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Libri di Angelo Del Boca

Italiani, brava gente? Un mito duro a morire

Angelo Del Boca

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2020

pagine: 333

"Italiani, brava gente"? Non la pensa così lo storico Angelo Del Boca che ripercorre la storia nazionale dall'unità a oggi e compone una sorta di "libro nero" degli italiani, denunciando gli episodi più gravi, in gran parte poco noti o volutamente e testardamente taciuti e rimossi. Si va dalle ingiustificate stragi compiute durante la cosiddetta "guerra al brigantaggio" alla costruzione in Eritrea di un odioso universo carcerario. Dai massacri compiuti in Cina nella campagna contro i boxer alle deportazioni e agli eccidi in Libia a partire dal 1911. Dai centomila prigionieri italiani lasciati morire di fame in Austria, durante la Grande Guerra, al genocidio del popolo cirenaico fino alle bonifiche etniche sperimentate nei Balcani.
12,50 11,88

Italiani, brava gente?

Italiani, brava gente?

Angelo Del Boca

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2014

pagine: 336

"Italiani, brava gente"? Non la pensa così lo storico Angelo Del Boca che ripercorre la storia nazionale dall'unità a oggi e compone una sorta di "libro nero" degli italiani, denunciando gli episodi più gravi, in gran parte poco noti o volutamente e testardamente taciuti e rimossi. Si va dalle ingiustificate stragi compiute durante la cosiddetta "guerra al brigantaggio" alla costruzione in Eritrea di un odioso universo carcerario. Dai massacri compiuti in Cina nella campagna contro i boxer alle deportazioni e agli eccidi in Libia a partire dal 1911. Dai centomila prigionieri italiani lasciati morire di fame in Austria, durante la Grande Guerra, al genocidio del popolo cirenaico fino alle bonifiche etniche sperimentate nei Balcani.
9,00

Gheddafi. Una sfida dal deserto

Angelo Del Boca

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2014

pagine: 406

20 ottobre 2011, il colonnello Gheddafi cade in un'imboscata nei pressi di Sirte e viene ucciso dopo uno spietato linciaggio. L'immagine del suo volto ferito fa il giro del mondo. Si conclude così la sua parabola di più di quarant'anni ininterrotti di potere. Il suo sogno autoritario di leader dei leader arabi, re dei re dell'Africa e imam dei musulmani, come amava definirsi, si è infranto quando migliaia di giovani arabi hanno dato vita a una rivolta civile alimentata da forze esterne e supportata da forze aeree della coalizione patrocinata dalla Nato. Una fine violenta per un regime autocratico. Ma una fine che, sotto la bandiera del ripristino della democrazia e dei diritti umani, nasconde in realtà gli interessi dell'Occidente per una nuova spartizione delle ingenti risorse del paese. Angelo Del Boca accoglie la sfida di una biografia a tutto tondo e racconta le molte facce del leader libico: lo statista, l'agitatore, il politico, il dittatore...
22,00 20,90

Da Mussolini a Gheddafi. Quaranta incontri

Da Mussolini a Gheddafi. Quaranta incontri

Angelo Del Boca

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2012

pagine: 400

Come inviato speciale della "Gazzetta del Popolo", e poi del "Giorno", Del Boca ha incontrato alcuni tra i personaggi più rappresentativi di quel Novecento. Dal criminale nazista Adolf Eichmann al neofascista inglese Oswald Mosley al poeta spagnolo Marcos Ana che trascorse più di vent'anni nelle carceri franchiste. Da Rinaldo Laudi a Cesare Pavese, da Elio Vittorini a Marcello Breusa, italiani che incarnarono una certa idea di progresso civile al pari di Salvatore Quasimodo e Italo Pietra. Dagli indiani Jawaharlal Nehru e Vinoba Bhave agli israeliani Shimon Avidan e Iliana Sahnin. Dagli africani Maometto V e Félix-Roland Moumié ad Ahmed Sékou Touré, da Martha Nasibù a Haile Sellase, senza dimenticare due personaggi minori, come il caïd Saddok e Majok Ador Athuai. Esemplari, invece, saranno la giovane Madre Teresa di Calcutta, l'anziano Albert Schweitzer o il sudafricano Albert John Luthuli. Tre premi Nobel per la Pace, tre figure che impersonarono i migliori propositi del Novecento. E persino le numerose speranze disattese troveranno un loro epilogo: la tragica esecuzione del colonnello Gheddafi.
18,00

