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Libri di Alexandr Alekhine

L'eredità scacchistica

L'eredità scacchistica

Alexandr Alekhine

Libro: Libro in brossura

editore: Cliquot

anno edizione: 2017

Quando la morte improvvisa lo colse nella primavera del 1946 a cinquantatré anni, Alexander Alekhine era ancora il Campione del mondo in carica e il più devoto adepto della dea Caissa. I penosi anni della guerra appena trascorsi non gli avevano impedito di dedicarsi agli sporadici tornei internazionali, alle esibizioni simultanee in giro per l'Europa e soprattutto al suo illuminato lavoro di ricerca – celebri sono i suoi taccuini manoscritti densi di analisi − teso a sviscerare i più reconditi misteri del gioco degli scacchi. I tre testi qui raccolti sono le ultime fatiche analitiche di Alekhine, pubblicate postume nel 1946 in Spagna e finora inedite in Italia. Due commentari di partite, «Il match Euwe – Alekhine per il Campionato del mondo 1937» e «Il match Reshevsky – Kashdan per il Campionato degli Stati Uniti 1942», e il singolare resoconto della sua attività di istruttore nel «Corso di scacchi ad Arturo Pomar».
25,00

New York 1927. Il torneo dei pretendenti

Alexandr Alekhine

Libro: Copertina morbida

editore: Caissa Italia

anno edizione: 2007

pagine: 167

Se dal 1948 in poi i candidati al titolo mondiale sono stati scelti (quasi sempre) con criteri sportivi dettati da una federazione mondiale, nel 1927 fu lo stesso Capablanca a individuare i "pretendenti" che avrebbero potuto misurarsi con lui a New York per decidere chi avrebbe avuto l'onore di sfidarlo successivamente. Alekhine sottolinea con un po' di malizia come il divino Raul avesse lasciato a casa quasi tutti gli avversari realmente pericolosi, mettendo così nelle mani di un "destino" particolarmente amico l'esito del torneo che avrebbe dovuto sancire il rinnovato fulgore o viceversa il tramonto della sua stella. Capablanca non aveva però fatto i conti non la ferrea determinazione del suo più accanito rivale. Alekhine passò i mesi successivi al torneo a studiare e a sviscerare il gioco del Campione e ne colse tutti i possibili punti deboli. Proprio questa minuziosa analisi, tecnica e psicologica, estesa anche agli altri quattro grandi partecipanti, fa di New York 1927 un prezioso documento storico ancora attuale.
25,00 23,75

Le mie migliori partite 1924-1937

Le mie migliori partite 1924-1937

Alexandr Alekhine

Libro: Libro in brossura

editore: Prisma

anno edizione: 2002

pagine: 324

24,00

Le mie migliori partite 1908-1923

Le mie migliori partite 1908-1923

Alexandr Alekhine

Libro: Libro in brossura

editore: Prisma

anno edizione: 2001

20,66

Gli scacchi ipermoderni

Gli scacchi ipermoderni

Alexandr Alekhine

Libro

editore: Mursia

anno edizione: 2022

pagine: 288

Queste pagine accompagnano il lettore attaraverso i secoli alla ricerca e alla scoperta delle conoscenze che permisero ai campioni, non solo di prevalere sui propri avversari, ma anche di dare un contributo essenziale ai fondamenti teorici degli scacchi. Lucena, Damiano, Philidor, Anderssen, Morphy, Steinitz, Tarrasch, Lasker, Capablanca, Réti e lo stesso Alekhine svilupparono idee fondamentali, mettendo così in grado il pensiero scacchistico di approdare alla cosiddetta "scuola ipermoderna".
19,70

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