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Libri di Andrea Scanzi

Non è tempo per noi. Quarantenni: una generazione in panchina

Andrea Scanzi

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2014

pagine: 189

Cresciuti negli anni Ottanta, troppo giovani per il vinile ma troppo vecchi per la Rete, eternamente in attesa, i quarantenni di oggi sfoggiano miti così educati da passare inosservati: hanno sostituito Che Guevara con l'Uomo Tigre, Martin Luther King con il professor Keating de L'attimo fuggente, la rivoluzione con la desolazione. Condannati all'equilibrismo, in perenne fuga per il pareggio, protestano, mugugnano, ma alla fine si assolvono. E spesso si rassegnano a bordo campo, "come quei calciatori che entrano nei minuti di recupero e neanche toccano palla". In un ritratto impietoso e autoironico interamente aggiornato per questa edizione con un nuovo capitolo introduttivo e una riflessione sul governo Renzi - Andrea Scanzi racconta sogni e tic, traumi e ambizioni della "generazione di mezzo". E oggi che i nati negli anni Settanta stanno arrivando al potere, l'autore fa emergere la loro incapacità di rompere davvero gli schemi, di uscire dal falso rinnovamento del "gattopardismo 2.0". Perché, alla fine, "anche quando sembra alzarsi dalla panchina, la mia è una generazione che si caratterizza per il moto apparente. È un tempo in apparenza nostro, ma in realtà sempre loro. È un appalto non subito, ma inseguito. 'Non è tempo per noi, e forse non lo sarà mai': per scelta nostra, più che per costrizione altrui".
9,00 8,55

Con i piedi ben piantati sulle nuvole. Viaggio sentimentale in un'Italia che resiste

Andrea Scanzi

Libro: Copertina rigida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2018

pagine: 190

"C'è chi va dallo psicologo, chi al poligono a sparare, chi scrive sulla bacheca di Salvini. E poi c'è chi, per ordinare i propri pensieri, parte." È quello che ha fatto Andrea Scanzi in questi ultimi densissimi mesi, attraversando da Nord a Sud un Paese in crisi d'identità, privo di direzione politica, in balia di qualsiasi pulsione autoconservativa. Per raccontarne da vicino luoghi e persone, che sono per lui il vero baluardo di resistenza e utopia. "Tornano i luoghi nascosti, sospesi fuori dal tempo e affascinanti nella loro apparente clandestinità, come certi lati B dei vecchi 45 giri. Tornano i paesaggi a strapiombo, con l'abisso giusto sotto, per ricordarci quanto sia tutto dannatamente labile. La tavola, la convivialità. Il ricordo di chi non c'è più. Torna la ribellione. Torna la natura incontaminata, o quel che ne resta. E torna spesso la purezza meravigliosamente amorale degli animali, col loro sguardo sempre interrogativo sul mondo. Un po' come dovrebbe essere il nostro." A volte la scintilla che fa nascere un racconto è un paesaggio, a volte una persona; il mare di Fano riporta la mente all'infanzia, un viticoltore veneto diventa il Drugo del Grande Lebowski, un canguro wallaby sull'Isola dei Cipressi ci fa riflettere sulla condizione umana. Dalla bellezza di un tramonto ragusano arriviamo alle Langhe di Fenoglio, dalla Romagna di Marco Pantani a Eric Fletcher, padre di Roger Waters, morto in Italia durante la Seconda guerra mondiale. In questo libro geniale e pungente, tra diario di bordo, commento politico e satira di costume, Scanzi trae spunto dal materiale raccolto nei suoi viaggi per dipingere un ritratto corale - e in tempo reale - dell'Italia di oggi, della sua provincia, dei suoi cliché, del sogno di una vera ripartenza.
18,00 17,10

La congiura dei peggiori. Da Salvini a Bolsonaro, tutti i figuri che mandano in vacca il pianeta

Andrea Scanzi

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2020

pagine: 144

Negli ultimi anni il panorama politico e culturale del nostro Paese è stato caratterizzato dall'avanzata delle destre, supportata spesso da nostalgici pronti a cavalcare l'ondata del populismo per sdoganare le proprie posizioni. Così, in un crescendo preoccupante di intolleranza, ignoranza esibita, complottismo e spregiudicatezza, abbiamo assistito increduli a episodi e sparate al limite dell'assurdo. Attraverso un'incalzante carrellata di ritratti, in cui dosa ricostruzione e sberleffo, Andrea Scanzi ci mette di fronte a volti noti e meno noti della destra nostrana e internazionale.
12,00 11,40

