Libri di Amir Zuccalà
Cultura del gesto e cultura della parola. Viaggio antropologico nel mondo dei sordi
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2023
pagine: 164
Riedizione di un libro pubblicato nel 1997, nato dall’interesse di studenti e docenti dell’insegnamento di Storia delle tradizioni popolari dell’allora Università “La Sapienza” di Roma, "Cultura del gesto e cultura della parola" affronta un viaggio antropologico nel “mondo dei sordi”. Mentre si vanno affermando le ricerche sulle lingue dei segni, il focus del volume resta di interesse attuale: riflettere sulle pratiche e sulle rappresentazioni che caratterizzano le rivendicazioni di identità e il diritto alla lingua e alla comunicazione da parte delle comunità sorde. Con uno sguardo alle ricerche che pongono al centro il corpo come crocevia di significati e rapporti di potere, i diversi saggi proposti approfondiscono in che modo avvenga – o non avvenga – il passaggio della rappresentazione sociale della disabilità da deficit a risorsa generatrice di cultura, con i suoi valori, i suoi luoghi di aggregazione e le sue relazioni di egemonia e subalternità. Una riflessione su altri modi di vedere sé stessi e il mondo attraverso l’esperienza della sordità.
I segni parlano. Prospettive di ricerca sulla Lingua dei Segni italiana
Caterina Bagnara, Serena Corazza, Sabina Fontana, Amir Zuccalà
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 224
La LIS (Lingua dei Segni Italiana) vuole dare voce, per questo parla a tutti per farsi visibile, per farsi conoscere da tutti. Rispetto ad alcuni anni fa la ricerca linguistica in tale ambito si è ampliata ed ha perfezionato la propria metodologia d'indagine, così come è aumentata la consapevolezza dell'importanza di questa lingua che sempre più persone - familiari, amici e colleghi di persone sorde, operatori, insegnanti, studenti - desiderano apprendere ed utilizzare, non solo per necessità, ma per esplorare nuove modalità comunicative. Questo volume, una raccolta di ricerche di linguistica e psicolinguistica condotte negli ultimi anni in Italia e presentate in occasione del 3° Convegno Nazionale sulla Lingua dei Segni organizzato dall'Ente Nazionale Sordi, ci racconta come da idioma "che non ha esercito e non ha burocrazia" (Lo Piparo, 2004), la Lingua dei Segni Italiana, attraverso il contributo cruciale della ricerca, si sia trasformata in lingua di minoranza e quindi in simbolo di identità e auto-determinazione.

