Libri di Antonio Rossini
Il tallone di Achille. Una storia di Teate
Antonio Rossini
Libro
editore: Carabba
anno edizione: 2016
pagine: 166
1943-44; un duro inverno di guerra per gli abitanti di Chieti. Un arcivescovo che vuole renderla città aperta'. Un podestà che tenta di proteggere i suoi concittadini dalle vessazioni dei fascisti e di un cinico gerarca. Nel mezzo, facili vittime, le poche decine di ebrei locali e quelli giunti in città con la massa degli sfollati. Un inverno di vicende drammatiche e memorabili nella quali viene coinvolto un giovane ufficiale canadese spintosi suo malgrado oltre le linee nemiche e aiutato dalla gente del luogo. In una tremenda partita a scacchi, in cui la posta in gioco è la vita, chi soccorrerà le forze del bene? Durante i freddi giorni della merla', l'aiuto decisivo giungerà dalle viscere dell'antica Teate e dalla soluzione di un enigma medievale.
Trinità e comunione in Dante
Antonio Rossini
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2013
pagine: 140
Nella donazione originaria, grazie alla quale emergono tutte le cose per la generosità libera dell'atto creatore, sono segnati dalla Trinità anche la più profonda struttura e il destino degli esseri; è nella luce di questa ontologia trinitaria dell'amore divino che Dante intende il mondo e la vita di tutte le creature. Questa è l'interessantissima tesi che l'autore presenta nel volume. Attraverso un'analisi che rivela una straordinaria conoscenza dantesca, letteraria e teologica, Rossini dimostra come nell'ecumene poetica dantesca sia evidente il nesso fra ciò che può chiamarsi la "matrice informativa" della Trinità e la vita civile e comunitaria, quando essa venga regolata dalla giustizia. La Trinità divina è quindi per l'Alighieri il principio animatore dell'intera vita umana, personale e sociale, l'autentica forma mundi.
Dante, il nodo e il volume. Una lettura di Paradiso 33
Antonio Rossini
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2011
pagine: 178
Lo scopo del volume che qui si presenta, a parte il saggio iniziale dedicato al ruolo di Giasone e della nave Argo nella strategia allusiva del Paradiso dantesco, è triplice. Il secondo capitolo, "il volume", vuole stabilire la probabilissima dipendenza delle immagini dantesche da un contesto scritturale (e esegetico) di tipo escatologico e indicare, per l'Apocalisse di Giovanni, lo status di sottotesto privilegiato (assieme anche al Vangelo di Giovanni e alle Epistole di Paolo) dell'ultimo canto del Paradiso. Il terzo saggio si fonda poi sull'idea di rintracciare nel nodo dantesco una matrice non soltanto testuale, ma anche visiva e, perciò, vicina alle arti figurative; un approccio quindi multidisciplinare, che investiga come il problema dell'Uno, del Molteplice e del loro nesso (nodo) abbia potuto riverberarsi nei manoscritti, nei mosaici, nelle miniature, nella musica e nella danza. Da ultimo un testo legato alla visione dantesca dell'effigie e alla natura, complessa e trinitaria, dell'incontro col volto umano di Cristo. Nell'Appendice, infine, l'Autore affronta il problema della "prima fontalità" del linguaggio e recupera, in questa anomala Lectura Dantis, la figura di Maria, che campeggia all'inizio del canto.
Il Dante sapienziale. Dionigi e la bellezza di Beatrice
Antonio Rossini
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2008
pagine: 184
Il volume presenta una documentata e intensa ricerca di Antonio Rossini sui rapporti fra Dionigi l'Areopagita e Dante nella presentazione di Beatrice. In realtà, la 'Mistica Teologia' dell'Areopagita ha aperto alla teologia cristiana i fiumi dell'approccio apofatico, mai disgiunto dall'accoglienza obbediente del 'descensus Dei' nell'incarnazione del Verbo. Concentrando l'attenzione sugli ultimi sei canti del Purgatorio, l'autore dimostra poi come Dante proceda dal movimento ascensivo della mente in Dio, e, nello stesso tempo, come appaia sempre più chiaro, nel cammino della Commedia, l'aprirsi alla luce che si irradia dall'alto e che raggiunge il Pellegrino della bellezza in modo speciale proprio nella figura della Donna. Beatrice si offre così come la sintesi dei due movimenti, apofasi e catafasi, e come tale è testimone dell'ispirazione dionisiana dell'opera di Dante e prova simbolica dell'unità dei due processi che la poesia dantesca ha saputo così mirabilmente unificare, fino a fonderli nella finale visione di Dio. C'è poi il riferimento al Cantico dei Cantici: Shir haShirim è sorgente ispiratrice profonda di tanta mistica e letteratura religiosa cristiana, sin dai tempi più antichi.
Palinsesti danteschi. Scrivere la commedia da Garibaldi all'età del digitale
Antonio Rossini
Libro
editore: Carabba
anno edizione: 2017
pagine: 200
Fortemente ispirato da un Convegno della Dante Society of America, tenutosi alla University of Oregon, Eugene Campus, nel maggio 2017, questo saggio si dedica a un aspetto particolare della fortuna dantesca: quello delle satire, parodie o trasposizioni che 'riscrivono' la Commedia, e specialmente la cantica infernale. In una caleidoscopica carrellata di case studies, l'autore ci mostra quanto vivace e continua sia, e sia stata, la produzione di testi che utilizzano la cornice della Divina come veicolo di aspra critica sociale o d'intelligente divertissement.
Dall’Arno alla Croce del Sud. Appunti sulla fortuna di Dante in Argentina
Antonio Rossini
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2023
pagine: 152
Il saggio intende accompagnare il lettore attraverso un immaginifico viaggio sulle orme di Dante e della sua opera in Argentina, divenuta la seconda patria di un ragguardevole numero di italiani nel corso degli ultimi due secoli. Dall’arrivo dei patrioti mazziniani nella prima metà dell’Ottocento alla costruzione del misterioso Palacio Barolo, presunta resaarchitettonica della Commedia, nella centralissima Avenida de Mayo; dal grande romanzo Adán Buenosayres di Leopoldo Marechal a Santa Evita e Purgatorio di Tomás Eloy Martínez; e dalle stralunate atmosfere del documentario di Sebastián Schindel El rascacielos Latino al feuilleton di Daniel Link, Montserrat, chi legge avrà modo di saggiare gli imprevedibili e avvincenti percorsi dell’Alighieri e del suo corpus letterario nel Cono Sur.