Libri di Americo Miranda
Dialoghi con Yusuf. Sulla soglia di un mondo diverso
Americo Miranda
Libro: Copertina morbida
editore: Algra
anno edizione: 2020
pagine: 192
Il nobile cristiano Antemio incontra in un campo di prigionieri arabi uno di essi, Yusuf, i cui interventi risultano particolarmente distaccati e originali. Antemio resta colpito e comincia a sollecitare il parere del suo interlocutore su alcune questioni di fondo, su cui appare evidente che attende ansiosamente risposta. Qualche mese dopo, Yusuf si presenta di nuovo come ambasciatore e i due si incontrano e si intrattengono con grande affabilità. Intanto, sinistri preparativi di guerra echeggiano all'intorno. Ma il dialogo tra i due non si interrompe e idealmente dura fino a oggi.
Il grande abisso
Americo Miranda
Libro: Libro in brossura
editore: Algra
anno edizione: 2022
pagine: 232
In un villaggio della Nigeria, tre amiche adolescenti, Samira, Eddie e Susa, si confrontano, con tutte le difficoltà legate all’ambiente familiare, su un progetto che è al centro dei pensieri di molti: partire. Un giorno, inaspettatamente, la possibilità si concretizza grazie all’invito di uno zio. Inizia una lunga vicenda che conduce Samira prima in Mali, poi in un campo in Libia, poi finalmente all’esperienza della traversata del Mediterraneo. Nelle esperienze terribili che vive in questi luoghi assieme alle sue amiche, la protagonista ripercorre, a seguito di alcuni episodi, tutta la gamma dei sentimenti umani, e non solo. Prefazione di Mario Marazziti.
Santa Sede e Società delle Nazioni. Benedetto XV, Pio XI e il nuovo internazionalismo cattolico
Americo Miranda
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2013
pagine: 240
Il tema dei rapporti tra Santa Sede e Società delle Nazioni è qui presentato per la prima volta in tutta la sua complessità, sulla base dei materiali dell'Archivio Segreto Vaticano e di una folta letteratura secondaria. Istituzione laica per eccellenza, la Società è stata concepita ed ha mosso i suoi primi passi su un piano di indifferenza, se non di ostilità, nei confronti delle tematiche religiose. Solo nel corso degli anni Venti, per l'apporto di molti attivisti e pacifisti cattolici e laici, si intensificò il confronto sui numerosi terreni di interesse comune: l'azione di contenimento e di preservazione da futuri conflitti, gli interventi umanitari, la tutela degli Stati più deboli. Dalla documentazione, certamente lacunosa, emerge una pluralità di attori - nunzi, organizzazioni internazionaliste, in certi casi anche singoli laici -: essi determinarono i presupposti per cui Benedetto XV e Pio XI presero in seria considerazione l'eventualità di un rapporto stabile e regolato con la Società delle Nazioni. Il brusco mutamento del contesto internazionale alla fine degli anni Venti segnò il rapido deterioramento di queste prospettive; ma il "nuovo internazionalismo cattolico", se per il ventennio in esame appare minoritario e destinato a soccombere nel crescente clima di aggressività ed autoritarismo, costituì un fermento vitale e gravido di conseguenze per il futuro.
I sentimenti di Gesù. I verba affectuum dei vangeli nel loro contesto lessicale
Americo Miranda
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2006
pagine: 152
Se è vero che Paolo invita i cristiani di Filippi ad avere "gli stessi sentimenti che furono di Cristo Gesù" (Fil 2,5), non v'è dubbio che i testi sacri siano assai reticenti nel rivelarceli. Pur ereditando lo stile sobrio della tradizione biblica e un certo disprezzo verso descrizioni fortemente connotate in senso emotivo tipico del mondo antico, i Vangeli lasciano tuttavia trapelare degli indizi sui sentimenti di Gesù attraverso i verba affectuum, le espressioni verbali relative ai moti dell'animo. Lo studio fornisce un quadro delle occorrenze dei verba affectuum nei quattro Vangeli. Ne emerge uno scenario ricco di spunti per approfondire alcuni aspetti della persona umana e divina di Gesù di Nazaret. A conferma dell'importanza di indagare queste tracce va rilevato che le circostanze in cui i sentimenti del Nazareno si manifestano appaiono particolarmente significative nell'economia del testo evangelico, e non di rado implicano una svolta decisiva nella narrazione.