I cazzari del virus. Diario della pandemia tra eroi e chiacchieroni

Andrea Scanzi

Libro: Copertina morbida

editore: PaperFIRST

anno edizione: 2020

pagine: 160

La fase 1 della pandemia è stata un susseguirsi di sparate senza precedenti. Trasversalmente, da un fronte all'altro, soprattutto i politici, hanno fatto a gara per chi la dicesse più grossa. Matteo Salvini, ormai affezionato a santini e rosari, chiede di andare a messa il giorno di Pasqua mentre l'altro Matteo, il fu rottamatore Renzi, parla a casaccio invocando la riapertura delle scuole a maggio creando lo scompiglio tra i virologi. Di errori così, compiuti non a febbraio quando la situazione ancora incerta sembrava sotto controllo ma in piena emergenza, si può stilare una lista infinita. E sono tutti raccontati in questo libro che Andrea Scanzi scrive con la sua solita pungente ironia e che è il giusto seguito del best seller "Il cazzaro verde". Una carrellata di eroi quotidiani e giullari chiacchieroni che hanno acceso il dibattito pubblico e le seguitissime dirette Facebook dell'autore durante la nostra quarantena.
12,00 11,40

Il cazzaro verde. Ritratto scorretto di Matteo Salvini

Andrea Scanzi

Libro: Libro in brossura

editore: PaperFIRST

anno edizione: 2019

pagine: 134

Chi è davvero Matteo Salvini? Ce lo racconta Andrea Scanzi, col suo stile ironico e irriverente, in questo libro che segue a ruota "Renzusconi" e "Salvimaio". Scanzi tratteggia le caratteristiche salienti di Matteo Salvini. C’è la critica seria: le incongruenze politiche, la malandata classe dirigente leghista, la gestione della questione dei migranti durante il governo giallo-verde, le parole sulla famiglia Cucchi, l'autogol estivo che gli è costato il Viminale. E c’è la satira: il Salvini di Scanzi è un leader che vive in tivù e fa “disobbedienza civile” che si definisce “nuovo”, quando è tra i politici più vecchi della cosiddetta Terza Repubblica.
12,00 11,40

Siamo tutti compagni di scuola. Intervista a Carlo Verdone

Gianluca Cherubini

Libro: Libro in brossura

editore: Bibliotheka Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 104

In un'intervista ricca di aneddoti e curiosità, Carlo Verdone svela i retroscena del film che ha segnato gli anni '80 del nostro cinema. Una villa sull'Appia Antica, una rimpatriata organizzata dalla bella di classe, un gruppo di quarantenni che si ritrova nello spazio di una serata a rivivere sentimenti, emozioni e rancori nati lontano, persi in un passato che rimanda ai banchi liceali. Compagni di scuola è l'emblema della summa poetica di Carlo Verdone, il film che rispecchia al meglio la malinconia velata di rimpianto, l'umorismo crepuscolare, la risata liberatoria bagnata dalle lacrime di un autore che con quest'opera abbandonò il fregolismo degli esordi, per approdare verso i lidi della maturità artistica. Attraverso le parole di chi calcò il set di questo formidabile grande freddo all'italiana, il lettore potrà entrare nel cuore di tutti quei personaggi che, nello spazio della durata filmica, sono diventati anche i suoi compagni di scuola. Prefazione di Fabio Traversa. Introduzione di Andrea Scanzi.
10,00 9,50

Salvimaio. Dall'inciucio al populismo: terza Repubblica o dilettanti allo sbaraglio?

