Libri di Angela Marcianò
Relazioni sindacali e previdenza sociale per un sistema agricolo sostenibile
Angela Marcianò
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2023
pagine: 608
Gli assetti contrattuali in agricoltura e i peculiari istituti previdenziali suggeriscono una rivisitazione del dibattito politico-sindacale italiano e delle diverse ricadute interdisciplinari. Il complesso di norme giuridiche, che disciplinano il settore, ha assunto il carattere di ordinamento speciale rispetto all'ordinamento generale, prefigurando nel settore primario un sistema di tutele sociali per alcuni aspetti foriero di distorsioni nell'esperienza applicativa. L'indagine ha evidenziato come la regolamentazione degli aspetti previdenziali del rapporto, adottata anche in sede di autonomina collettiva, debba intercettare le linee evolutive del settore nella prospettiva di una organica riforma della materia. Per la disamina di queste tematiche si è reso necessario attualizzare la ricerca con una trattazione del contesto generale e delle più recenti politiche transnazionali, fondamentali per lo sviluppo del settore, che delineano i confini entro i quali muoversi. Le relazioni contrattuali agricole sono pertanto chiamate ad assumere un approccio costruttivo e funzionale ad una saldatura tra le distinte dimensioni della sostenibilità, riappropriandosi di una reale capacità di penetrazione nelle dinamiche interne alle imprese.
L'associazionismo imprenditoriale nel moderno sistema di relazioni industriali
Angela Marcianò
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2017
pagine: X-150
La presente monografia è volta ad approfondire il fenomeno del sindacalismo imprenditoriale nel moderno sistema di relazioni industriali. Lo studio peculiare della materia impone di esaminare l’odierno assetto organizzativo dell’associazionismo industriale con una lente puntata sui soggetti, sui modelli organizzativi, sulla offerta associativa e sul mutato piano degli interessi perseguiti per comprenderne i margini di operatività nel tessuto economico, nell’ottica di una necessaria attualizzazione della trascurata materia della rappresentatività delle organizzazioni datoriali. Attraverso le opinioni di alcuni operatori delle relazioni industriali e la disamina della recente esperienza francese, dove si è scelto di introdurre dei criteri di misurazione della rappresentatività delle associazioni datoriali, si valuterà l’opportunità di attuare l’auspicio “nuovo” di riuscire anche in Italia a ponderare le reali capacità rappresentative di entrambi gli attori della negoziazione.

