Libri di Barbara Badiani
Gli opifici idraulici della Valle Sabbia. Conoscenza e conservazione
Barbara Scala, Barbara Badiani, Stefano Barontini
Libro: Copertina morbida
editore: Nardini
anno edizione: 2020
pagine: 168
Ciò che rimane degli opifici idraulici, luogo della produzione che ha più caratterizzato il sistema economico della Valle, non è sempre facilmente riconoscibile. Alcuni edifici sono stati recuperati, non per l'uso originario - tranne in casi eccezionali -, conservando sia la struttura sia parti delle macchine e alcune delle opere idrauliche che servivano per alimentarli. In molti altri casi sono rimaste solo porzioni di muri, pietre sagomate, qualche frammento di opera idraulica, il tucco inghiottito da edifici del tessuto edificato, o da alberi, cespugli e muschi del bosco. Cionondimeno è proprio con la documentazione, l'analisi e la comprensione delle tracce lasciate dalla decadenza degli opifici, tracce di edifici e di canali abbandonati nei boschi, e delle rimanenze delle soglie delle traverse, dei gargami delle paratoie, degli sfioratori disseminati sul territorio, che si restituisce l'eco dell'epoca in cui quelle reti di servizi, asservite alla metallurgia valsabbina, innervavano profondamente il territorio. Riconoscere e riconnettere queste tracce ci permette di riannodare i fili che sussistono tra il paesaggio e la sua antropogenesi.
In itinere. Architetture permanenti per l'abitare transitorio
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 320
Il volume racconta di uno scambio di saperi, di una riflessione, di una ricerca e di una interazione tra docenti, discenti, operatori e operatrici del terzo settore e amministratori locali che si sono svolti a Brescia, tra il 2021 e il 2023, sul tema dell'abitare transitorio. Una questione contemporanea pressante che ci sollecita a prendere una posizione e a trovare forme di azione non impositive. Ci auguriamo che gli sguardi e le esperienze qui raccolti potranno essere utili per ulteriori approfondimenti e ricerche. Prefazione di Giorgio Bertanza.