Libri di Andrea Nicolotti
Il «caso» Marcione
Claudio Gianotto, Andrea Nicolotti
Libro: Libro in brossura
editore: Book Time
anno edizione: 2020
pagine: 56
Marcione, un armatore del Ponto, verso il 140 d.C. giunse a Roma e divenne un membro di spicco della comunità cristiana locale. Ben presto la sua teologia lo portò alla rottura con i capi di quella comunità: infatti predicava un'incompatibilità fra il Dio delle Scritture ebraiche e quello annunciato da Gesù. Marcione e i suoi seguaci leggevano la vita di Gesù in un peculiare Vangelo che in seguito verrà denominato Vangelo di Marcione. Condannato come eretico, sparì dalla circolazione; ma alcuni scrittori ecclesiastici ne hanno tramandato diversi stralci. Andrea Nicolotti e Claudio Gianotto ne propongono una ricostruzione, integrando le parti mancanti e presentando per la prima volta in lingua italiana un testo che cerca di avvicinarsi all'originale perduto.
Storia del cristianesimo e delle Chiese
Paolo Cozzo, Andrea Nicolotti
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier Università
anno edizione: 2025
pagine: XII-500
Questo volume ripercorre le vicende di una credenza religiosa – oggi la più diffusa sul pianeta, con i suoi quasi due miliardi e mezzo di adepti – sorta duemila anni fa in Palestina e sviluppatasi lungo duemila anni di storia in tutti i continenti. Sia che abbia plasmato intere civiltà o che abbia lasciato tracce quasi impercettibili, la presenza dei cristiani, nei diversi contesti geografici in cui si è manifestata, ha segnato lo spazio e il tempo, la società e l’economia, la cultura e l’arte. Nel corso di venti secoli, la fede in Gesù ha dato origine a istituzioni e organizzazioni molto differenziate (Chiese, comunità, gruppi, movimenti) che hanno contribuito a diffondere e radicare il cristianesimo, non senza rotture, divisioni e lotte. Accanto alla ricostruzione di queste lunghe e complesse dinamiche, vengono qui proposti alcuni approfondimenti su temi e argomenti significativi, selezionati per una migliore comprensione dell’evoluzione storica del cristianesimo e delle Chiese cristiane.
Possessione. Esorcismo ed esorcisti nella storia della Chiesa cattolica
Francis Young
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2018
pagine: 319
Il libro delinea lo sviluppo dell'esorcismo nel mondo cattolico latino dall'antichità fino ai giorni nostri, con particolare attenzione per l'epoca moderna e contemporanea. Il rito dell'esorcismo e le azioni messe in atto dai sacerdoti per allontanare i demoni dai posseduti esercitano da sempre un fascino popolare; eppure le origini, il fondamento ideologico e la storia di questo controverso rituale sono stati poco esplorati. Partendo dagli esorcismi propagandistici e spontanei dell'antichità cristiana, libero campo di azione di ogni battezzato, fino ai codificati rituali medievali, riservati a un clero espressamente autorizzato, Francis Young ripercorre una storia secolare e sempre diversa, mettendo in luce i labili confini fra gli esorcismi scritti e la magia non autorizzata, da sant'Agostino a papa Francesco. Nella convinzione che il bisogno di esorcismo si acuisca ciclicamente in tempi di crisi per la Chiesa, Young suggerisce una chiave di lettura per comprendere l'attuale ripresa della pratica esorcistica nel cattolicesimo.
