Ortensio da Spinetoli con il rigore e la profondità che solo uno spirito libero può avere. Questo libro, un gioiello di sintesi e intelligenza che viene pubblicato postumo, è un omaggio alla teologia come impresa scientifica sempre aperta a nuove scoperte e brillanti intuizioni. Un manifesto per un salutare rinnovamento teologico della chiesa, mai come oggi così necessario. Una chiesa che per Ortensio è ancora ferma ai pensatori medievali.
Nostra Signora degli eretici. Storia di Maria di Nazaret
Alberto Maggi
Libro: Copertina rigida
editore: Garzanti
anno edizione: 2016
pagine: 194
Della madre di Gesù si sono impadroniti, nel corso dei secoli, i movimenti più retrivi e reazionari, e la sua limpida figura è stata inquinata da una pioggia di pseudo-apparizioni di una madonna sempre loquacissima, che affida misteri e segreti a persone d'ogni genere e che non manca di versare lacrime, magari di sangue, da statue di ogni continente. Con "Nostra Signora degli eretici" Alberto Maggi si rivolge invece a quanti vogliono riappropriarsi della figura di Maria in quella che è la sua reale essenza, e che desiderano riscoprire la sua stupenda figura per amarla come sorella nella fede. Solo in questo modo è possibile cancellare quell'aura che per secoli l'ha resa distante, inavvicinabile, inimitabile, per riuscire così a vedere Maria con gli occhi di un abitante di Nazaret, e Gesù con gli occhi di Maria e della sua famiglia.
Padre dei poveri. Traduzione e commento delle beatitudini e del Padre nostro di Matteo
Alberto Maggi
Libro: Copertina morbida
editore: Cittadella
anno edizione: 2014
pagine: 232
La verità ci rende liberi. Conversazioni con Paolo Rodari
Alberto Maggi
Libro: Libro rilegato
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 168
Alberto Maggi è una delle voci della Chiesa più ascoltate da credenti e non credenti: le sue posizioni, spesso spiazzanti, fanno discutere e suonano come un pungolo a mettersi sempre in discussione. Perché, come ripete papa Francesco, non bisogna avere fiducia di chi non dubita mai. In questa conversazione con il vaticanista Paolo Rodari, Alberto Maggi si racconta con grande sincerità: non mancano ricordi autobiografici, la scoperta della vocazione, gli scontri con le gerarchie ecclesiastiche che gli sono valsi il titolo di “teologo eretico”; e al contempo, da fine biblista, ci offre le sue riflessioni su un Vangelo che troppe volte è stato presentato solamente come un insieme di norme e precetti da rispettare, pena i più tremendi castighi. Ma davvero seguire Gesù non è altro che un insieme di regole da non disattendere? In pagine profonde e ricche di gioia, Alberto Maggi ci insegna che è soprattutto nei periodi di maggiore difficoltà, quando siamo alle prese con le più dure prove dell’esistenza, che bisogna avere maggiore fiducia nell’uomo e nelle vita.
Due in condotta
Alberto Maggi
Libro: Libro rilegato
editore: Garzanti
anno edizione: 2019
pagine: 228
Dopo aver raccontato con candore e allegria dei giorni trascorsi tra interventi chirurgici, terapie e speranze in “Chi non muore si rivede”, Alberto Maggi risponde alle tantissime richieste dei lettori, curiosi di conoscere il resto della sua incredibile vita. Riprendendo così il filo interrotto dei ricordi, ci offre un ideale album di istantanee per scoprire aspetti inediti e sorprendenti dell’autore: il bambino ribelle in un’Italia del Dopoguerra più povera ma ricca di speranza, una scuola non sempre capace di contenere tutto il suo entusiasmo, le grandi letture adolescenziali, la scoperta dell’amore, i primi lavori da dattilografo, fino al riconoscimento della sua vocazione e alla scelta – in un primo momento osteggiata da una famiglia incredula – di diventare frate. Condividendo la sua storia con l’incontenibile gioia che lo contraddistingue e senza mai scivolare nella nostalgia, Alberto Maggi ci indica la strada per rispondere sempre con il sorriso alle difficoltà che ci impone la vita, per non arrenderci mai alle avversità e continuare sempre a combattere per i nostri sogni e per la felicità nostra e di chi sta accanto.
Di questi tempi. Un inno alla vita per riscoprire la gioia di ogni giorno
Alberto Maggi
Libro: Libro rilegato
editore: Garzanti
anno edizione: 2018
pagine: 150
«Di questi tempi» oppure «al giorno d’oggi» sono espressioni che indicano ogni volta qualcosa di negativo, che si parli dei giovani come della politica, della famiglia o del lavoro. Si avverte spesso un rimpianto diffuso per i «bei tempi» andati, per un passato che è sempre più felice del presente, e che non ritornerà più, come la moda e le canzoni di una volta. Ma Alberto Maggi, con la sua gioia contagiosa, ci dimostra che questa nostalgia non ha ragion d’essere, e che invece si può e si deve vivere serenamente il presente e andare incontro fiduciosi al futuro. Perché infinite sono le piccole e grandi bellezze che costellano la nostra esistenza ma che troppo spesso ci ostiniamo a trascurare. Grazie alle riflessioni raccolte in questo libro, riscopriremo la voglia e la capacità di aprire gli occhi e il cuore, così da saper accogliere le novità come opportunità e non come pericoli.