Gheddafi. Una sfida dal deserto

Angelo Del Boca

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2010

pagine: 386

"Sono il leader dei leader arabi, il re dei re dell'Africa e l'imam dei musulmani": Muammar al-Gheddafi, da quarantuno anni alla guida della Libia, è vivo, lucido, nel pieno delle sue energie, deciso a mantenere il potere con ogni mezzo. È anche fresco di recenti successi. È stato cancellato dalla blacklist americana dei "paesi canaglia" e reintegrato a pieno titolo nella comunità internazionale. Resta l'ultimo suo grande sogno di costruire un'Africa unita, che stenta però a decollare. Angelo Del Boca, il più noto storico del colonialismo italiano, accoglie la sfida di una biografia in fieri e racconta le molte facce del leader libico: lo statista, l'agitatore, il politico e insieme il funambolico beduino, l'arguto narratore del deserto.
12,00 11,40

Il mio Novecento

Il mio Novecento

Angelo Del Boca

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2008

pagine: 448

Il Novecento è stato un secolo denso di avvenimenti, per buona parte crudeli, come pochi altri. Un secolo che ha visto due guerre mondiali, con un centinaio di milioni di morti e l'impiego di armi nuove e devastanti. Ha visto l'Olocausto e la proliferazione del Gulag. Ha visto il massacro degli armeni, dei libici, degli etiopici, dei malgasci, dei vietnamiti, degli algerini. Ha visto la decimazione degli abitanti di Nanchino e lo sterminio di due milioni di cambogiani, di cui restano piramidi di teschi. Ha visto una serie quasi ininterrotta di guerre locali, di conflitti razziali, di "pulizie etniche". Ha visto i paesi dell'Occidente diventare sempre più ricchi e quelli del Terzo e Quarto mondo diventare sempre più poveri. Anche per l'Italia non è stato un secolo clemente. Un milione di morti nelle due guerre mondiali; venti anni di isolamento e di libertà calpestata dalla dittatura fascista; un paese da ricostruire interamente dopo il 1945. E poi il triste bilancio di fine secolo. L'Italia è al primo posto, in Europa, per il calo demografico e l'invecchiamento della popolazione, al decimo, nel mondo, fra i paesi che più inquinano. E ha un debito pubblico (70 miliardi di euro di interessi passivi ogni anno) che condiziona pesantemente l'attività di ogni governo. Il Novecento, tuttavia, è stato anche un secolo di eroismi e di grandi ideali che hanno dato luogo a gloriose pagine di storia, come la Resistenza.
19,00

Gas in Etiopia. I crimini rimossi dell'Italia coloniale

Gas in Etiopia. I crimini rimossi dell'Italia coloniale

Simone Belladonna

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2015

pagine: 304

"La guerra d'Etiopia non è stata soltanto la più grande campagna coloniale della Storia contemporanea, ma anche, probabilmente, la miccia che ha fatto scoppiare la seconda guerra mondiale. Mussolini cominciò a prepararla sin dal 1925 e volle che fosse una guerra rapida, micidiale, assolutamente distruttiva. Per questa ragione mandò in Africa orientale mezzo milione di uomini armati alla perfezione, tanti aeroplani da oscurare il cielo, carri armati e cannoni in numero tale da sguarnire le riserve della madrepatria. E per essere sicuro della vittoria, autorizzò anche l'uso di un'arma proibita, l'arma chimica, sulla quale l'autore in questo libro ha raccolto con grande perizia tutte le informazioni possibili. Per cominciare, ha esplorato, per primo, gli archivi americani del FRUS, dove sono raccolti i dispacci degli alti funzionari degli Stati Uniti sulla preparazione della campagna fascista contro l'Etiopia. Si tratta di documenti di estrema importanza, perché rivelano le mosse del fascismo in armi e ne analizzano, giorno dopo giorno, la pericolosità per la pace nel mondo. Poiché il libro costituisce, in primis, la denuncia dell'impiego dei gas velenosi e mortali e di tutti gli inganni perpetrati negli anni per nascondere quei crimini, l'autore non ha trascurato dati accurati che offrissero un quadro completo dei diversi gas utilizzati, dei sistemi per utilizzarli, dei risultati ottenuti." (dall'introduzione di Angelo Del Boca)
19,00