Andrea Scanzi

Libro: Copertina morbida

editore: PaperFIRST

anno edizione: 2018

pagine: 185

"Un governo Frankenstein e un'opposizione che non si oppone, tra l'agonia tragicomica del Pd e la spocchia sinistrorsa degli "alternativi". Un Berlusconi inesistente e gli "intellettuali" che con Renzi stavano zitti e adesso giocano ai ribelli. Con Salvini e Di Maio al potere, tutto quello che valeva fino a pochi mesi fa non conta più. Prima c'erano i gattopardi, ora dichiarati e ora travestiti da innovatori. Adesso ci sono gli scavezzacollo, i populisti, i sovversivi. Da una parte quasi tutta l'informazione, pronta a enfatizzarne ogni errore. Dall'altra un ambizioso "governo del cambiamento" che si sforza di stare unito, al punto da smussare le uscite del ministro Fontana, glissare sui tweet del leader leghista e trovarsi concorde (Fico a parte) sul caso Diciotti. Il Salvimaio va avanti tra il "sovranismo livido" della Lega e il "giustizialismo moralista" dei 5 Stelle, con Conte a far da collante. Ma quanto può durare? E con quali conseguenze per un Paese sempre più spaccato? Andrea Scanzi torna con un nuovo pamphlet, raccontando l'attuale scenario politico italiano. Da questo libro nascerà uno spettacolo teatrale".
12,00 11,40

La politica è una cosa seria. Da Berlinguer a Salvini, dieci motivi per cacciare i pagliacci

La politica è una cosa seria. Da Berlinguer a Salvini, dieci motivi per cacciare i pagliacci

Andrea Scanzi

Libro

editore: Rizzoli

anno edizione: 2019

pagine: 125

"La politica è schifosa e fa male alla pelle" cantava Giorgio Gaber nel 1980. Quasi quarant'anni ci separano dall'invettiva di lo se fossi Dio, e nel frattempo cos'è cambiato? Poco, per certi versi, ma moltissimo per altri. Se è vero, come ci ricorda Andrea Scanzi, che "assistiamo da decenni a un inesorabile svilimento della cosa pubblica", il confronto tra ieri e oggi appare al contempo impietoso e illuminante, sospeso tra bruschi cambi di rotta e inquietanti continuità. Per misurare appieno distanze e affinità bastano i profili esemplari di undici politici del presente e del passato: Berlusconi, D'Alema, Renzi, Salvini, Rodotà, Bersani, Parri, Pertini, Andreotti, Berlinguer e Caponnetto. Vicende pubbliche e private in cui si affacciano altri nomi della nostra storia comune. Con la sua scrittura assieme lucida e allusiva, divertente e spietata, equilibrata e partigiana, l'autore ci guida in un percorso che unisce politica, cinema e letteratura, in cui la canzone d'autore diventa una vera e propria colonna sonora. E — all'interno di un dibattito in cui il ruolo più comodo e redditizio è quello del megafono — prende coraggiosamente posizione.
16,00

Elogio dell'invecchiamento. Viaggio alla scoperta dei dieci migliori vini italiani (e di tutti i trucchi dei veri sommelier)

Elogio dell'invecchiamento. Viaggio alla scoperta dei dieci migliori vini italiani (e di tutti i trucchi dei veri sommelier)

Andrea Scanzi

Libro

editore: Mondadori

anno edizione: 2019

pagine: 336

Conseguito il diploma da sommelier e l'attestato da degustatore ufficiale, Andrea Scanzi decide di partire alla scoperta dei luoghi e delle persone dalla cui passione nascono i più grandi vini italiani, con la convinzione che analizzare il mondo del vino è un modo per capire cosa proviamo per il nostro passato e cosa stiamo preparando per il futuro. E cosi si trova ad attraversare il Belpaese, dalle Langhe all'Alto Adige, dalla Franciacorta a Montalcino, per raccontare dove e per mano di chi nascono i nostri vini migliori. Scanzi ci insegna a riconoscere, insieme a chi li produce, il Barolo, il Pinot Nero, il Sassicaia, l'Aglianico e altri capolavori di una lunga storia fatta di lavoro, pazienza e dedizione. Non senza ironia ci svela i piccoli e grandi segreti che ogni sommelier e ogni buon intenditore hanno messo a punto nel tempo. E soprattutto, ci insegna a riconoscere la vita segreta dei vini e ad apprezzare quella sottile arte che ne fa spesso dei capolavori: l'arte di invecchiare. Divenuto un piccolo classico nel suo genere, apprezzato dagli intenditori e da chi, semplicemente, ama il buon vino perché il vino ha vita.
14,00

Elogio dell'invecchiamento. Viaggio alla scoperta dei dieci migliori vini italiani (e di tutti i trucchi dei veri sommelier)

Elogio dell'invecchiamento. Viaggio alla scoperta dei dieci migliori vini italiani (e di tutti i trucchi dei veri sommelier)

