Libri di Anna Maria Rao
Il Settecento e la religione
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2019
pagine: 470
Letto da alcuni studiosi come il momento fondativo della laicità, da altri soltanto come fase di cauto rinnovamento delle idee e delle istituzioni religiose, il Settecento presenta spinte contraddittorie: da un lato, la difesa della tolleranza religiosa; dall'altro, la riproposizione di forme dogmatiche delle fedi o addirittura atteggiamenti di fanatismo. Prendendo atto di tali letture contrastanti e tenendo conto delle profonde trasformazioni del secolo, il volume intende soffermare l'attenzione sui rapporti reciproci tra questi cambiamenti e la sfera religiosa.
Norma e contestazione nel XVIII secolo
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2023
pagine: 444
‘Norma’ e ‘Contestazione’ rappresentano componenti cruciali dei linguaggi e dell’agire del secolo dei lumi e delle riforme. Considerato un periodo di stabilità e di transizioni graduali, i saggi raccolti in questo volume offrono una visione originale del Settecento fatto di ribellioni collettive e rivolte individuali che si esprimono attraverso forme di contestazione di assetti sociali e di potere nei campi più disparati: religione, politica, economia, diritti, canoni letterari ed estetici. Dovunque ci si imbatte in norme – scritte o implicite – e dovunque nei tentativi di scardinarle.
L'invenzione del passato nel Settecento
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2022
pagine: 464
Nel corso del Settecento il passato è riscoperto e al tempo stesso reinventato attraverso una grande varietà di pratiche e metodi, che spaziano dalla ricerca antiquaria alla costituzione di musei, da proposte storiografiche, filologiche e giuridiche all'appropriazione ideologica e filosofica di particolari ambiti della tradizione. In questo volume di saggi vengono proposte ricerche mirate sulla dilatazione degli usi della storia ai fini di proposte sociali, politiche, culturali, giuridiche, economiche, filosofiche, per il presente e per il futuro.
Il popolo nel Settecento
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2020
pagine: 376
Nel corso del Settecento il concetto di «popolo» è sfuggente e poco indagato, anche se ben presente nella riflessione politica e filosofica del tempo. Scarso rimane, in particolare, il contributo storiografico italiano alla conoscenza delle strutture materiali e mentali della vita popolare, tema considerato forse secondario rispetto alla cultura delle élite. Eppure la produzione di rappresentazioni del e di discorsi sul 'popolo' è centrale nella politica e nella cultura europea del XVIII secolo, e lo diventa sempre più negli ultimi decenni, fino a quando gli eventi rivoluzionari conferiscono un inedito protagonismo a gruppi sociali che fino a quel momento sembravano relegati ai margini della vita pubblica. Questa raccolta di saggi tenta, quindi, di approfondire queste tematiche e di colmare il vuoto storiografico, proponendo una rinnovata riflessione sui termini 'popolo' e 'popolare', sulle realtà storiche cui tali concetti erano e sono riferiti, sulle varie forme di interazione tra ceti e gruppi diversi.
Le vite di Carlo di Borbone. Napoli, Spagna e America
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2019
pagine: 424
Una visione complessiva, a cura degli studiosi italiani e spagnoli più autorevoli, della vita di Carlo di Borbone, sovrano, nel corso del secolo dei lumi, di Napoli, di Spagna, delle Americhe: un'indagine articolata, tra storia, politica, cultura, che mette in luce aspetti inediti della giovinezza di Carlo e del suo dominio sulle terre del 'nuovo mondo'. Figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, forte di una formazione di respiro europeo e delle esperienze regali plurali, Carlo lascerà un segno indelebile nella civiltà artistica e architettonica contemporanea, in Italia e nell'impero immenso ereditato dal padre.
Napoli e il Mediterraneo nel Settecento. Scambi, immagini, istituzioni
Libro: Libro in brossura
editore: Edipuglia
anno edizione: 2018
pagine: 296
Il Mediterraneo è ben presente negli sguardi settecenteschi su Napoli e da Napoli, dove il mare è visto da molti come un pericoloso tramite di contagi sanitari e religiosi, da molti altri come una risorsa sprecata, una fonte di ricchezza da mettere al servizio della "felicità pubblica". Gli studi raccolti in questo volume ricostruiscono da punti di osservazione diversi la storia dei rapporti tra Napoli e il Mediterraneo: scambi, giurisdizioni, negoziati, merci, consumi, incontri e confronti tra mondi e religioni diversi, giochi di immagini, progetti, rappresentazioni. Con ricchezza di materiali inediti, offrono un contributo non irrilevante di conoscenza e una ricognizione delle tante piste di indagine che ancora si aprono all'attenzione e alla curiosità degli studiosi.
La città nel Settecento. Saperi e forme di rappresentazione
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2014
pagine: 384
Cultura e lavoro intellettuale. Istituzioni, saperi e professioni nel Decennio francese. Atti del primo Semonario di studi «Decennio francese (1806-1815)
Libro: Libro in brossura
editore: Giannini Editore
anno edizione: 2009
pagine: 392
"Il titolo che si era dato a questo seminario, e che qui si conserva nel pubblicarne gli Atti, può sembrare troppo ambizioso: cultura, lavoro intellettuale, istituzioni, saperi, professioni. In realtà, come precisavo nel prospetto preparatorio, non si trattava certo di affrontare globalmente questi temi nel tempo breve del napoletano Decennio francese, ma di riflettere in maniera specifica su alcuni aspetti non secondari della società italiana fra Sette e Ottocento, aspetti che sono stati maggiormente indagati per altre società europee, particolarmente per quella francese: i processi di trasformazione e di professionalizzazione del lavoro intellettuale e la definizione stessa di questo lavoro, in relazione alle generali trasformazioni istituzionali, politiche, sociali del più lungo periodo intercorso fra gli anni Settanta del XVIII secolo e i primi decenni del XI".