Il processo negato. Un inedito parere della Santa Sede sull'autenticità della Sindone
Andrea Nicolotti
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2015
pagine: 160
Fra il 1899 e il 1903 il canonico francese Ulysse Chevalier pubblicò diversi studi sulla storia della Sindone, per dimostrare l'origine medievale della reliquia e narrare, sulla base dei documenti, le tormentate vicende delle sue origini. Il canonico raccolse un ampio consenso tra laici, storici cattolici, biblisti ed ecclesiastici contemporanei. Ma alcuni sostenitori dell'autenticità della Sindone, impossibilitati a confutarne gli studi, si proposero di ridurlo al silenzio facendolo condannare dalla Santa Sede, e lo denunciarono. Fu aperto un processo a suo carico, ma la commissione incaricata di studiare il caso si convinse della non autenticità della Sindone. Pare che anche papa Leone XIII si fosse persuaso: non sustinetur, furono le sue parole. Essendo la famosa reliquia proprietà personale del re d'Italia, si preferì tuttavia non prendere alcuna decisione ufficiale, costringendo Chevalier a tacere. In seguito silenzio e censura calarono sul risultato del processo; anzi, si negò che esso fosse mai avvenuto. Questo saggio, che pubblica e interpreta sia la documentazione processuale della Santa Sede sia la corrispondenza personale dello studioso francese, ricostruisce nei particolari l'intera vicenda e la rilegge nel contesto in cui essa si è svolta, in un momento di profonda tensione culturale all'interno della Chiesa e alle soglie della crisi modernista.
Dal Mandylion di Edessa alla Sindone di Torino. Metamorfosi di una leggenda
Andrea Nicolotti
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2011
pagine: 244
"Un volto solo, qual era quello di Abagaro e della Veronica, non si dovria dire così assolutamente imagine di Cristo, come parlano li sopracitati scrittori, perchè sì come testa d'un huomo non è huomo, così l'imagine dela testa ò del volto non si deve dire assoluta & semplicemente imagine d'huomo". Agaffino Solaro De Moretta, "Sindone evangelica, historica e theologica".
I templari e la Sindone. Storia di un falso
Andrea Nicolotti
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2011
pagine: 186
Qual era il misterioso idolo che i cavalieri Templari veneravano in segreto? Era forse la Sindone di Torino posseduta dall'Ordine sin dai tempi della IV crociata? Scampata all'arresto dei Templari e alla confisca dei loro beni ordinata da Filippo il Bello nel 1307, tenuta nascosta e sopravvissuta alla dissoluzione dell'Ordine, la Sindone sarebbe poi ricomparsa qualche decennio più tardi in una piccola chiesa nella diocesi di Troyes. A sostegno o a corollario di questa tesi vengono addotti documenti di vario genere e fonti inattendibili che lasciano spazio ad approssimazioni, errori, anacronismi e dimostrazioni fallaci. Andrea Nicolotti prende in esame ciascuna delle presunte prove e le sottopone al vaglio della critica storica. La conclusione è che questa teoria, come anche tutte le altre che pretendono di attribuire alla Sindone una storia medievale anteriore alla metà del XIV secolo, è fondata su fraintendimenti e manipolazioni dei testi. Il collegamento tra la Sindone, i Templari e le Crociate risulta pertanto del tutto indimostrato. Prefazione di Malcolm Barber.
Sindone. Storia e leggende di una reliquia controversa
Andrea Nicolotti
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: 370
Questo libro traccia una storia delle stoffe sepolcrali di Gesù, con particolare attenzione per quella oggi conservata a Torino. Il punto di partenza per ricostruire l'ambiente nel quale è nato e si è diffuso il culto per le diverse sindoni è il racconto fornito dai Vangeli. Procedendo lungo i secoli, dal Tardoantico al Medioevo, si nota un interesse sempre crescente e diffuso per la ricerca e il possesso di reliquie della passione e morte di Gesù, il cui numero aumenta esponenzialmente: una di queste è la Sindone di Torino, che avrà maggior fortuna rispetto a tutte le altre. La storia nota della reliquia torinese muove i primi passi nel Medioevo, quando compare in un villaggio della Francia, per poi spostarsi a Chambéry, nel cuore della Savoia, e infine a Torino, nuova capitale del ducato sabaudo e poi del regno d'Italia. È una storia a tratti avventurosa, spesso poco conosciuta, fatta di episodi che la storiografia sabauda e quella ecclesiastica hanno tentato di addomesticare. È una storia che coinvolge personaggi di primo piano della nobiltà, della politica, della Chiesa e della scienza. Nell'ultima parte del libro, che riguarda il secolo XX e il XXI, la storia della Sindone si intreccia con la storia degli studi scientifici, dalle prime fotografie passando per la datazione radiocarbonica, fino ai giorni nostri. Molto spazio è dedicato a smantellare ipotesi storiografiche che non reggono alla prova della critica e allo spinoso problema dell'autenticità della reliquia.