Libri di Barbara Bettoni
I Gambara e Brescia nell'Italia del tardo Rinascimento. Diplomazia, mecenatismo, cultura e consumi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 252
Tra il secondo Cinquecento e il primo Seicento, Brescia, città della Terraferma veneziana, priva di un ambiente di corte, è protagonista di importanti trasformazioni che coinvolgono sia la forma urbana sia le relazioni tra i lignaggi delle famiglie aristocratiche, che sperimentano nuove strategie di rappresentazione della posizione sociale raggiunta. Le ricerche qui presentate – individuando soprattutto nella diplomazia, nel mecenatismo e nei diversi approcci alla cultura e al consumo, gli ambiti di azione e affermazione di alcuni esponenti, ancora poco noti, del ramo patrizio veneto della famiglia Gambara – propongono una riflessione su come il ruolo di intermediari, da essi esercitato sulla scena politica, economica e sociale, abbia contribuito a veicolare nel tardo Rinascimento, attraverso una rete di relazioni che coinvolge i maggiori centri urbani della penisola, la dimensione culturale internazionale nel contesto locale di Brescia. I temi, esplorati attraverso un approccio metodologico interdisciplinare e facendo uso di fonti inedite, approfondiscono, insieme al contesto culturale di riferimento, le ricadute dell’intreccio di relazioni politiche e diplomatiche tessute dagli esponenti di questo lignaggio sul loro stile di vita e sul loro comportamento di consumo, incline al collezionismo e all’adesione ai canoni di buon governo della casa che la trattatistica sull’economica ha parallelamente contribuito a codificare e diffondere.
Perle di vetro e gioie false. Produzioni e cultura del gioiello non prezioso nell'Italia moderna
Barbara Bettoni
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 176
Nel corso del Sei e del Settecento gli oggetti destinati all'ornamento della persona, come dei suoi abiti e dei suoi accessori, furono protagonisti di importanti cambiamenti di gusto e funzione nel panorama europeo delle novità. Il volume analizza la risposta registrata sul territorio italiano al mutamento verificatosi sul piano internazionale nel mercato di questo tipo di oggetti. Concentrandosi sulle produzioni di gioielli non preziosi o diversamente preziosi praticate nelle regioni settentrionali della penisola, lo studio, che si avvale di un ampio ventaglio di fonti, individua nella manifattura veneziana delle perle di vetro un processo spontaneo e originale di innovazione dei prodotti in funzione del nuovo gusto e, nella produzione di «minuterie gentili» e «galanterie di ogni sorta» alternative alle originarie creazioni di oreficeria, un primo sforzo di realizzare e reinterpretare, a livello locale, «bigiotterie» e «chincaglierie» alla moda francese e inglese ormai in voga. Giungendo alla definizione di nuove figure come quella del «bigiottiere», del «fabbricante di chincaglierie» e del «chincagliere», che vanno ad affiancare gli originali protagonisti delle più tradizionali manifatture italiane di gioielli non preziosi, come i «perleri» e i «gioiellieri da falso», la ricerca presentata in queste pagine ricostruisce il progressivo - ma non sempre incontrastato - insinuarsi, nell'Italia settentrionale tra Età moderna e primo Ottocento, di una cultura del gioiello non prezioso ancora inesplorata.
Da gioielli ad accessori alla moda. Tradizione e innovazione nella manifattura del bottone in Italia dal tardo Medioevo a oggi
Barbara Bettoni
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2014
pagine: 254
Il volume, rintracciando le origini, individuando i protagonisti e delineando la geografia e la tipologia di una lavorazione antica, osserva, da una prospettiva economica e sociale, come moda e innovazione hanno interagito nella manifattura del bottone, caratterizzando in modo originale, nel corso dei secoli e all'interno del contesto europeo, l'evoluzione del caso italiano. Si tratta di uno scenario ancora poco noto, che solo raramente, in forma sporadica o indiretta, ha attirato l'attenzione degli studiosi e, soprattutto, degli storici economici e sociali. Esso merita, tuttavia, di essere riscoperto, proprio attraverso un'analisi comparata di lungo periodo, al fine di spiegare le radici profonde del primato raggiunto dai bottoni made in Italy nel corso del Novecento, dalle raffinate creazioni di oreficeria del periodo rinascimentale alla vasta gamma di bottoni di vetro e in filo di seta dell'Età moderna, alle imitazioni e reinterpretazioni dei bottoni in lega metallica francesi e inglesi del Settecento e del primo Ottocento, fino all'introduzione, nella seconda metà del XIX secolo, del metodo tedesco di lavorazione dell'avorio vegetale, che diede l'avvio, anche in Italia, a un modo completamente nuovo di fabbricare i bottoni.
I beni dell'agiatezza. Stili di vita nelle famiglie bresciane dell'età moderna
Barbara Bettoni
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 320
Questo studio ricostruisce alcuni aspetti degli stili di vita e della civiltà materiale nelle famiglie agiate bresciane dell'età moderna, attraverso un approccio comparativo che prende in considerazione inventari post mortem, polizze d'estimo e patti dotali di oltre quaranta famiglie, alcune di estrazione aristocratica, altre provenienti dal ceto medio e medio alto (artigiani, bottegai agiati e mercanti). Tale analisi ha permesso di gettare uno sguardo indiscreto, penetrante e suggestivo sugli spazi privati di queste famiglie lungo un arco di tempo, dalla fine del Cinquecento fino ai primi dell'Ottocento, nel quale si registrano importanti cambiamenti di gusto e di funzione.