Libri di Aldo Cocchia
Storia dei sommergibili. La guerra subacquea dalle origini all'era atomica
Arthur R. Hezlet
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2018
pagine: 384
Il testo di riferimento del viceammiraglio Hezlet la storia dell'attività dei sommergibili nella Prima e nella Seconda guerra mondiale, occupandosi di politica navale e di strategia, illustrando con quali finalità furono e sono costruiti sommergibili e analizzando i loro problemi, i loro successi e insuccessi e le loro possibilità. Tramite la narrazione delle azioni belliche nei teatri marittimi dell'Atlantico, del Mediterraneo e del Pacifico ci avviciniamo alla vicenda di centinaia di uomini che hanno vissuto anni della loro vita nella pancia di una balena d'acciaio, vivendo spesso in situazioni caotiche, in un non-luogo dove ogni spazio è ridotto ai minimi termini. Dai giovani eroi degli U-Boote, capitani coraggiosi poco più che ventenni, ai grandi ammiragli sovietici al comando di potenti e vetuste macchine atomiche. Lo spettacolare progresso tecnico subentrato dopo la fine della Seconda guerra mondiale ha aperto una nuova fase nella storia della guerra subacquea. Il sommergibile di un tempo, trasformato in sottomarino dotato di autonomia e velocità, capace di immergersi a profondità impensate, armato con missili a testata nucleare, si è fatto elemento fondamentale della guerra globale. Arricchisce e aggiorna il volume un saggio di Mirko Molteni sul ruolo del sottomarino nella Guerra Fredda e sui più gravi incidenti che hanno avuto come protagonisti, negli ultimi cinquant'anni, sottomarini nucleari della stregua del Kursk.
Uomini sul fondo
Charles Esme Thornton Warren, James Benson
Libro: Libro in brossura
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2017
pagine: 252
L’agonia dell’equipaggio del Thetis – ribattezzato Thunderbolt dopo un rocambolesco incidente il giorno della sua prima immersione nel 1939 – ci viene raccontata con una prosa asciutta, scabra ed epica. Un susseguirsi d’imponderabili casualità portò il sommergibile a inabissarsi senza aver nemmeno sparato un colpo di mitragliatrice. Insieme agli autori riviviamo la follia del personale all’interno del battello per mancanza d’ossigeno, l’impotenza di un centinaio di persone ritrovate morte in pose agghiaccianti… La successiva storia eroica del Thunderbolt terminerà nel 1942 con il suo affondamento da parte della corvetta italiana Cicogna al largo di San Vito Lo Capo.