Libri di Alessandro Santagata
Fratelli Cervi. La storia e la memoria
Toni Rovatti, Alessandro Santagata, Giorgio Vecchio
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 392
La tragica storia dei sette fratelli Cervi, fucilati dai militi fascisti a Reggio Emilia il 28 dicembre 1943, costituisce uno dei miti più potenti della storia dell’Italia contemporanea. Ma chi sono stati davvero i Cervi? Non solo i fratelli, ma l’intera famiglia? Questo libro ricostruisce le loro storie: investiga l’universo contadino in cui vissero; segue i diversi percorsi che li portarono all’opposizione al fascismo, al rifiuto della guerra, alla scelta partigiana, fino all’arresto e alla fucilazione; ripercorre gli anni successivi, nei quali ha preso forma la narrazione del loro sacrificio e si è strutturato il loro mito, rivelando difformità e conflitti che emergono dall’analisi del rapporto fra storia e celebrazione. Prefazione di Albertina Soliani.
La violenza «incolpevole». Retoriche e pratiche dei cattolici nella Resistenza veneta
Alessandro Santagata
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2021
pagine: 328
Nell’immaginario della guerra partigiana combattuta dai cattolici si staglia la figura del «ribelle per amore»: colui che sceglie di combattere in reazione alla violenza nazifascista, si oppone all’occupazione per difendere la patria, si rifiuta di “scendere al livello” della guerra civile imposta dal nemico. Ma soprattutto, non solamente “combatte per amore”, ma con amore. È armato, ma nella sua versione più nobile non ha mai sparato un colpo. I cattolici scelgono un profilo militare che sembra garantire anche culturalmente una certa continuità con la tradizione della “guerra giusta” e rende quindi compatibili religione e Resistenza. A partire dallo studio delle formazioni militari, del clero e dei gruppi dirigenti legati all’area cattolica nelle province di Padova e Vicenza, due roccaforti del “Veneto bianco” e poi democristiano, in questo libro vengono analizzate le categorie all’origine di questa impostazione; le diverse strategie, le pratiche, e il loro portato nella mentalità, nel vissuto dei protagonisti e nella memoria. Ma anche le falle e le incongruenze che si manifestarono alla prova della guerriglia.
La contestazione cattolica. Movimenti, cultura e politica dal Vaticano II al '68
Alessandro Santagata
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2016
pagine: 283
Del Vaticano II si continua a discutere per le conseguenze che ha avuto nella vita della Chiesa e di milioni di credenti, ma il Concilio è stato anche un grande evento politico degli anni Sessanta. In una fase di profonda trasformazione culturale, l'emersione del cosiddetto "dissenso" politico ed ecclesiale ha rappresentato una risposta generazionale e trasversale alle diverse anime del mondo cattolico, risposta culminata nel "momento '68" con l'esplosione delle contrapposizioni innescate dal Concilio nella contaminazione con le parole d'ordine dei movimenti di lotta. Come si mostra con questo libro, i pochi anni al centro della ricostruzione costituiscono uno snodo fondamentale del percorso del cattolicesimo italiano, tra la reazione alla modernizzazione e i tentativi di indirizzare quella spinta eludendo i punti scoperti dal Vaticano II e conservando l'identità del cattolicesimo politico.