Libri di Anna Esposito
Violenza alle donne. Una prospettiva medievale
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 371
Le forme di violenza esercitate nel Medioevo contro le donne compongono un catalogo impressionante: percosse in nome del diritto del marito a «correggere» la moglie, del padre a costringere e punire la figlia, del padrone a battere la serva; ingiurie connesse al comportamento femminile; stupri, segregazioni, omicidi in nome dell'onore tradito; spoliazione di beni, a partire dalle eredità e dalle doti; matrimoni e monacazioni forzate; manipolazione delle coscienze e violenze inquisitoriali; maltrattamenti, prevaricazione e discriminazione nel mondo del lavoro. Concentrandosi soprattutto sul basso Medioevo italiano, il volume racconta come si vennero codificando i comportamenti violenti contro le donne, senza peraltro tralasciare i casi di violenza di donne contro altre donne o la loro risposta violenta nei confronti di chi le minacciava e aggrediva.
Storia di un priorato dell'ordine di Santo Spirito. Ospedaletto di Gemona
Miriam Davide, Anna Esposito, Andreas Rehberg
Libro: Libro in brossura
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 1970
pagine: 144
Fondati tra la fine del XII e l'inizio del XIII secolo, l'Ordine di Santo Spirito e l'omonimo ospedale romano conobbero precocemente una grande espansione con una notevole proliferazione di filiali in tutta Europa. Per la molteplicità delle tematiche che intrecciano la loro vicenda, essi costituiscono da sempre un argomento di grande interesse sotto molti aspetti: sociale, economico, assistenziale, artistico, religioso. Questa pubblicazione offre un quadro aggiornato delle ricerche intorno alla storia dell'ordine, dell'ospedale romano e della confraternita di Santo Spirito, con particolare attenzione alle importanti attività di cura rivolte all'infanzia abbandonata. La rete dei priorati è accuratamente descritta, nella sua varietà, prendendo spunto da un confronto tra alcune sedi di rilievo in Italia, Francia, Germania e Polonia. Un dettagliato approfondimento è dedicato alla storia della filiale gemonese: l'Ospedale di Santa Maria dei Colli, dalle prime testimonianze duecentesche alla metà del Cinquecento, considerato una delle più importanti istituzioni ospedaliere del Friuli medievale.