Il mio Novecento

Angelo Del Boca

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2025

pagine: 576

Nato nel maggio del 1925, ma con ricordi che vanno indietro di almeno un decennio a causa di un padre ossessionato dalle mattanze della Prima guerra mondiale, Angelo Del Boca ha attraversato il secolo breve con lo sguardo lucido e partecipe di chi ha saputo trasformare l’esperienza individuale in coscienza storica. Giornalista, partigiano, inviato speciale e infine storico, si è imposto come una voce imprescindibile nel panorama storiografico contemporaneo, distinguendosi come pioniere negli studi sul colonialismo italiano in Africa. Questa autobiografia è molto più di un racconto personale: è la narrazione vibrante di un secolo feroce, segnato da due conflitti mondiali, dalla Shoah, dai gulag, da guerre senza fine e dall’inarrestabile divario tra un Occidente opulento e il resto del mondo sempre più povero. Con la penna affilata e il passo del grande reporter, Del Boca intreccia la propria vicenda con quella dell’umanità intera, restituendo una testimonianza preziosa e ineludibile del nostro passato più recente. Queste pagine, tuttavia, non si limitano al solo ricordo ma ricorrono a reportage d’epoca, diari, appunti vergati sul campo. Ne nasce un libro raro, capace di cogliere uomini e momenti del Novecento nel preciso istante in cui si fanno Storia. Da un pallido e sfinito Benito Mussolini che il 16 luglio 1944, a Münsingen, in Germania, passa in rivista la divisione Monterosa di cui fa parte l’autore diciannovenne, ad Albert Schweitzer, premio Nobel per la pace, che tra le foreste del Gabon accoglie Del Boca al suono struggente dell’organo; da Madre Teresa, curva e infaticabile tra i lebbrosi di Kalighat, a Muammar Gheddafi, teatrale e stravagante nel suo ampio burnus nero. Protagonisti e comparse di un secolo sfilano come su un palcoscenico in un libro che diventa la prova concreta di come una vita possa consistere, tutta intera, nello schierarsi, con coraggio e passione, dalla parte giusta della Storia.
15,50 14,73

Israele anno dieci

Angelo Del Boca

Libro: Libro in brossura

editore: Longanesi

anno edizione: 2024

pagine: 180

Da uno dei più grandi storici del Novecento, il ritratto di un Israele giovane e progressista che celava in sé contraddizioni e fragilità. È il 1958 e lo Stato d'Israele ha appena celebrato i dieci anni dalla guerra fondativa, un conflitto che ha sì salvato il Paese ma anche aperto questioni ancora oggi irrisolte e problemi che ciclicamente si sarebbero ripresentati. Angelo Del Boca ha poco più di trent'anni, ha vissuto la Seconda guerra mondiale, conosciuto gli orrori della Shoah, visto con i suoi occhi i volti delle famiglie ebree che venivano deportate. Sente in Israele l'entusiasmo, la voglia di rinnovamento e di futuro che diventano valori fondanti dello Stato, ma conosce bene anche la Storia e sa che accanto a grandi risultati possono sorgere grandi contrasti. In queste pagine di disarmante attualità, Del Boca riesce a imprimere su carta sia l'immenso fascino della regione, sia la profondità delle spaccature che Israele porta con sé sin dalla sua nascita, in un racconto che, introdotto dalla voce puntuale di Aldo Cazzullo, ci aiuta a comprendere meglio il nostro presente.
19,60 18,62

Studi piacentini. Volume Vol. 40

Libro: Libro rilegato

editore: Scritture

anno edizione: 2010

pagine: 172

Questo volume di Studi piacentini è dedicato alla figura di Giuseppe Berti, figura che si pone all'incrocio tra studi storici, insegnamento e impegno civile e religioso, militanza nella Resistenza ed esperienza politica diretta, simbolo della generazione centrale del Novecento. Il volume raccoglie gli atti di un convegno a lui dedicato con interventi che approfondiscono la conoscenza dell'antifascismo cattolico, a partire da quello di Rolando Anni su "I cattolici e la Resistenza plurale"; altri testi di Spazzapan, Morsia, Fiorentini, Achilli.
14,00 13,30

I gas di Mussolini. Il fascismo e la guerra d'Etiopia

Angelo Del Boca

Libro: Libro in brossura

editore: Editori Riuniti

anno edizione: 2021

pagine: 208

Il mito della presunta "diversità" del nostro colonialismo, della sua umanità e tolleranza, ha a lungo consentito di rimuovere i sensi di colpa e oscurato la necessità di un'indagine rigorosa. La guerra chimica scatenata dal fascismo in Etiopia rimane uno dei capitoli più oscuri del nostro passato. Questa nuova edizione è arricchita da una prefazione di Nicola Labanca.
16,00 15,20

Sudditi di Libia

Sudditi di Libia

Gabriele Bassi

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2018

pagine: 278

Cosa scrissero e pensarono gli italiani a proposito dei libici al tempo delle colonie? L'immagine di un suddito arretrato ed "incivile" fu frequente, funzionale a dare legittimazione al dominio coloniale e nobilitare la sua presenza "civilizzatrice". Ma al tempo stesso la percezione italiana dei libici si trasformò nello spazio e nel tempo, anche a seguito di quanto avvenne nel frattempo nella madrepatria e nella colonia. La propaganda fu sempre un prezioso strumento della politica coloniale, e ogni colonialismo si è accompagnato ad una grande diffusione di razzismo e di pregiudizi. Ma quale relazione vi fu fra gli stereotipi e la politica coloniale? Furono i primi ad indirizzare la seconda o, al contrario, fu il potere italiano a manipolare l'immagine stereotipata dei sudditi coloniali? Questo ampio e documentato studio fornisce una risposta, facendo emergere la coesistenza di entrambi i fenomeni, lungo tutto il trentennio dell'Italia liberale e fascista, sulla Quarta Sponda.
24,00

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