Libri di Ana Maria Silvia Brechler
L'arte in una stanza. Fra accumulazione e Hikikomori
Ana Maria Silvia Brechler
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2024
pagine: 226
Esiste un "luogo dell'arte", uno spazio cioè che riesce a ispirare in maniera profonda un artista? Il vissuto di ogni individuo è pieno di oggetti che spesso non possiedono valore intrinseco, ma che possono assumere un notevole valore emotivo, rappresentando una vera e propria mappa visiva come riflesso dell'evoluzione personale. Partendo da questi interrogativi, Ana Maria Silvia Brechler esplora due temi spesso sottovalutati ma di grande importanza: da un lato, collezionismo e accumulazione, con i disturbi che ne derivano; dall'altro, il fenomeno recente dell'Hikikomori, temine che si usa per indicare quei giovani che decidono di allontanarsi per lunghi periodi dalla vita sociale senza avere alcun contatto con il mondo esterno.
Andy Warhol il Narciso pop. I Flowers come simbolo di una sensibilità Camp per una società liquida
Ana Maria Silvia Brechler
Libro: Libro in brossura
editore: Prometheus
anno edizione: 2022
pagine: 104
«In buona sostanza notiamo che l’autrice è riuscita, e questo è forse il suo merito più rilevante, a mitigare e contenere l’ansia dell’illimite, andando a scovare dietro ai segni del mondo visibile, la trasfigurazione dei segni allusivi e evocativi, mettendo a nudo, e offrendolo al lettore nel suo disarmante (e disarmato) mimetismo, l’io dell’artista, il quale è (forse) un peccato non possa più leggere queste pagine». Dalla Prefazione di Jacopo Chiostri. «Il saggio monografico che Ana Maria Silvia Brechler presenta sull’artista Andy Warhol si muove su due ipotesi centrali: dimostrare quanto l’opera dell’artista possa essere percepita come rivelatrice d’identità e in seconda istanza quanto lo stesso Warhol possa considerarsi il precursore della società moderna o liquida così descritta e definita da Bauman (2008)». (Dalla Postfazione di Vittorio Tubi). Prefazione di Jacopo Chiostri.