Andrea Scanzi

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2015

pagine: 314

Conseguito il diploma da sommelier e l'attestato da degustatore ufficiale, Andrea Scanzi decide di partire alla scoperta dei luoghi e delle persone dalla cui passione nascono i più grandi vini italiani, con la convinzione che analizzare il mondo del vino è un modo per capire cosa proviamo per il nostro passato e cosa stiamo preparando per il futuro. E cosi si trova ad attraversare il Belpaese, dalle Langhe all'Alto Adige, dalla Franciacorta a Montalcino, per raccontare dove e per mano di chi nascono i nostri vini migliori. Scanzi ci insegna a riconoscere, insieme a chi li produce, il Barolo, il Pinot Nero, il Sassicaia, l'Aglianico e altri capolavori di una lunga storia fatta di lavoro, pazienza e dedizione. Non senza ironia ci svela i piccoli e grandi segreti che ogni sommelier e ogni buon intenditore hanno messo a punto nel tempo. E soprattutto, ci insegna a riconoscere la vita segreta dei vini e ad apprezzare quella sottile arte che ne fa spesso dei capolavori: l'arte di invecchiare. Divenuto un piccolo classico nel suo genere, apprezzato dagli intenditori e da chi, semplicemente, ama il buon vino perché il vino ha vita.
14,00

L'attimo vincente. Quando lo sport diventa leggenda

Davide Grassi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni della Sera

anno edizione: 2017

pagine: 220

L’attimo vincente è un libro ricco di date, storie, personaggi e nasce proprio dall’idea che ricordare è importante. Aiuta a comprendere meglio il presente. Anche nello sport. Molte delle date, degli avvenimenti riportati nel libro sono così riferiti a campioni che hanno lasciato un ricordo indelebile, talvolta intrecciato con la storia. I racconti di sport si legano, infatti, con momenti storici e drammatici: dall’annessione nazista dell’Austria alla diga del Vajont, dai desaparecidos dei regimi militari argentini e cileni all’arrivo dei carri armatici sovietici a Budapest e Praga, dal Sessantotto degli studenti messicani - finito in un bagno di sangue - al commando terrorista alle Olimpiadi di Monaco ’72, al razzismo del regime sudafricano dell’apartheid fino alla guerra in Iraq. Davide Grassi ripercorre le vicende sportive, umane – spesso vincenti, a volte tragiche – di Tazio Nuvolari, Abebe Bikila, Muhammad Alì, Fausto Coppi, Garrincha, Gilles Villeneuve, Ferenc Puskas, Emil Zatopek, Jesse Owens, George Best, Ayrton Senna, Marco Pantani, Johann Cruijff, Pietro Mennea, Gigi Meroni, Leo Messi, Alex Zanardi e altri ancora.
15,00 14,25

La vita è un ballo fuori tempo

La vita è un ballo fuori tempo

Andrea Scanzi

Libro: Copertina morbida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2016

pagine: 304

Per Stevie le cose non potrebbero andare peggio. In redazione, dove ogni mattina la scure di Zagor gli ricorda lo squallore filogovernativo del suo tronfio direttore; a casa, dove ad accoglierlo c'è solo la labrador Clarabelle, ghiotta di crocchette all'alchermes; e persino al bar, perché la ragazza bellissima e misteriosa che gli prepara il caffè, Layla, ormai da sei anni lo tormenta con la sua indifferenza. I suoi migliori amici sono un playboy cinico e misogino, un tennista fallito, un cassiere di night vessato dalla moglie e una cavia di prodotti drenanti; e poi c'è Violet dagli occhi tristi, la sua ex, che in qualche modo ce l'ha fatta mentre lui è rimasto in panchina. Tra Stevie e il nonno gourmet Sandro, sosia di Pertini, il più giovane non sembra certo il nipote. In una settimana, però, possono succedere molte cose. La rivoluzione è imprevedibile, e per forza di cose molto veloce se a guidarla sono quattro agguerriti hacker novantenni, più "Amici miei" che Antonio Gramsci, determinati a ribellarsi contro l'ennesima celebrazione farsa del governo: la Cerimonia Solenne del Massone Buono. Al loro fianco, in veste di "staffetta partigiana del XXI secolo", un giovane giornalista che aspettava solo una chiamata alle armi. Forse però anche per Stevie è arrivata l'ora di regolare i conti. Di opporsi. E di scrivere la più lunga e sincera lettera d'amore mai scritta.
12,00

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